L’imbarazzo della scelta e’ sia una cosa positiva che una cosa negativa: positiva perche’ noi spettatori possiano gia’ sognare di tutti i film che vedremo in sala, negativa perche’ immaginiamo che la giuria del festival abbia faticato davvero tanto a scegliere un film piu’ meritevole degli altri.
Questo per dire che visto il livello medio-alto (per fortuna) di questa 74a edizione del festival di Venezia le previsioni della vigilia davano un alto numero di possibili vincitori (Kéchiche, Guédiguian, Kore-eda, Del Toro, McDonagh) per il miglior film e sia per le singole interpretazioni.
Alla fine Annette Bening e il resto della giuria hanno premiato (anche un po’ sorprendentemente) con il Leone d’Oro come miglior film “The Shape of Water” di Guillermo del Toro che comunque ha ricevuto ampi consensi tra i critici e tra il pubblico e che sicuramente sarà un grande successo al botteghino e forse uno dei possibili candidati ai prossimi Oscar.
Ecco gli altri premi principali:
- Leone d’argento per la miglior regia: “Foxtrot” regia di Samuel Maoz
- Leone d’argento – Gran premio della giuria: “Jusqu’à la gard” di Xavier Legrand
- Premio speciale della giuria: “Sweet Country”, regia di Warwick Thornthon
- Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: Kamel El Basha per “L’insulte”
- Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Charlotte Rampling per “Hannah”
- Premio Osella per la migliore sceneggiatura: “Tre manifesti a Ebbing, Missouri” di Martin McDonagh
- Premio Marcello Mastroianni ad un attore o attrice emergente: Charlie Plummer per “Lean on Pete”
e per i premi minori (solo per la minore visibilità, ma non certo per qualità):
- Premio Orizzonti per il miglior film: “Nico, 1988″ di Susanna Nicchiarelli
- Premio Orizzonti per la miglior regia: Vahid Jalilvand per “No date no signature”
- Premio speciale della giuria di Orizzonti: “Caniba” di Verena Paravel, Lucien Castain
- Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile: Navid Mohammadzadeh per “No date no signature”
- Premio Orizzonti per la miglior interpretazione femminile: Lyna Khoudri per “Les Bienheureux”
- Giuria del “Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis”: “Jusqu’à la gard” di Xavier Legrand
- Premio FIPRESCI: Miglior film Venezia 72 a “Ex Libris – The New York Public Library” di Frederick Wiseman
- Premio FIPRESCI: Miglior film d’esordio: “Los versos del olvido” di Alireza Khatami
Se volete rileggervi tutti gli articoli che abbiamo dedicato al festival potete utilizzare questo link.
Il festival termina con questa premiazione, ma non e’ il caso di intristirsi… dal 19 al 27 settembre potremo vedere a Milano la nuova edizione di “Le vie del cinema” nella quale potremo goderci in sala una selezione di alcuni film presentati in concorso nelle diverse sezioni del festival.
Ne riparleremo presto, ma tra i primi nomi ci sono titoli come “Mektoub, My Love: Canto uno” di Abdellatif Kechiche, “La villa” di Robert Guédiguian e “The third murder (Sandome no satsujin)” di Hirokazu Koreeda.
E con Amicinema potrete vincere i biglietti omaggio per la rassegna !!
Buon cinema a tutti !!