Mercoledi’ 12 luglio, “Le Ardenne – Oltre i confini dell’amore” è stato protagonista della classica uscita infrasettimanale degli Amicinema.
Come da buona abitudine apriamo lo spazio dedicato a tutti i commenti, critiche e spunti di discussione che vorrete lasciare sul film.
Dati Tecnici
Regia: Robin Pront.
Cast: Kevin Janssens, Jeroen Perceval, Veerle Baetens, Jan Bijvoet, Viviane de Muynck.
Durata: 96 min
Trama del film
“Kenny è stato incarcerato dopo un colpo andato a male e non ha parlato, permettendo che i suoi complici – il fratello Dave e la fidanzata Sylvie – la facessero franca. Ma mentre Dave ha continuato a venirlo a trovare in prigione, Sylvie ad un certo punto non si è fatta più vedere. Ora Kenny è uscito di galera e non sa che Sylvie e Dave sono diventati una coppia, dopo aver entrambi detto addio all’alcool e alla droga che li avevano portati verso il crimine.”
Trailer
Un film duro ma coinvolgente, che mi ha tenuto in attenzione costante, il regista gestisce bene la vicenda, non c’è superfluo, ogni scena e ogni dettaglio è essenziale allo svolgimento e alla conclusione. La prima parte ci inserisce, secondo me in modo efficace, nella vita e nel mondo dei tre protagonisti. Poi la vicenda si sviluppa in un precipitare di eventi drammatici, culminando nelle scene finali, violente e cupe, con dilemmi e contrasti da tragedia greca, con al centro il rapporto tra i due fratelli.
Mi è venuta in mente l’idea di un doppio, interpretando i due fratelli come immagini di due facce dell’animo di una stessa persona, l’una più equilibrata e controllata, ma debole, l’altra distruttiva, impulsiva, preda di passioni non contenibili. Come i due cavalli che tirano la carrozza, con il cavallo selvaggio che trascina sempre più l’altro fuori dal sentiero regolare, e si teme sempre la catastrofe annunciata.