Ecco le nostre prime quattro proposte del nuovo anno.
Si tratta di quattro storie appassionanti, due delle quali vere. Avremo a che fare con personaggi complessi: con alcuni di loro sarà probabilmente facile empatizzare (l’Alan Turing di The imitation game o la protagonista di Still Alice), mentre altri (la Mina di Hungry Hearts e il protagonista di America Sniper) scateneranno forse accesi dibattiti.
Sarete dei nostri? Contribuirete allediscussioni con le vostre opinioni? Noi naturalmente ci auguriamo di sì.
Intanto buon inizio d’anno a tutti!
Mercoledì 7 gennaio, cinema Apollo, ore 20.00
The imitation game
Il film, diretto dal norvegese Morten Tyldum, racconta la storia del genio matematico inglese Alan Turing (nel film l’ottimo Benedict Cumberbatch), che durante la Seconda guerra mondiale mise le proprie capacità al servizio dell’esercito, inventando il calcolatore Bomba per decrittare il Codice Enigma con il quale le Potenze dell’Asse comunicavano tra loro durante la guerra. E che cadde vittima della ristrettezza di vedute di chi non possedeva neanche un grammo della sua capacità visionaria, morendo suicida a soli 41 anni mangiando una mela da lui stesso avvelenata.
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Mercoledì 14 gennaio, cinema Anteo, ore 20.00
American sniper
Nella sua ultima pellicola, Clint Eastwood racconta la vera storia di Chris Kyle (nel film Bradley Cooper), texano che, arruolatosi nelle forze speciali dei Navy Seal, in Iraq diventa una “leggenda” tra i cecchini, con 160 uomini abbattuti, mentre i miliziani iracheni lo ribattezzano Al-Shaiṭān, cioè il diavolo. Tornato a casa, dalla moglie e dai bambini, trova molta difficoltà nel reinserirsi nella pacifica comunità del Texas da cui era partito.
Eastwood dipinge Kyle come un eroe, ma per noi sarà facile condividere la sua visione?
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Mercoledì 21 gennaio, cinema Apollo, ore 19.40
Hungry hearts
Il disagio, il malessere esistenziale sono da sempre al centro del cinema di Saverio Costanzo. Nella sua ultima opera, che trae ispirazione dal romanzo Il bambino indaco di Marco Franzoso, i protagonisti sono Mina e Jude (Alba Rohrwacher e Adam Driver, entrambi coppa Volpi a Venezia). I due si incontrano per la prima volta in un’angusta toilette di un ristorante cinese, da lì nasce una relazione che darà alla luce un bambino e li porterà al matrimonio. Dal colloquio con una veggente a pagamento Mina si convince che il suo sarà un figlio speciale che andrà protetto da ogni impurità e gli impone una serie di regole alimentari che ne impediscono la regolare crescita. Jude decide di opporsi a queste scelte portando di nascosto il figlio da un medico che mette in evidenza la gravità della situazione…
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Mercoledì 28 gennaio, cinema Apollo ore 20
Still Alice
Scritto e diretto da Richard Glatzer e Wash Westmoreland, è l’adattamento cinematografico del romanzo Perdersi della neuroscienziata Lisa Genova. Protagonista è Alice Howland (Julianne Moore), una donna alla soglia dei cinquant’anni, dottoressa affermata con un marito chimico e tre figli, a cui viene diagnosticata una forma precoce di Alzheimer. Tutte le sue certezze crollano, e Alice diventa una donna fragile e indifesa, anche agli occhi della famiglia che l’ha sempre vista come un pilastro.
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Come sempre, vi aspettiamo alle nostre uscite in sala e a quelle più “gastronomiche” per confrontarci in tranquillità sui film e continuare a coltivare insieme la nostra comune passione!
Ciao! Come mi “iscrivo” a Still Alice?