Non solo thriller

Settimana scorsa e’ uscito nelle sale milanesi “La ragazza del treno” il film basato sul bestseller mondiale di Paula Hawkins con Emily Blunt, Haley Bennett, Rebecca Ferguson, Justin Theroux, Luke Evans e diretto da Tate Taylor (The Help).

 

Devastata dal recente divorzio e incapace di accettare la fine del matrimonio e il tradimento dell’ex marito, Rachel comincia ad osservare, trasformandola in una vera e propria ossessione, la coppia apparentemente perfetta che vive in una casa che vede ogni giorno dal treno che la porta al lavoro. Fino a quando, una mattina scorge dal finestrino una scena che la sconvolge e si trova improvvisamente coinvolta in un caso misterioso e sconcertante.


 

Spazio alle parole di Maurizio Nicolai che qualche settimana fa ha assistito all’anteprima stampa di questo film:
“Una vicenda di ossessione, paranoia e voyeurismo, raccontata dal punto di vista di tre donne diverse accomunate da un senso d’inadeguatezza. Rachel (Emily BLUNT) devastata dal recente divorzio affoga i ricordi nell’alcool fino a perderne memoria, Megan (Haley BENNET) in fuga perenne da un tragico passato, Anna (Rebecca FERGUSON) messa in crisi nel ruolo di mamma e casalinga perfetta.
I ruoli maschili sono complementari a quello che è essenzialmente un film sulle donne, coinvolti e vittime di classici cliché. Tom (Justin THEROUX) padre e marito perfetto che riserva sorprese, Scott (Luke EVANS) un uomo normale, innamoratissimo e geloso, portatore di ambiguità, Dott. Abdic (Edgar RAMIREZ) uno psichiatra che supererà i confini della deontologia professionale.
A differenza del romanzo da cui è tratto il film, la storia si svolge a New York e nelle contee limitrofe, nel classico atrio del Grand Central Terminal, un tragitto ferroviario lungo il fiume Hudson che suscita serenità e tipiche case della classe media americana, scelte che sicuramente arricchiscono il punto visuale. La regia,grazie anche a flashback opportunamente inseriti, rende la psicologia di tutti i personaggi con riprese effettuate con mezzi diversi. Pur essendo una storia drammatica, ci racconta anche un superamento di difficoltà e diffidenze e ci offre una riflessione su solitudine e bisogni comuni alla condizione umana.”

 

La ragazza del treno è un thriller psicologico in cui realtà e apparenza, bugie e verità si intrecciano in un crescendo inquietante, in cui nulla è come appare.

 

Ecco il trailer ufficiale:

 


 

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