Diversamente dal solito, scegliendo i film di questo mese siamo stati molto… patriottici. Se si escludono due film dei nostri vicini d’oltralpe (Suite francese e Una nuova amica), abbiamo privilegiato le opere di casa nostra: dal Maraviglioso Boccaccio dei fratelli Taviani, al nuovo film della premiata coppia Castellitto-Mazzantini Nessuno si salva da solo, a cui si aggiunge il capolavoro di Bellocchio Sbatti il mostro in prima pagina, selezionato per la nostra rassegna dedicata a Milano.
Viaggeremo però, se non in termini di spazio, almeno in termini di tempo. A partire dalla Firenze trecentesca del Boccaccio, che promette di farci riscoprire le nostre radici. E di mostrarci come i giovani di allora affrontavano le incertezze del futuro.
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Buon cinema a tutti!
Mercoledì 4 marzo, cinema Eliseo, ore 20.00
Maraviglioso Boccaccio
L’ispirazione per il nuovo film di Paolo e Vittorio Taviani è il Decamerone di Boccaccio. Lo sfondo è quello della Firenze del 1348: mentre infuria la peste, dieci giovani si riuniscono in una casa di campagna e per dieci giorni si raccontano storie nell’intento di scacciare la paura della malattia e della morte. Drammatiche o argute, erotiche o grottesche, tutte le novelle hanno come protagonista l’amore, nelle sue innumerevoli sfumature, che farà quindi da antidoto contro le sofferenze e le incertezze di un’epoca. Inevitabile il parallelo con le incertezze di oggi, favorito anche da un cast di giovani attori italiani (Riccardo Scamarcio, Kim Rossi Stuart, Vittoria Puccini, Jasmine Trinca, Kasia Smutniak e tanti altri) e da un linguaggio che assomiglia alla “vulgata” moderna. E da un’ambientazione che ci fa ricordare che l’Italia era ed è il cuore artistico del mondo.
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Mercoledì 11 marzo, cinema Colosseo, ore 20.20
Nessuno si salva da solo
Per la terza volta (dopo Non ti muovere e Venuto al mondo) Sergio Castellitto si cimenta nella regia di un film tratto da un bestseller della moglie, la scrittrice Margaret Mazzantini. Protagonisti sono Gaetano e Delia, una coppia separata che si incontra al ristorante per decidere come suddividersi le vacanze con i figli. Quello che inizia come un match fra due contendenti pieni di rabbia e di risentimento si trasforma a poco a poco in un viaggio lungo la memoria della loro storia d’amore. Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca sostengono con molta grazia e molta aderenza al vero i loro personaggi.
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Mercoledì 18 marzo, cinema Anteo, ore 20.10
Suite francese
Tratto dal romanzo di Irène Némirovsky (che nel luglio 1942 fu arrestata e deportata ad Auschwitz, dove morì di febbre tifoide) il film di Saul Dibb è il racconto dell’amore bruciante di un uomo e una donna travolti dalla Storia. In Francia nel 1940, la bellissima Lucile Angellier (Michelle Williams), nell’attesa di ricevere notizie del marito prigioniero di guerra, vive un’esistenza soffocante insieme alla suocera, donna dispotica e meschina (Kristin Scott Thomas). La sua vita viene stravolta quando i parigini in fuga si rifugiano nella cittadina dove vive. Subito dopo la città viene invasa dai soldati tedeschi che occupano le loro case. Inizialmente Lucile ignora la presenza di Bruno, un raffinato ufficiale tedesco che è stato dislocato nella loro abitazione, ma presto i due vengono travolti dalla passione.
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Sabato 21 marzo, Circolo della stampa, ore 17.30
Sbatti il mostro in prima pagina
Per la rassegna frammenti metropolitani, che Amicinema organizza in collaborazione con il Circolo della stampa, è la volta di un capolavoro di Marco Bellocchio che vede come protagonista il sempre straordinario Gian Maria Volontè. Il film, del 1972, è ambientato nella Milano reduce dalla bomba di piazza Fontana e dai funerali di Feltrinelli.
Il redattore capo di un grande quotidiano di destra, su invito della proprietà, strumentalizza un delitto a sfondo sessuale, di cui è rimasta vittima una studentessa, allo scopo di incastrare un militante della sinistra extraparlamentare e sfruttare politicamente e elettoralmente la vicenda. Un “giallo” politico che fonde finzione e cronaca, per mettere in evidenza gli stretti legami fra stampa, politica e forze dell’ordine.
Mercoledì 25 marzo, cinema Apollo, ore 20.00
Una nuova amica
Liberamente ispirato a una novella di Ruth Rendell (la stessa autrice che ha ispirato anche, tra gli altri, Carne tremula di Pedro Almodovar), il nuovo film di François Ozon narra la storia di una giovane donna (l’astro nascente del cinema francese Anaïs Demoustier) che cade in depressione dopo la morte della migliore amica. Una scoperta sorprendente e intrigante sul marito della donna scomparsa (uno strepitoso Romain Duris) le ridona la gioia di vivere, ma in un turbinio di segreti, pulsioni inaspettate e doppie identità nascoste, la situazione comincia a sfuggirle di mano…
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