Il ruolo della vita per Penelope Cruz ?

I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection presentano dal 16 giugno al cinema “Ma Ma – Tutto andrà bene” un film di Julio Medem con Penélope Cruz


 

Una storia sulla vita, l’amore e la maternità dal visionario regista di “Lucia y el Sexo” e “Gli amanti del circolo polare”. Il premio Oscar Penélope Cruz è una giovane madre coraggiosa e risoluta che si trova ad affrontare una delle sfide più difficili quando le viene diagnosticato un tumore al seno. Recentemente abbandonata dal marito, può però contare sull’affetto di Arturo, talent-scout del Real Madrid, conosciuto per caso proprio nel momento più delicato della sua vita. Il legame tra i due si rafforza sempre più e, proprio quando la salute di lei sembra peggiorare irrimediabilmente, si accende una luce di speranza nella meravigliosa occasione di una nuova maternità.

 

Brunella Pierantoni ci racconta cosa ha provato durante l’anteprima che si e’ tenuta a Roma qualche giorno fa:
 
(ATTENZIONE il commento contiene spoiler sulla trama):

 
MA MA è un film delicato, quasi poetico, sulla malattia e la morte, film che ha come intento di trasmetterci il coraggio di affrontare anche le prove più dure della vita,
I personaggi così delicati, la fotografia, l’ambientazione e soprattutto la musica, riescono a creare un clima che può smorzare il dramma della sofferenza e della ineluttabilità del destino.
La protagonista, interpretata da una magnifica Penelope Cruz,mostra tutta la sua forza, il suo coraggio, il suo sorriso nell’affrontare questa prova e riesce a contagiare tutti coloro che le sono intorno.
Unico appunto : mi sembra che la storia che si snoda nei due tempi della malattia sia abbastanza forzata.La donna, abbandonata dal marito e scopertasi malata, si innamora ricambiata di un uomo che ha appena perso moglie e figlia. Non hanno nemmeno il tempo di elaborare le loro sofferenze che la vita ricomincia nel migliore dei modi: un nuovo amore e il superamento della malattia.
Come sfondo la crisi economica della Spagna, la disoccupazione… la donna, che ha perso il lavoro, troverà in questo nuovo amore chi la manterrà e manterrà suo figlio in una nuova casa, e la curerà nel secondo tempo della malattia fino alla morte.
E, dulcis in fundo,lei farà in tempo a concepire una nuova creatura che potrà sciogliere il gelo della morte.
Ecco, mi sembra che questa donna, nella gran sfortuna della malattia, sia stata fin troppo fortunata! Non credo che le cose in genere vadano proprio così. E’ un film molto consolatorio per chi non è malato, temo quasi indigesto per chi lo è!

 

Ecco l’intenso e toccante trailer italiano !!

 


 

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