Nel mondo del cinema bastano un paio di film con pochi riscontri di critica o pubblico (o anche con guadagni buoni ma non come desiderati) per marchiare la carriera di un regista come “in fase calante”. Questo e’ successo per Atom Egoyan regista canadase che in effetti con “Devil’s Knot – Fino a prova contraria” del 2013 e “The Captive – Scomparsa” del 2014 non aveva fornito delle grandi prove.
Per questo aspettiamo con grandi attese (e lo abbiamo anche scelto nelle uscite di Amicinema di febbraio) la sua nuova pellicola “Remember” che uscirà, grazie a Bim Distribuzione, a partire da giovedi’ 4 febbraio.
“Zev è un anziano ebreo affetto da demenza senile che vive in un ospizio insieme al suo amico Max. Un giorno Max convince Zev a partire alla ricerca del nazista responsabile dell’uccisione della sua famiglia ad Auschwitz; l’uomo vive in America sotto il falso nome di Rudy Kurlander, ma esistono altri tre uomini con lo stesso nome. Zev si imbarca quindi in un viaggio alla ricerca del vero Rudy Kurlander per vendicarsi.”
“Remember”, presentato in concorso alla 72ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, e’ interpretato dai magnifici Christopher Plummer, Martin Landau e Bruno Ganz.
All’anteprima milanese era presente la nostra inviata Elisabetta LaMonica e a lei lasciamo la parola per commentare questo film:
“Remember, il nuovo film del regista di origini armene, Agon Egoyan, sembrerebbe una storia di “semplice” commemorazione dell’olocausto ebraico, sapientemente programmata in concomitanza della giornata della memoria, perché si possa ancora una volta… non dimenticare.
Nel film il regista però a mio avviso va oltre il puro fatto commemorativo, per affrontare e sviscerare dal profondo il tema della memoria, perché se è giusto ricordare, è altresì necessario dimenticare… per ricominciare.
Remember è la storia di Zev (cristopher plummer), un anziano signore affetto da demenza senile, che subito dopo la morte di sua moglie attua il diabolico piano di vendetta verso il carnefice nazista superstite. Il piano è messo a punto insieme al suo amico Max (martin landau), ospite anche lui della casa di riposo che ospitava la moglie e, scritto su una lettera che Zev porterà sempre con se. Zev seguirà la lettera, come un attore fa con il copione, fedelmente, anche perché soffrendo di vuoti di memoria è l’unico modo per ‘ricordare’ i passi da seguire per portare a compimento il piano. Ha inizio così per Zev un lungo viaggio alla ricerca del colpevole, occasione questa per il regista di rievocare non senza ironia, le nefandezze che l’ideologia nazista ha supportato in passato fino ai giorni nostri. Un viaggio finalizzato alla vendetta per cancellare i criminali e dimenticare il passato…. “
Per farci un’idea del film ecco il trailer italiano !!