Quest’anno Venezia batte Cannes. Questo e’ quello che dicono praticamente tutte le riviste che parlano di cinema o in generale della 74a edizione del Festival del Cinema.
A parte che ovviamente e’ tutto da dimostrare “sul campo”, ma a noi appassionati di cinema sinceramente questo interessa poco (a parte un po’ di orgoglio patriottico) perche’ piu’ film belli si vedono meglio e’ !!
Comunque anche quest’anno occhi puntati sul lido veneto da mercoledì 30 agosto 2017 fino a sabato 9 settembre per la 74a edizione e per capire chi vincerà alla fine l’ambito Leone d’Oro.
Ci saremo ovviamente anche noi con i nostri articoli quotidiani !!
A condurre le serate di apertura e di chiusura ci sarà per una volta un’uomo, Alessandro Borghi: dopo numerosi progetti televisivi, nel 2016 Borghi ha catturato l’attenzione del pubblico con il ruolo di coprotagonista nel film di Claudio Caligari “Non essere cattivo” e con l’interpretazione di “Numero 8″, ruolo protagonista nel film di Stefano Sollima “Suburra”.
Annette Bening, 59enne 4 volte candidata agli Oscar, presiederà la Giuria internazionale assieme alla regista e sceneggiatrice ungherese Ildikó Enyedi, Orso d’Oro a Berlino 2017 con “On Body and Soul”, al regista, produttore e sceneggiatore Michel Franco, premio per la miglior sceneggiatura a Cannes con “Chronic”, all’attrice inglese Rebecca Hall, nominata ai Golden Globe per Vicky Cristina Barcelona, all’attrice Anna Mouglalis, volto del cinema francese d’autore, al critico cinematografico anglo-australiano David Stratton, all’attrice Jasmine Trinca, pochi mesi fa miglior attrice di Un Certain Regard a Cannes per Fortunata, al regista inglese Edgar Wright (la Trilogia del Cornetto) e al regista, produttore e sceneggiatore Yonfan;
La Bening ha dichiarato: “È un onore per me essere stata chiamata a ricoprire il ruolo di Presidente della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia. Aspetto con impazienza di guardare i film e lavorare insieme ai miei colleghi giurati per celebrare il meglio del cinema mondiale di quest’anno“.
Dei film vi abbiamo gia’ parlato e ve ne parleremo domani: comunque sarà “Downsizing” di Alexander Payne, interpretato da Matt Damon, Christoph Waltz, Hong Chau e Kristen Wiig, il film di apertura, proiettato in prima mondiale mercoledì 30 agosto nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia. Invece sarà “Nico, 1988” diretto da Susanna Nicchiarelli (Cosmonauta, La scoperta dell’alba) il film di apertura della sezione Orizzonti: interpretato da Trine Dyrholm (Orso d’argento per la migliore attrice a Berlino nel 2016) fa rivivere l’artista-icona Nico interpretandola con la sua voce e trasformandosi fisicamente. Ambientato tra Parigi, Praga, Norimberga, Manchester, nella campagna polacca e il litorale romano, Nico, 1988 è un road-movie dedicato agli ultimi anni di Christa Päffgen, in arte Nico. Cinquant’anni dopo “La caccia (1966)” e “A piedi nudi nel parco (1967)” Jane Fonda e Robert Redford riceveranno i Leoni d’oro alla carriera venerdì 1 settembre nella Sala Grande del Palazzo del Cinema (Lido di Venezia), prima della proiezione Fuori Concorso del film di Netflix “Our Souls at Night (Le nostre anime di notte)“, diretto da Ritesh Batra e interpretato dai due premiati. Alberto Barbera ha presentato la doppia nomination con queste parole: “Poche star hollywoodiane hanno avuto una vita contraddistinta da atteggiamenti altrettanto risoluti e fieri come quelli esibiti da Jane Fonda nel corso della sua carriera professionale. Un’esistenza segnata da passioni intense, vissute all’insegna dell’indipendenza da ogni forma di conformismo, con una generosità toccante e vulnerabile. Attore, regista, produttore, ambientalista, ispiratore e fondatore di quel brillante esperimento cinematografico chiamato Sundance: sia di fronte che dietro alla macchina da presa, sia quando ha difeso la causa del cinema indipendente o quella del nostro pianeta, Robert Redford ci ha accompagnato attraverso cinquant’anni di storia americana con una combinazione di rigore, intelligenza e grazia che resta insuperabile.” 
Il film segue le avventure di Paul Safranek (Matt Damon), un uomo ordinario di Omaha che, insieme alla moglie Audrey (Kristen Wiig), sogna una vita migliore. Per rispondere alla crisi mondiale causata dalla sovrappopolazione, gli scienziati hanno sviluppato una soluzione radicale che permette di rimpicciolire gli essere umani a pochi centimetri d’altezza. Le persone presto scoprono che i loro risparmi valgono di più in un mondo più piccolo e, con la promessa di uno stile di vita lussuoso oltre ogni loro aspettativa, Paul e Audrey decidono di correre il rischio di sottoporsi a questa pratica controversa, imbarcandosi in un’avventura che cambierà le loro vite per sempre.
In breve le altre giurie del festival: la Giuria internazionale della sezione Orizzonti è composta da Gianni Amelio (Presidente), Rakhshan Banietemad, Ami Canaan Mann, Mark Cousins, Andrés Duprat, Fien Troch e da Rebecca Zlotowski, la Giuria internazionale del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”- Leone del Futuro è composta da Benoît Jacquot (Presidente), Geoff Andrew, Albert Lee, Greta Scarano e da Yorgos Zois.
La Giuria internazionale della sezione Venice Virtual Reality è composta da John Landis (Presidente), Céline Sciamma e Ricky Tognazzi mentre Giuseppe Piccioni sarà il Presidente della Giuria di studenti di cinema che assegnerà i premi Venezia Classici per il Miglior Film Restaurato e per il Miglior Documentario Sul Cinema.
Terminiamo con il poster ufficiale della mostra realizzato in collaborazione con Designwork. E’ un’immagine evocativa di un uomo che danza sotto la pioggia in perfetto stile “Singing in the rain” e campeggerà al Lido per tutta la durata della mostra.
Siete pronti quindi ? Tra pochi giorni si inizia e noi ci saremo come sempre !!