(ringraziamo Mauro Cesaretti per l’articolo)
Il 17 luglio al Giffoni Film Festival, tra i tanti attori, era presente Ricky Memphis che ha raccontato le sue esperienze cinematografiche.
“Ho iniziato a girare un nuovo film di Immaturi!” racconta Ricky in sala stampa entusiasta dell’ottimo successo e della “serie” ormai collaudata, “Inoltre, ho appena ultimato un film intitolato Ovunque tu sarai, che affronta il tema della trasferta calcistica!”.
Spiega anche che l’unica cosa ad averlo un po’ limitato nelle riprese di questo nuovo film, ultimato da poco, è stato il fatto di non aver potuto recitare servendosi dell’improvvisazione (che sottolinea essere una delle sue passioni in campo lavorativo) e di esser dovuto entrare dentro un ruolo, quello del tifoso, senza aver vissuto mai quel tipo di trasferta calcistica nonostante la sua grande passione nei confronti del calcio e le numerose trasferte vissute da partecipante e sostenitore della Roma.
Con questi racconti esclama che il cinema, rispetto al teatro, rimane comunque la sua passione e la sua prima preferenza sostenendo che esso ha dei “tempi umani” rispetto all’altro!
Interessante segnalare la domanda provocatrice di una giornalista in sala che ha chiesto all’attore: “Tu che hai fatto Immaturi, ti senti immaturo?” e alla quale lui con grande serietà ha risposto dicendo: “Non mi reputo di essere immaturo, anche perché sono andato via di casa abbastanza presto, ma sicuramente mi sono reso conto che la più grande maturità della mai vita è avvenuta quando mia moglie ha concepito i nostri figli!”.
Poi conclude dicendo di sentirsi cambiato da quel Memphis che era considerato poeta metropolitano da Maurizio Costanzo grazie alla crescita e alla maturità acquisita facendo vari di personaggi diversi e asserisce: “Il personaggio che però vorrei poter rifare, dopo molte commedie, è un personaggio duro e crudo.”
Al termine della conferenza stampa, prima del congedo, Memphis ha ricevuto dall’organizzazione un pupazzo da ventriloquo che aveva le sue sembianze.
Il tutto si è concluso con il Blue Carpet dove l’attore ha sfilato firmando anche autografi.