In un articolo in giro sulla rete c’era scritto che anche quest’anno Leonardo Di Caprio vincerà l’Oscar l’anno prossimo… proprio a causa dell’attore principale di questa pellicola.
In effetti Eddie Redmayne (oscar lo scorso anno come miglior attore) anche in questa edizione e’ candidato nella cinquina finale per “The Danish Girl” cosi’ come la co-protagonista Alicia Vikander.
The Danish Girl diretto da Tom Hooper è l’adattamento del romanzo La danese (The Danish Girl), scritto nel 2000 da David Ebershoff.
Il film ha come protagonista Lili Elbe, una delle prime persone ad essere identificata come transessuale e la prima ad essersi sottoposta ad un intervento chirurgico di riassegnazione sessuale.
Nel cast anche Alicia Vikander nei panni di Gerda Wegener e Matthias Schoenaerts, Ben Whishaw, Amber Heard e Sebastian Koch.
Ornella Dallavalle ci racconta le sue impressioni della pellicola:
“Siamo in Danimarca, negli anni ’20. Gerda Wegener (Alicia Vikander) pittrice in cerca di ispirazione, chiede al marito Einar Wegener (Eddie Redmayne), pittore paesaggista osannato dalla critica, di posare, vestito da donna al posto di una modella. Einar, dopo un attimo di titubanza e rifiuto lo fa e si sente immediatamente attratto da quel abbigliamento. La ricerca del femminile continua in un gioco erotico con la moglie che lo porta a sentire la necessità di vestirsi e atteggiarsi da donna. La sua identità si sdoppia fino al momento in cui arriva ad accettare la corte di un uomo e qui capisce che Einar è morto e il suo posto l’ha preso Lili. Gerda lo ama a tal punto che prende coscienza del fatto che Einar non può sfuggire al suo destino e alla diversa natura che vive in lui, lo convince pertanto a cercare l’aiuto della medicina del proprio tempo che come risposta lo vuole internare o dichiarare schizofrenico. Einar fugge e trova rifugio nell’unica reale possibilità di cambiamento: la chirurgia sperimentale. Accetta di subire un’operazione per cambiare sesso, cosa mai intentata prima, conscio dei rischi che corre.
Tom Hooper (I miserabili, Il discorso del re) ci racconta una storia molto attuale, una storia vera, di ricerca di una identità nascosta ma estremamente presente. I toni del film sono poetici, nonostante i nudi integrali non c’è volgarità e ossessione ma ricerca interiore, bisogno di amore e realtà. Einar è uno spirito intrappolato in una gabbia fisica che non riconosce come propria e il suo percorso, durante il film, diventa sempre meno fisico e sempre più spirituale. Una prova di grande interpretazione per entrambi gli attori protagonisti.”
Potrete vedere “The danish girl” a Milano nei cinema Anteo, Arcobaleno, Ducale, Eliseo, Gloria, Odeon, UCI Bicocca, UCI Certosa.
Ed ecco come sempre il trailer italiano