Qualche settimana fa si e’ concluso il festival del cinema di Torino, un festival volutamente senza grandi nomi, ma con ottimi film in concorso.
La giuria, composta da Ferzan Ozpetek, Geoff Andrew, Carolina Crescentini, Debra Granik e György Pálfi ha assegnato il premi piu’ ambito, ovviamente quello di miglior film, a “Mange tes morts” (“Eat your bones” nel titolo internazionale) di Jean-Charles Hue.
Terza opera del regista francese e’ una pellicola tra il dramma e il noir di matrice esistenziale con tracce da road movie.
Punto centrale del film e’ la storia di quattro giovani rom, legati da stretta parentela, di cui uno, Frédéric Dorkel, appena uscito dal carcere dopo 15 anni di reclusione. Nella loro comunita’ molte cose sono cambiate, il cristianesimo ha preso piede, ma Frédéric non riesce a slegarsi dal passato criminale e dal senso di vendetta. Coinvolgera’ gli altri tre in un nuovo colpo, il furto di un carico di rame.
Per ora non c’e’ una data di distribuzione in Italia, ma possiamo guardarci il trailer sottotitolato in inglese.