A Venezia si sentono ancora le urla dei cinefili arrabbiati per il mancato premio come miglior film del concorso (vinse solo quello per la sceneggiatura).
Anche agli Oscar non e’ andato benissimo (solo tre candidature per Migliore Attrice Protagonista, Migliori Costumi e Miglior Colonna Sonora).
Confidiamo che “Jackie” il nuovo capolavoro del grande regista cileno Pablo Larraín possa avere la sua rivincita nelle sale cinematografiche dal prossimo giovedi’.
Sono passati cinque giorni dalla morte di John Kennedy e la stampa bussa alla porta di Jackie per chiedere il (reso)conto. Una relazione particolareggiata dei fatti di Dallas. Sigaretta dopo sigaretta, Jackie ristabilirà la verità e stabilirà la sua storia attraverso le domande di Theodore H. White, giornalista politico di “Life”. Una favola che il suo interlocutore redige e Jackie rilegge, rettifica, manipola, perfeziona per dire al mondo di Camelot, dell’arme, la dama e il cavaliere che fecero l’impresa e la Storia fino al declino della loro buona stella.
Interpretato magnificamente da Natalie Portman con anche Peter Sarsgaard, Greta Gerwig, Billy Crudup e John Hurt in una delle sue ultime interpretazioni.
Lasciamo spazio alle parole della nostra inviata speciale Elisabetta LaMonica che ha visto questa pellicola in anteprima qualche settimana fa:
“L’ultimo film dell’ormai famoso regista cileno Pablo Larrian è dedicato a quella che fu moglie del presidente degli Stati Uniti d’America. John Fitzgerald Kennedy, barbaramente ucciso il 22 novembre 1963 mentre sfilava in auto in corteo a Dallas. È questo il momento che… cambia la vita di Jakie. Dal ruolo di first lady.. precipita nell’abisso dell’assenza di potere… oltre che nel dolore dell’assenza del marito…
E su questo doppio ruolo che si delineano i contorni della figura di Jakie, travolta dagli eventi e costretta a fronteggiare una realtà drammatica. Il regista abile connotatore dei caratteri dell’anima… ci racconta Jakie interpretata da un’ottima Natalie Portman, in balia degli eventi e di se stessa.. ma che riesce a raccogliere il dolore nel profondo, per farsi intervistare qualche giorno dopo la tragedia e… lasciare al mondo il testamento, i suoi ricordi di quel tempo e di quell’uomo.
Il film presentato al Festival del Cinema di Venezia è stato nominato per tre Oscar.
Da vedere….”
Ecco il trailer ufficiale della pellicola !!