“Manchester by the Sea” e’ uno dei film che potrebbe vincere molti premi alla serata degli Oscar (6 candidature tutte di peso, miglior film, regia e attori) e quindi siamo contenti che finalmente esce sugli schermi mialnesi.
Manchester by the Sea racconta la storia dei Chandler, una famiglia della classe operaia del Massachusetts. Dopo la morte improvvisa del fratello maggiore Joe (Kyle Chandler), Lee (Casey Affleck) diventa il tutore legale del nipote (Lucas Hedges). Lee è costretto ad affrontare il tragico passato che lo separava da sua moglie Randi (Michelle Williams) e dal paese in cui è nato e cresciuto.
Il regista Kenneth Lonergan lo ricordiamo per il bello, ma sconosciuto “Conta su di me”.
Cristina Bellosio era presente all’anteprima stampa di questa pellicola ed ecco la sua recensione:
“Manchester by the sea, una piccola cittadina sulla costa nord est del Massachussets, è lo sfondo di una storia profondamente ed intensamente umana, dove temi centrali sono il dolore, il senso di colpa e l’inevitabile necessità di affrontarlo, sopravvivere e tentare di tornare a restituire un senso alla propria vita. . Qui viveva Lee, il protagonista della storia, prima che la sua vita venisse sconvolta e distrutta da una tragedia familiare. Lee, che ora vive da solo a Boston, è costretto a tornare nella sua cittadina d’origine a cause della morte improvvisa del fratello Joe.. Il ritorno a Manchester-by-the-Sea per lui significa trovarsi ad affrontare i fantasmi del passato e riprendere in mano il dolore che lo ha segnato per sempre e lo ha reso duro e scontroso. E significa anche mettersi alla prova nel difficile compito di prendersi cura, come tutore, del nipote sedicenne.
Il modo in cui la narrazione della vicenda si dipana è magistrale. Kenneth Lonergan, oltre che ottimo regista, si conferma abile sceneggiatore, che sa intessere la trama di questa tragedia con una sequenza di scene piene di senso ; alla narrazione dei fatti si alternano momenti di flashback, che fanno luce sull’origine della tragedia e del dolore del protagonista.
Il suo dramma, la sua tragedia interiore si esprimono pienamente nello sguardo intenso di Lee, a cui Casey Affleck regala un profondo realismo espressivo, capace di smuovere emozioni profonde. Lo stile realistico della narrazione riesce a commuovere senza mai eccedere in sentimentalismo.
Ad accompagnare le scene più drammatiche sono il silenzio dei paesaggi marini, il movimento delle onde, ora calme, ora agitate., il grigiore del cielo, la sua luce bianca e i bellissimi temi musicali classici che enfatizzano un dolore troppo profondo per esprimersi semplicemente a parole.
Il regista ci accompagna a comprendere il dolore , a diventarne empaticamente parte, ma ci regala un finale che ci spinge a nutrire speranza.
Se all’inizio il dolore di Lee sembra comprometterne definitivamente la possibilità di un ritorno ad un’esistenza di senso, è l’incontro con il giovane nipote con fame di esperienza, desiderio di calore umano e di risposte affettive ad accompagnarlo verso la possibilità di percepire un significato nuovo nella sua vita.”
Segnatevi la data di mercoledi’ 22 febbraio perche’ questo e’ il film con il quale concluderemo il programma del mese di febbraio… da non perdere !!
Ecco il trailer ufficiale di questo bellissimo film !!