Continua la nuova stagione cinematografica con tanti altri interessanti film che arrivano finalmente nelle sale milanesi.
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana (per la precisizione da ieri in sala) !!
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!
Un film di Terrence Malick e’ sempre un evento unico al quale non e’ possibile sottrarsi per ogni cinefilo… ovviamente armati di tanta pazienza perche’ Malick e’ sempre Malick (ricordate “The Tree of Life” ?).
“Song to Song” e’ la sua ultima pellicola, presentata in anteprima il 10 marzo scorso al South by Southwest Film Festival al e vanta il solito cast stellare con Ryan Gosling, Rooney Mara, Natalie Portman, Michael Fassbender, Haley Bennett, Holly Hunter, Val Kilmer e Cate Blanchett.
BV (Ryan Gosling) è un musicista che cerca il successo con l’aiuto della compagna cantautrice (Rooney Mara) e del suo produttore Cook (Michael Fassbender). Tra i tre si stabilisce un legame che va oltre il semplice rapporto professionale e che coinvolge presto anche la giovane cameriera Rhonda (Natalie Portman). Nasce così una relazione intima e passionale in continuo bilico tra amore e tradimento.
“Una settimana e un giorno“, primo lungometraggio di Asaph Polonsky arriva finalmente (non ci avremmo onestamente creduto) nelle sale italiane distribuito da Parthenos, dopo il successo alla Semaine de la Critique dello scorso Festival di Cannes.
Il film racconta il ritorno alla vita di Eyal e Vicky, una coppia che dopo la riturale settimana di lutto della tradizione ebraica deve trovare la forza di andare avanti. Chi cercherà di farlo riprendendo la routine quotidiana e chi… “sballandosi” con il figlio degli odiosi vicini di casa, stringendo con lui un rapporto unico e sorprendente.
Segnatevi la data del 24 maggio perche’ vedremo questo film nella penultima uscita infrasettimanale di Amicinema !!
Nello spazio nessuno può sentirti urlare. Dopo quasi quattro decadi, queste parole rimangono sinonimo dell’assoluta e incessante tensione di quel capolavoro dell’orrore fantascientifico che è stato Alien di Ridley Scott.
Ora il regista inglese ritorna ancora una volta al mondo che ha creato per esplorarne i suoi recessi più oscuri con “Alien: Covenant“, una nuova avventura al cardiopalma che spinge in avanti i confini del terrore per i film vietati ai minori.
A bordo dell’astronave Covenant tutto è tranquillo; l’equipaggio e le altre 2.000 anime sul vascello d’esplorazione sono profondamente addormentate nell’iper-sonno e la nave è in viaggio verso il lontano pianeta Origae-6 dove i coloni sperano di stabilire un nuovo avamposto per l’umanità.
La pacifica tranquillità del viaggio viene interrotta quando una vicina esplosione stellare distrugge le vele di raccolta di energia della Covenant, provocando decine di vittime e facendo deragliare la missione su un pianeta nuovo e sconosciuto…
All’ultimo Festival di Venezia non e’ proprio andata benissimo a Emir Kusturica e al suo “On the Milky Road – Sulla Via Lattea“, passato in concorso con molte attese (tre anni di lavorazione per filmare questa pellicola) e terminato nei piani bassi delle classifiche dei critici senza nessun premio. Ora arriva nelle sale e potremo giudicare direttamente noi come spettatori.
Il film e’ interpretato da Monica Bellucci, dalo stesso Emir Kusturica, Predrag Manojlovic, Sloboda Micalovic e Sergej Trifunovic.
Primavera in tempo di guerra in quella che fu la Jugoslavia. Un lattaio attraversa quotidianamente i campi di battaglia cavalcando il suo asino e sfuggendo al tiro incrociato dei fronti opposti. Nel villaggio in cui vive c’è una ragazza che lo vorrebbe sposare e che, nel frattempo, sta organizzando il matrimonio per il fratello eroe di guerra. Per far ciò ha fatto arrivare una donna di madre italiana e padre serbo che attrae immediatamente l’attenzione del lattaio.
Inizia così una storia di passione, di amore proibito, che farà precipitare i due protagonisti in una serie di fantastiche e pericolose avventure. Si sono uniti per caso e niente e nessuno sembra in grado di fermarli.
Senza voler togliere nulla al bravo regista Francesco Bruni (“Scialla! (Stai sereno)” (2011), “Noi 4″ (2014)), il grande protagonista di “Tutto quello che vuoi” e’ Giuliano Montaldo.
Il regista genovese di tanti ottimi film (“Sacco e Vanzetti”, “L’Agnese va a morire”) e’ anche un ottimo attore e a 87 ha ancora tanta voglia di mettersi in gioco e gia’ questo e’ un buon motivo per andare in sala a vedere questa pellicola !!
