Gli amanti del gossip ormai sapranno tutto di questo film e delle storie che si vocifera siano dietro, per tutti gli altri interessati all’aspetto puramente cinematografico ci siamo noi.
Diretto da Robert Zemeckis (Premio Oscar per “Forest Gump”), sceneggiato dal grande Steven Knight (ricordate il suo bellissimo “Locke”) e con un cast d’eccezione con Brad Pitt e Marion Cotillard arriva dal 12 gennaio al cinema “Allied – Un’ombra nascosta“.
Casablanca, 1942. Max Vatan (Brad Pitt), ufficiale dei servizi segreti canadesi e Marianne Beausejour (Marion Cotillard), agente della resistenza francese, si incontrano e si innamorano nel corso di una missione oltre le linee nemiche. Una volta a Londra, la loro relazione viene però minacciata da una rivelazione che spingerà Vatan a indagare sulla sua compagna.
Fabiola Pagani era presente all’anteprima stampa per Amicinema e quindi spazio al suo commento:
“Allied – Un’ombra nascosta è una storia di spionaggio ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale, ma è anche e soprattutto una storia d’amore.
Due protagonisti belli e bravi come Brad Pitt e Marion Cotillard, diretti da un ottimo regista come Robert Zemeckis, avrebbero potuto dar vita a un film indimenticabile, di quelli che rimangono nel tempo. Purtroppo Allied non è quello che ci si aspetta e la delusione è inevitabile. Citazioni e palesi richiami al cinema del passato non salvano una sceneggiatura che sembra scorrere troppo veloce, rendendo difficile affezionarsi ai personaggi e comprendere fino in fondo il loro grande amore. Confezionato come si deve – ottima la fotografia, i costumi e le scenografie – il film manca però di emozionare, e il dramma dei protagonisti sfiora lo spettatore senza riuscire a toccarlo. Allied appare dunque solo come un’occasione persa, un ingenuo tentativo di fare un film epico cascando più di una volta nel ridicolo (come nella scena di sesso in auto o peggio ancora in quella del parto tra i bombardamenti aerei).”
Sentiamo anche le interessanti parole di Zemeckis:
“La sceneggiatura aveva un’atmosfera impetuosa, epica e romantica. La cosa che amo fare di più come regista è commuovere il pubblico… e quando hai una storia potente e forte come questa, con così tante svolte e colpi di scena emotivi, hai delle opportunità immense per farlo.
Questo tipo di storia è perfetto per un cineasta come me perché mi piace far sentire veramente al pubblico le emozioni e utilizzo tutti gli strumenti a mia disposizione per riuscire nel mio intento.
Allied è assolutamente una storia di tradimento e il tema universale di questo film è questo: come reagiamo quando cominciamo a pensare che la persona che amiamo non è quella che dice di essere. E’ una cosa che succede nella vita, ma nel mondo di Max e Marianne ci sono due persone che fanno già finta di essere qualcun altro dall’inizio, e la verità per loro è sfuggente. Come si costruisce allora la fiducia? E come si può anche solo parlare con la propria amata se si crede che, attraverso di lei, il nemico ci stia ascoltando ?”
Finiamo con il trailer ufficiale per tutti gli amanti di Brad Pitt e Marion Cotillard !!