Sara’ il film che andremo a vedere questo mercoledi’ con Amicinema per concludere degnamente questo bel mese cinematografico di aprile.
“La tenerezza” e’ il ritorno in sala di Gianni Amelio dopo l’ultimo apprezzato “L’intrepido”.
Cast come sempre di ottimi attori con Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno, Micaela Ramazzotti, Greta Scacchi e Renato Carpentieri.
In un bel palazzo antico al centro di Napoli vive Lorenzo, che in anni lontani è stato un famoso avvocato. Ora, dopo qualche infortunio professionale, è caduto in disgrazia, per colpa di un carattere bizzarro, che lo porta più all’imbroglio che al rispetto della legge.
Anche nei rapporti familiari Lorenzo frana ogni giorno, negando apparentemente senza ragione, l’affetto ai suoi figli. Saverio, il più giovane, se ne infischia: sta investendo in un locale dove si fa musica, e ha solo fame di soldi. Elena invece gli vuole bene e ne soffre. Ormai padre e figlia non si parlano nemmeno, qualcosa li divide, un fatto oscuro legato alla morte della moglie, che Lorenzo, come lui stesso ammette, non amava e tradiva senza scrupolo.
Egoista e brusco, compagno solo del nipotino Francesco, che sottrae alla scuola per educarlo alla sua maniera, Lorenzo assiste a un evento in apparenza banale, che però gli cambia la vita. Nell’appartamento di fronte al suo vengono ad abitare Fabio e Michela, una giovane coppia con due bambini piccoli, che arrivano dal Nord, un po’ girovaghi per via della professione di lui, che fa l’ingegnere navale; e anche un po’ spaesati in una città splendida e difficile come Napoli.
Sono belli, estroversi, simpatici, quanto Lorenzo è scorbutico e diffidente. Michela, soprattutto, è una forza della natura. Col suo modo di fare scioglie le durezze del vicino, gli “ruba” il terrazzo per raggiungere casa sua ogni volta che si dimentica le chiavi, si fa dare lezioni di cucina, lo fa rinascere…
In poco tempo Lorenzo diventa uno di famiglia, passa più tempo da loro che nel suo studio, si diverte a giocare con i bambini, torna a un’allegria che sembrava perduta.
Elena se ne accorge, forse ne è gelosa, ma lo lascia fare. Finché una sera, tornando a casa per cenare come al solito dai suoi vicini, Lorenzo
trova una confusa, impressionante animazione nel palazzo. È successo qualcosa che sconvolgerà da quel momento l’esistenza di tutti…
Ecco la recensione di Maurizio Nicolai che ha visto in anteprima questo atteso film:
“Un film genuinamente “vecchio” che si regge su personaggi ben definiti nei loro malesseri, in dialoghi pieni di verità offuscate e battute disarmanti.
A occupare quasi tutte le scene è il vecchio Avvocato Lorenzo (Renato Carpentieri), un Marlowe delle controversie automobilistiche alla napoletana, vittima e carnefice dei propri sentimenti, cupo e sorridente alla ricerca d’affetto. Un’immagine della famiglia contemporanea spinta fino al dramma e ricomposta nella ricerca gentile, perfino edificante, di una speranza di vita.
La Napoli che fa da sfondo è quella dei vicoli e quella moderna del centro direzionale, i cantieri navali, le piazze, linearità e caos a porre l’accento sull’ansia della solitudine.
Altrettanto intensi tutti gli altri protagonisti, piccoli compresi, ai quali “tutto si può dire”, ricchi di sguardi e fedeli interpreti dei loro personaggi.
Un tema che poteva indulgere in facili moralità risolto con maestria drammaturgica. Coinvolgente.”
E prima di finire l’immancabile trailer ufficiale di questa pellicola !!