Alessandro (Andrea Carpenzano) è un ventiduenne trasteverino ignorante e turbolento; Giorgio (Giuliano Montaldo) un ottantacinquenne poeta dimenticato. I due vivono a pochi passi l’uno dall’altro, ma non si sono mai incontrati, finché Alessandro accetta malvolentieri un lavoro come accompagnatore di quell’elegante signore in passeggiate pomeridiane. Col passare dei giorni dalla mente un po’ smarrita dell’anziano poeta, e dai suoi versi, affiora progressivamente un ricordo del suo passato remoto: indizi di una vera e propria caccia al tesoro. Seguendoli, Alessandro si avventurerà insieme a Giorgio in un viaggio alla scoperta di quella ricchezza nascosta, e di quella celata nel suo stesso cuore.
Segnatevi la data del 17 maggio perche’ vedremo questo film nella terza uscita infrasettimanale di Amicinema !!
Distribuita da Adler esce “Qualcosa di troppo“, l’esilarante commedia francese diretta e interpretata da Audrey Dana (“11 Donne a Parigi”).
Qualcosa di troppo è un film irriverente e denso di humour che affronta con leggerezza il tema dell’ambivalenza di genere, giocando con gli stereotipi ed i codici comportamentali, rompendo ogni schema…..e su tutto spira un vento che profuma di libertà!
Avete mai pensato a come sarebbe mettersi nei panni di una persona dell’altro sesso, anche solo per un giorno? Jeanne sicuramente no. Fresca di divorzio, lontano dai suoi figli una settimana su due, Jeanne non vuole più sentire parlare di uomini. Ma un bel giorno, la sua vita prende una svolta totalmente inaspettata: a prima vista non sembra essere cambiato nulla in lei… ad eccezione di un piccolo dettaglio!
Nel cast, insieme alla protagonista interpretata da Audrey Dana, Christian Clavier (Non sposate le mie figlie!), Eric Elmosnino (La famiglia Bélier), Alice Belaidi (11 Donne a Parigi), Antoine Gouy e Joséphine Drai.
Guy Ritchie e’ ormai uno dei registi britannici piu’ famosi, anche per il suo stile molto adrenalinico (“Lock & Stock – Pazzi scatenati”, “Snatch – Lo strappo”, “Sherlock Holmes”) che mantiene anche in questo “King Arthur – Il potere della spada“.
Il giovane Arthur vive nei vicoli di Londonium con la sua gang, all’oscuro della vita a cui è destinato fino a quando si impadronisce della spada di Excalibur ed insieme a lei del suo futuro. Sfidato dal potere di Excalibur, Arthur deve compiere scelte difficili. Coinvolto nella resistenza e affascianto da una misteriosa donna, deve imparare a gestire la spada, affrontare i propri demoni e unire il popolo contro il tiranno Vortigern, che si è impadronito della sua corona ed ha assassinato i suoi genitori.
“Richard – Missione Africa” (a Milano solo all’UCI Bicocca/Certosa) è un film di animazione emozionante per tutta la famiglia che racconta le peripezie del piccolo Richard, un passerotto molto temerario, pronto a tutto pur di arrivare in Africa e ricongiungersi così con la famiglia di cicogne che lo ha adottato, costretta a migrare lì per l’inverno.
Il film presentato in concorso al 67° Festival di Berlino, nella sezione Generation Kplus, è la storia di un viaggio ricco di emozioni in cui i tre protagonisti sono dei piccoli eroi che, accettando una sfida e crescendo grazie al loro coraggio e alla loro straordinaria amicizia, scoprono quanto siano diventati davvero grandi.
Pasquale Falcone alterna la sua attività di regista (“Io non ci casco” nel 2008) con quella di imprenditore nel settore della ristorazione e la sua ultima opera e’ “E se mi comprassi una sedia ?” (a Milano solo all’UCI Bicocca).
Gaetano e Gennaro sono i Tavani (“senza la e”) Brass (in omaggio a Tinto): Gaetano, ex attore televisivo il cui ruolo più memorabile è stato quello di un ufficiale di Polizia, si è improvvisato produttore, mentre Gennaro è sceneggiatore e regista. Insieme decidono di sfidare il campione di incassi italiano: no, non La vita è bella, come pensano tutti, ma Quo Vado? di Checco Zalone. Tutto sta a trovare un comico napoletano come loro, che sono del Vomero anche se “la crisi” li ha costretti a riparare nel Cilento, da lanciare nel firmamento delle star.
La loro scelta cade su Chicco, un giovane cantautore le cui composizioni invariabilmente tristi parlano di biscotti finiti e donne che ti danno le spalle, ma che si presta a sfidare il fenomeno Zalone, favorito anche dal nome.
Buon cinema a tutti !!