La partecipazione in concorso all’ultimo festival di Venezia e’ stata la consacrazione per Antonio e Marco Manetti (“L’arrivo di Wang “, “Song’e Napule”), piu’ conosciuti come i “Manetti bros”. Il film non ha vinto nessun premio, ma ha avuto molte recensioni positive e questa secondo noi e’ la cosa piu’ importante.
Ora “Ammore e malavita” esce nelle sale italiane e noi lo attendiamo con grande piacere.
Napoli. Ciro (Giampaolo Morelli) è un temuto killer. Insieme a Rosario (Raiz) è una delle due “tigri” al servizio di don Vincenzo (Carlo Buccirosso), “o’ re do pesce”, e della sua astuta moglie, donna Maria (Claudia Gerini). Fatima (Serena Rossi) è una sognatrice, una giovane infermiera. Due mondi in apparenza così distanti, ma destinati a incontrarsi, di nuovo.
Una notte Fatima si trova nel posto sbagliato nel momento sbagliato. A Ciro viene dato l’incarico di sbarazzarsi di quella ragazza che ha visto troppo. Ma le cose non vanno come previsto. I due si trovano faccia a faccia, si riconoscono e riscoprono, l’uno nell’altra, l’amore mai dimenticato della loro adolescenza.
Per Ciro c’è una sola soluzione: tradire don Vincenzo e donna Maria e uccidere chi li vuole uccidere.
Nessuno può fermare l’amore.
Inizia così una lotta senza quartiere tra gli splendidi scenari dei vicoli di Napoli e il mare del golfo. Tra musica e azione, amore e pallottole.
All’anteprima stampa milanese era presente Maurizio Nicolai e quindi e’ ora di sentire la sua recensione:
“Il song ‘e napule continua a risuonare e con esso il sang ‘e napule continua a scorrere.
Una” sceneggiata” napoletana in tono pulp, farcita di citazioni musicali, anche pop, e cinematografiche. Dramma e amore che la lingua napoletana è in grado di amplificare, sbeffeggiare, rendere mito. Ambienti scontati ma inevitabili, geniale la “panic room”, calzante il contrappunto della piazza di S. Maria nel rione Sanità, prologo ed epilogo della vicenda. Musica quasi per tutti i gusti, interpretazioni sorprendenti a partire dalla Gerini nelle vesti di black lady cinefila e ballerina.Buccirosso in doppia interpretazione, una faccia una maschera, irresistibile.Raiz e Morelli, trasformati in Tigri spietate della camorra. Se avete occhi, recchie e cuore per l’inferno e il paradiso che convivono a Napoli non perdete questo film.”
Come sempre concludiamo con il divertente trailer ufficiale !!