I prossimi tre giorni per molti di noi saranno una corsa senza soluzione di continuità tra festività religiose e appuntamenti familiari, con le consuete abbuffate di Pasqua e le gite fuori porta di Pasquetta.
Noi vi consigliamo di prendervi una serata libera, magari con una parca cena (digiuno necessario per affrontare i ben piu’ corposi pranzi), riunire gli amici e godervi un bel film in una delle sale cinematografiche milanesi.
Le proposte sono come sempre ampie e per orientarvi nella scelta Amicinema ha preparato qualche consiglio sui film migliori da mettere all’interno dell’uovo pasquale.
Stefano consiglia “The Lady – L’amore per la libertà“
La vicenda storica ed umana di Aung San Suu Kyi (la famosa politica e attivista birmana) raccontata da Luc Besson con impeto, forza espressiva e sottolineature piu’ intimistiche in un film che utilizza tutti i “trucchi” del mestiere per arrivare al cuore. Per commuoversi ed indignarsi.
(a Milano al cinema Apollo)
Marta consiglia “Cosa piove dal cielo ?“
Per scoprire, come succede a Roberto, che la solitudine non ha senso anche se a volte sembra proteggerci. E per scoprire, come succede a Jun, che c’è sempre qualcuno pronto a darci una mano anche nelle situazioni più disperate. E’ un film sul senso dell’altro, che l’individualismo imperante ogni tanto ci fa dimenticare.
(a Milano al cinema Colosseo)
Silvia consiglia “Cesare deve morire“
Entusiasmante, poetico e potente. Un film che racconta il potere, o , meglio, la capacità del teatro di portare una luce, una gioia, un arricchimento anche nelle situazioni più disperate.
Per miracolo potete ancora recuperare il piu’ bel film italiano dell’anno per una Pasqua veramente d’autore.
(a Milano al cinema Arcobaleno)
Cristina consiglia “Pollo alle prugne“
Per una Pasqua piena di poesia vi consiglio il film iraniano Pollo alle Prugne di Marjane Satrapi presentato all’ultima mostra di Venezia. È la storia di un amore appassionato durato tutta la vita sullo sfondo di un paese, la Persia, diversa da come siamo abituati a raffigurarcela.
(a Milano nei cinema Eliseo e Gloria)
Francesca consiglia “La scomparsa di Patò“
Per i fan di Camilleri, come me, da non (ri)perdere “La scomparsa di Patò” (che il Centrale sceglie di riproporre non a caso, dato che l’evento da cui prende avvio la trama ha luogo proprio in un Venerdì Santo): un’ottima sceneggiatura realizzata anche con la collaborazione del grandissimo scrittore per un avvincente film “giallo”, ambientato nella mitica Vigata, in un’Italia postunitaria che tanto ci ricorda la nostra attuale.
(a Milano nel cinema Arcobaleno)
Vi abbiamo dato qualche spunto interessante ? In ogni caso… qualunque sarà la vostra scelta, un augurio di buon cinema a tutti da parte nostra!!!
Gli Amicinema
Ho visto il 9 aprile (Pasquettas), il film: “The Lady” regia di Luc Besson. Devo dire che è ben girato, belle le immagini, sono suggestive. La prima parte è incentrata sul contesto storico – politico della Birmania, su come Aung San Suu Kyi si sia ritrovata ad occuparsi di politica. La seconda parte riguarda il privato di questa donna, viene separata dai suoi affetti, dalla sua famiglia., è costretta a vivere per parecchi anni agli arresti domiciliari. Ripeto è ben girato, le immagini sono suggestive, è più bella la seconda parte dove analizza la donna Aung San Suu Kyi. Se devo trovare un difetto è nella prima parte, il dittatore e i suoi ufficiali e soldati mi sembravano un pò i personaggi della SPECTRE, gli avversari di James Bond. Se qualcuno falliva la missione veniva fatto uccidere dal capo della SPECTRE. Giudizio discreto.
Da toscanaccio ed ex cantante di una band rock locale scalcagnata consiglio “I più grandi di tutti”