E’ con un po’ di timidezza che il Vostro Inviato, non ancora abituato ad essere invitato alle proiezioni per la stampa, si mischia ai giornalisti all’anteprima di Carol, uno dei film più attesi in Italia nel 2016.
Il film è tratto da un romanzo giovanile di Patricia Highsmith e racconta la storia di due donne appartenenti ad ambienti sociali molto diversi che si piacciono e, quasi con reciproca sorpresa, si innamorano l’una dell’altra.
Le protagoniste Cate Blanchett e Rooney Mara sono entrambe splendide, entrambe in grado di rendere i rispettivi personaggi credibili ed emozionanti. Più tormentata e legata alle regole dell’alta società cui appartiene Carol, più spontanea e libera Therese che in fondo rappresenta il modello della donna che si affaccia alla modernità: single, lavoratrice, autosufficiente. Thèrese non deve rendere conto a nessuno delle proprie scelte emotive. La giuria di Cannes 2015 ha assegnato a Rooney Mara, che interpreta appunto Thèrese, il premio per la migliore interpretazione femminile.
Ma il film non è solo una storia d’amore e di passione, è anche un meraviglioso affresco sociale della New York degli anni ’50, talmente vivido che quasi ruba la scena alle pur eccezionali protagoniste. Gli anni ’50 negli USA sono un periodo storico unico, in cui la società “seguiva un cammmino stabilito da regole”, ricorda il regista Todd Haynes. E sono proprio queste regole a cadere di fronte alla verità dell’attrazione e dell’amore. E’ interessante che sarà proprio la giovane Thèrese a insegnare alla ricca Carol che non è possibile essere se stessi a tempo parziale, fingendo per il resto un’identità che non ci appartiene.
E forse l’insegnamento del film è proprio che “la verità è il miglior tonico. Se sei emotivamente onesto con te stesso, su chi sei e in cosa credi, le cose potrebbero non andarti bene, ma sarai certamente una persona migliore”, come afferma Phyllis Nagy, la sceneggiatrice del film a partire dal romanzo della Highsmith.
Il vostro inviato è uscito dal cinema con gli occhi lucidi e ve ne consiglia caldamente la visione. Nell’attesa, ecco il trailer italiano: