(Ringraziamo Mauro Cesaretti per l’articolo e per il reportage fotografico !!)
Se è vero il detto “Non c’è due senza tre”, allora anche per il regista e attore Rocco Papaleo sembra essersi avverata tale “profezia”!
Uscirà, appunto, il suo terzo film “Onda su onda” a partire dal 18 febbraio e verrà distribuito dalla Warner Bros in trecento copie.
Il film racconta la storia di Ruggero, interpretato dall’attore Alessandro Gassmann, che svolge il lavoro di cuoco su una nave mercantile e di Gegè, interpretato da Rocco Papaleo, che incarna il personaggio di un cantante esuberante che deve raggiungere la città di Montevideo, in Uruguay, per un evento che rilancerà la sua carriera.
“In verità volevo ambientare il film a Buenos Aires, ma sono stato colpito dal discorso del Presidente dell’Uruguay alle Nazioni Unite e dalla particolare collocazione geografica di questo paese, dopo aver fatto un sopraluogo. Mi sono innamorato del territorio, perché lo trovo molto simile alla Basilicata!” spiega il regista Papaleo. “Mi è sembrato un posto così malinconico e allo stesso tempo felice. Mi ha colpito questo contrasto che poi ho ritenuto perfetto per rappresentare l’anima dei personaggi di questo film!”
Tra gli attori spiccano i nomi di Alessandro Gassmann, con cui Papaleo ha instaurato un ottimo rapporto già nel suo primo film “Basilicata Coast to Coast”, come spiega lui stesso soffermandosi, inoltre, sull’amicizia che li lega ormai da svariato tempo visti anche gli altri film a cui hanno partecipato insieme, e il nome di Luz Cipriota, nuovo per il cinema italiano, ma decisamente promettente.
Il regista riferisce: “Luz ha un’impostazione americana. Ha sempre voglia di approfondire. Quando la conobbi al casting non parlava una parola d’italiano, ma decisi di richiamarla, perché c’era qualcosa in lei che mi aveva convinto e le proposi il ruolo nel film. La cosa incredibile è che in poco tempo era riuscita ad imparare italiano dimostrandomi di saper recitare la parte che le avevo assegnato.”
Luz Cipriota afferma di essersi trovata molto bene in compagnia dei due attori italiani. “Un’esperienza indimenticabile!” la definisce “Rocco mi ha messo a mio agio e Alessandro mi aiutato molto ad entrare nel personaggio e a imparare le battute in italiano.”
Per Papaleo è molto importate sottolineare il fatto che dopo trent’anni di carriera, non ha interesse di fare il “botto” con questo film, anche perché la sua massima aspirazione è stata realizzata con la consegna del premio a miglior musica consegnatogli da Ennio Morricone per il suo primo film, ma dopo un attento studio di macchina, spera di aver tolto in qualche modo i filtri delle cineprese regalando un film diretto e di qualità al pubblico.
Inoltre, definisce la musica di questo film come “Un swing minore”, ovvero leggermente triste, ma con la giusta dose di allegria ed ironia.
Rocco conclude dicendo: “Con questo film sono voluto uscire dal seminato mettendomi alla prova in ruoli differenti e cercando di esprimere al massimo me stesso. Se dovessi definire il mio film direi: “Un Margherita dell’anima”, un cocktail di sapori malinconici e gioiosi in grado di regalare una serata diversa, ma pur sempre piacevole.”
Ecco comunque il trailer del film per farci due risate in attesa dell’uscita !!