“Sole Cuore Amore” e’ il nuovo film Daniele Vicari che dopo essere passato al Festival di Roma 2016 arriva da oggi nei cinema milanesi.
Il regista laziale torna alla regia dopo “Velocità massima (2002)”, “L’orizzonte degli eventi (2005)”, “Il passato è una terra straniera (2008)” e “Diaz – Don’t Clean Up This Blood (2012)”.
Il film è interpretato da Isabella Ragonese, Eva Grieco, Francesco Montanari, Francesco Acquaroli, Giulia Anchisi, Chiara Scalise e con Giordano De Plano e Paola Tiziana Cruciani.
Un’amicizia tra due giovani donne in una città bella e dura come Roma e il suo immenso hinterland.
Due donne che hanno fatto scelte molto diverse nella vita: Eli ha quattro figli, un marito disoccupato e un lavoro difficile da raggiungere; Vale invece è sola, è una danzatrice e performer, e trae sostentamento dal lavoro nelle discoteche. Legate da un affetto profondo, da una vera e propria sorellanza, le due donne sono mondi solo apparentemente diversi, in realtà sono due facce della stessa medaglia, ma la solidarietà reciproca non sempre basta a lenire le difficoltà materiali della loro vita.
Sentiamo le parole delle stesso Vicari sul film:
“Sole cuore amore è un film semplice, come il verso della canzone da cui è tratto il titolo, come semplici sono le esistenze di cui racconta la storia. La vita quotidiana di milioni di persone che non ricevono sicurezze dall’appartenenza sociale è invece molto difficile, qualche volta persino impossibile.
Sole si è rivelato così un film più complicato da realizzare di quanto pensassi inizialmente. La quotidianità rischia di apparire insignificante o meno interessante della messa in scena di sparatorie, tossicodipendenze, violenze e degrado portate all’esasperazione spettacolare. Quando invece la vera tragedia della nostra epoca risiede nel senso d’impotenza generale che ci attanaglia e, per una sempre più larga fascia della popolazione, nell’impossibilità di realizzare obiettivi minimi.
Mi sono accorto subito, già il primo giorno di set, che uno sguardo troppo interno a questa tragicità del quotidiano avrebbe rischiato di divenire osceno, e se al contrario fosse restato troppo distante, sarebbe divenuto inefficace. Ho quindi cercato una giusta distanza, senza però perdere empatia con le persone delle quali racconto la storia. Parlo di persone perché quelli che nel film sono i miei personaggi nella vita reale sono le persone, appunto, a me più care: mia madre, mia moglie, mia sorella, mia figlia, i miei amici e amiche della vita… è di loro che ho parlato a lungo con le attrici e con gli attori. In questo senso Sole cuore amore è un film molto intimo, mi riguarda profondamente.
Ho scritto il film subito dopo aver realizzato un workshop per gli allievi attori della scuola Volonté, che ha portato alla realizzazione di UnoNessuno, film presentato l’anno scorso ad Alice nella Città. L’esperienza di lavoro con i ragazzi è stata così intensa che il giorno dopo ho vissuto una sorta di horror vacui, ma avendo mille suggestioni nella testa, personaggi, emozioni, mi sono messo a scrivere e ho buttato giù in pochi giorni una prima stesura della sceneggiatura.
Quella prima stesura ha convinto Domenico Procacci e un paio di mesi dopo eravamo in preparazione.
Scrivendo avevo negli occhi Isabella Ragonese e Francesco Montanari, due attori che amo molto. Ma non sapevo chi potesse essere Vale.
Così, dopo una lunga sessione di provini, ho assistito all’incontro tra Isabella ed Eva Grieco. La prima volta che si sono incontrate hanno provato l’una per l’altra una fortissima empatia, si sono commosse e abbracciate. A questo serve il provino, a mescolare desideri, aspirazioni, speranze. Quelli che chiamiamo provini o sono incontri tra esseri umani o sono il nulla. Direi che Eva e Isabella si sono scelte, e in quel momento sono stato il primo testimone della nascita di una bella amicizia. Ho visto li davanti a me muoversi Eli e Vale, ho sentito subito il loro legame straordinariamente viscerale.”
E dopo queste belle parole come non essere curiosi di vedere il trailer ufficiale ?