La via italiana sui super-eroi

Nell’articolo di fine dicembre 2015 lo avevamo messo come uno dei film imperdibili di questo inizio d’anno e finalmente potremmo vederlo nelle sale italiane.

 

Lo chiamavano Jeeg Robot” è stato presentato con grande successo all’ultimo festival di Roma e possiamo dire che sia una versione tutta nostrana dei film di supereroi reinterpretati con la sensibilità cinematografica italiana.


 

Diretta da Gabriele Mainetti (“Basette”, “Tiger Boy”) e interpretata da Claudio Santamaria, Luca Marinelli e Ilenia Pastorelli, potremo vedere questa pellicola dal 25 febbraio grazie a Lucky Red.

 

Enzo Ceccotti entra in contatto con una sostanza radioattiva. A causa di un incidente scopre di avere un forza sovraumana. Ombroso, introverso e chiuso in se stesso, Enzo accoglie il dono dei nuovi poteri come una benedizione per la sua carriera di delinquente. Tutto cambia quando incontra Alessia, convinta che lui sia l’eroe del famoso cartone animato giapponese Jeeg Robot d’acciaio.

 

All’anteprima milanese era presente Maurizio Nicolai che ci racconta le sue impressioni:

A redenzione der coatto
Un film molto Pulp, impolpato di malavita romana sgangherata con innesto napoletano,
periferie sperdute, canzonette d’antan a sottolineare momenti comici e musiche originali silenti.
Un film che potrebbe piacere ai trenta/quarantenni che hanno fatto raccolta di manga e pupazzetti giapponesi. Perfettamente calibrate le interpretazioni dei tre protagonisti: Santamaria , Enzo Ceccotti, un ladruncolo imbolsito da vasetti di crema e video hard, dopo un bagno nel Tevere con correzione radioattiva scoprirà di possedere forza e resistenza da supereroe,il primo passo verso la redenzione; Luca Marinelli, lo Zingaro, spietato capobanda, sbroccato definitivamente dopo una partecipazione giovanile in tv, protagonista di un superbo karaoke in costume; Ilenia Pastorelli, in fuga mentale, dopo la morte della madre e le attenzioni particolari del padre, nel mondo di JEEG ROBOT, ma redenta da un soffio d’amore del supereroe.
Se si hanno tempo e pazienza, si potranno anche godere gli effetti speciali allo Stadio Olimpico, dove andrà in scena il derby tra il male e il bene.
P.S.: C’è chi dice che un film non è il contenuto o il tema bensì la forma, fate un po’ voi.

 

E questo è il trailer italiano per capire se siete d’accordo o meno con la nostra recensione!!

 


 

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