Tempi duri per Spike Lee

Tempi duri anche per i registi piu’ famosi, i soldi per girare le pellicole (e per tutte le spese organizzative) sono sempre piu’ difficili da trovare e le case produttrici a volte chiudono le porte in faccia anche a nomi importanti del mondo cinematografico.

 

L’ultima situazione riguarda Spike Lee che recentemente si è appellato ai suoi fan con un video per sostenere il suo prossimo film.

 

Di questi tempi il cinema indipendente muore“, dice il regista di “Malcolm X” e “Fa’ la cosa giusta”, “faccio appello al vostro buon cuore: per favore, aiutatemi“.

 

Lee ha utilizzato la piattaforma di “crowdfundingKickstarter (specializzato nel raccogliere finanziamenti attraverso libere donazioni) per tentare di raccogliere in trenta giorni un milione e 250 mila dollari necessari al suo prossimo progetto (un film sui vampiri).

Ci sono stati due precedenti casi piu’ o meno famosi di film prodotti con questa piattaforma: Veronica Mars (cifra richiesta: 2.000.000, ottenuta: 5.702.153) e Wish I Was Here (cifra richiesta: 2.000.000, ottenuta: 3.105.473).

 

Nel video che vi mostriamo qui sotto Spike Lee dice:
“Filmare super-eroi che volano e si trasformano in aria con effetti in 3D non è il mio forte: non sto odiando nessuno, questi sono fatti, e il sistema degli Studios di Hollywood appoggia solo film che possano dar vita a un sequel dopo l’altro. Andiamo, gente: quante altre esplosioni spaccatimpani vorrete sentire prima di scendere da questo treno? Da quando ho iniziato la mia carriera di regista ho promesso sulla tomba di mia madre e di fronte all’Onnipotente che ogni centesimo guadagnato sarebbe finito sullo schermo e non nelle mia tasche: non vi chiedo di pagare una tassa, le vostre generose donazioni renderanno possibile questo film”.

“oggi il clima è profondamente cambiato e un regista indipendente può affermare la sua visione su uno schermo solo se riesce a mettere prima i soldi sul tavolo”.

“Ho una visione differente di cosa può essere il cinema, una visione diversa di cosa un certo tipo di pubblico non troppo ascoltato possa volere. Ecco perché sono su KICKSTARTER, per raccogliere fondi per il mio nuovo film, per produrre questo progetto RIBELLE. Nulla nella vita è gratuito e se vuoi qualcosa devi pagare. Se vi è piaciuto un mio film in passato, questo è il prezzo per vederne un altro (che può essere meno del costo del biglietto). Crediamo che i diversi livelli del contributo rendano accessibile la donazione a chiunque per CONTRIBUIRE ALLA CAUSA.”

 

Permetteteci solamente qualche dubbio su questo accorato appello, le donazioni online vanno bene per progetti indipendenti, di piccoli registi sconosciuti che lottano veramente contro le difficoltà di produzione e la sfiducia delle major magari verso temi forti e controcorrente.

Spike Lee ha un nome e delle risorse che moltissimi non hanno… dai Spike risparmia sull’abbonamento ai New York Knicks di basket NBA, rimboccati le maniche, abbassa le pretese e non campare sulle finanze dei tuoi fans (che aspettano qualche opera degna del passato) !!

 

 

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