Ogni anno dalla Francia arriva sempre un film capace di conquistare i cuori degli spettatori italiani. É successo (solo per citare i piu’ famosi) ad esempio per The artist, Giù al nord, Quasi amici… e chissà se succederà anche per questo film.
Esce dal 14 aprile, grazie a Parthénos, “Les souvenirs” un film di Jean-Paul Rouve con Annie Cordy, Michel Blanc, Mathieu Spinosi, Chantal Lauby, William Lebghil, Audrey Lamy, Flore Bonaventura e Jean-Paul Rouve stesso.
Romain ha 23 anni. La sua aspirazione è diventare scrittore, ma per il momento si accontenta di fare il guardiano notturno in un albergo.
Suo padre ha 62 anni. Sta andando in pensione e apparentemente la cosa non lo scompone.
Il ragazzo con cui divide l’appartamento ha 24 anni. Ha in mente una sola idea: sedurre una ragazza, qualsiasi ragazza, con qualunque mezzo.
Sua nonna ha 85 anni. Si ritrova in una casa di riposo e si domanda che cosa ci faccia lì con tutti quei vecchi.
Un giorno suo padre compare precipitosamente a casa sua. La nonna è scomparsa. In un certo senso è evasa. Romain parte alla sua ricerca, in qualche luogo dei suoi ricordi…
Silvia Carinelli era presente all’anteprima stampa di qualche giorno fa e sentiamo la sua recensione del film:
“Poche parole per raccontare come, nel film, Rouve, con tatto e “buoni sentimenti”, affronta comuni drammi esistenziali e ci offre un lucido spaccato di vite quotidiane focalizzando l’attenzione su alcuni temi difficili nella realtà della grande città: lo smarrimento ed il faticoso riadattarsi alla vita dopo la pensione, la condizione degli anziani rimasti soli, il lavoro dei giovani, dove si ritaglia una piccola ma significativa parte interpretando il “paterno albergatore”, e con la particolare visione del regista che vede i consueti ruoli padre/figlio allegramente ribaltati.
E lo fa con un’ironica delicatezza di stile, regalandoci immagini di emozioni autentiche, e facendoci anche ridere e sorridere, senza dimenticare di lasciarci con una speranza e la certezza che la vita continua: un bravo agli attori protagonisti, anche i comprimari meno famosi, per un film bellissimo, tenero ed intenso: da vedere !“
E per chi vuole entrare dentro questo emozionante film ecco il trailer italiano.