Una serata tra i pardi (Festival di Locarno 2011)

Locarno, 3 Agosto 2011

 

Qual’è il miglior film che Kirk Douglas ritiene di aver interpretato?

Chi era ieri sera alla prima serata del Festival di Locarno potrebbe rispondere facilmente, perchè una delle prime “chicche” proposte dal festival quest’anno è stata una video intervista registrata con l’attore novantaquattrenne che ha raccontato di se e dei suoi ricordi, dell’amico Vincente Minnelli (a cui il festival quest’anno dedica una retrospettiva), scherzando amabilmente con il pubblico.

 

3 Agosto 2011 ore nove e mezza, nella splendida Piazza Grande, con la solita puntualità svizzera si apre la 64a edizione del Festival di Locarno.

Sul palco, nella mezzora della cerimonia di apertura, sfileranno  tutti i membri delle giurie di grande respiro internazionale (due gli Italiani: Luca Guadagnino e Michelangelo Frammartino), saranno presentati i film in concorso in un godibile e stimolante medley di brevi trailers  e, ancora in video intervista, ci sarà il breve intervento di J.J. Abrams (che molti ricorderanno per Alias, Lost, MI3, l’ultimo Star Trek), autore e regista del film di apertura “Super 8”.

 

E proprio “Super 8” viene presentato da Olivier Père, il direttore artistico della rassegna, come un film in odore di anni ’80 di “fantascienza familiare” e un film appropriato per la prima proiezione a rappresentare il consistente ritorno del grande  cinema americano  alla rassegna (è Paramount, prodotto da Spielberg). Il film appassionerà il pubblico fino alle ultime battute scatenando per tre volte l’applauso a scena aperta, incluso quello ai titoli di coda (non “sui” titoli di coda ma “ai” titoli di coda e chi vedrà il film rileverà la sottile differenza…).

 

Ottimo inizio quindi, e questo nonostante la pioggia scrosciante che ha immediatamente preceduto l’inizio della serata, avesse spaventato tutto il pubblico in attesa. Con perfetto tempismo si è interrotta qualche minuto prima, lasciando spazio a un cielo blu stellato che completava la cornice complessiva di questa affascinante e unica location, dove il pubblico può godere di uno schermo gigante e una buona acustica, nella cornice dei palazzi che affacciano sulla piazza storica, per l’occasione “vestiti” da proiettori luminosi con i colori d’obbligo del pardo ticinese.

 

Prima e dopo il film, nei pressi della piazza, locali e stand gastronomici multietnici con i tavoli all’aperto, la musica e l’allegria che si nutre della festosa atmosfera, offrono per tutti l’occasione di divertimento e di incontro che arricchisce l’esperienza complessiva. Esperienza, per appassionati cinefili e no, da provare e da ripetere sicuramente.

 

Il festival proseguirà fino al 13 Agosto, per tutti i dettagli, il programma, i contenuti video: http://www.pardo.ch.

 

 

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