La battaglia di un padre che chiede giustizia

Settimana scorsa il regista Vincent Garenq era a Milano per presentare in anteprima questo film e per una lezione di cinema.

 

Ora grazie a Good Films “In nome di mia figlia” esce ufficialmente (dal prossimo giovedi’) in tutte le sale milanesi.

Diretto appunto da Vincent Garenq (“Baby Love” nel 2008) con il grande Daniel Auteuil e in altri ruoli minori Sebastian Koch, Marie-Josée Croze e Christelle Cornil.

 

Nel 1982, Kalinka, la figlia quattordicenne di André Bamberski, muore mentre è in vacanza in Germania con sua madre e con il patrigno.
André è convinto che non si sia trattato di un incidente e inizia a indagare. Gli esiti di un’autopsia sommaria sembrano confermare i suoi sospetti e lo spingono ad accusare di omicidio il patrigno di Kalinka, il dottor Dieter Krombach.

Non riuscendo però a farlo incriminare in Germania, André cerca di far aprire un procedimento giudiziario in Francia e dedicherà il resto della sua vita nella speranza di ottenere giustizia per sua figlia.
Il film è tratto da una storia vera.

 

Maurizio Nicolai era presente all’anteprima stampa del film per raccontarci le sue impressioni:
Un noir che deve tutto alla realtà: tempi, luoghi e situazioni. Farsi giustizia da sé porta pena sicura, cercare giustizia per trent’anni senza esclusione di mezzi, può portare un risarcimento alla vita, la propria e alla memoria di chi è rimasta vittima di un vile femminicidio. Una storia vera che nella finzione filmica rispetta tempi e luoghi con attenzione calligrafica. Stupendi gli esterni perfettamente calzanti con i diversi momenti della vicenda, un Marocco solare, una Germania quasi tetra, in aggiunta una Francia sperduta. Bravissimi tutti i protagonisti, capaci di fornire un’interpretazione sul filo dell’ambiguità, nel rispetto del genere, una menzione a parte per Daniel Auteuil nella sua misurata paranoia, Sebastian Koch angelico lucifero, Mary-Josee Croze una donna innamorata e in parte inconsapevole. Un film davvero godibile pur nell’assurda e tragica verità del tema.”

 

E questo e’ l’intenso trailer di questa pellicola.

 


 

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