Denis Villeneuve e’ uno dei registi piu’ sottovalutati del panorama internazionale. Nonostante tanti ottimi film diretti (il bellissimo “La donna che canta”, “Prisoners”, “Sicario”) rimane sempre abbastanza sconosciuto al grande pubblico.
Forse questo “Arrival” (e sicuramente il sequel “Blade Runner 2049″ che arriverà a fine anno) gli permetterà di avere il giusto successo e anche per questo l’abbiamo scelto come ultima uscita del mese di Amicinema (mercoledi’ 25 gennaio).
Quando un misterioso oggetto proveniente dallo spazio atterra sul nostro pianeta, per le susseguenti investigazioni viene formata una squadra di élite, capitanata dall’esperta linguista Louise Banks (Amy Adams). Mentre l’umanità vacilla sull’orlo di una Guerra globale, Banks e il suo gruppo affronta una corsa contro il tempo in cerca di risposte – e per trovarle, farà una scelta che metterà a repentaglio la sua vita e, forse, anche quella del resto della razza umana.
Nel cast Amy Adams, Jeremy Renner, Forest Whitaker e Michael Stuhlbarg.
Elisabetta LaMonica era presente all’anteprima stampa milanese e per questo lasciamo subito spazio al suo commento:
“Di Denis Villeneuve (gia’ autore di SICARIO, PRISONERS) e’ un film di fantascienza, ma non solo. Per differenziare le recensioni ho voluto assistere a questa proiezione, sapendo di muovermi in campo poco noto.
In Arrival pero’, e’ abbastanza un pretesto quello dell’arrivo degli alieni, le argomentazioni si estendono poi, in un ambito piu’ introspettivo. In Arrival si parla dell’improvviso arrivo sulla terra di alcune (12) navicelle aliene che si avvicinano incredibilmente in varie localita’ del Globo.
Che cosa vogliano fare e’ lo scopo della missione della protagonista Amy Adams nella parte della d.ssa Louise Banks (nota linguista docente universitaria, a servizio della CIA) che insieme a Ian Donnelly (Jeremy Renner) ed al Colonnello Weber (Forest Whitaker) formamo un team che viene spedito all’interno di una navicella, per interpretare i segni e stabilire un contatto con gli alieni.
Il film e’ tratto da un racconto Arrival, ‘Story of Your Life’ di Ted Chiang, che scopre il lato umano dell’alieno. E’ proprio questo legame che permette alla d.ssa Banks di decodificare il linguaggio alieno e comunicare!!!
Qui traspare la vita privata della protagonista che in una chiusura del cerchio temporale vive il presente con l’idea che il passato sia da compiere ed il futuro qualcosa di gia’ visto… Bella illusione…
Il film e’ ben recitato con una colonna sonora congeniale agli eventi che sono pero’, forse un po’ troppo rallentati nella loro evoluzione….”
Siete curiosi di vedere le immagini ? Ecco allora il trailer ufficiale !!