In sala con Amicinema (uscite del 03/11/2017)

Continua la nuova stagione cinematografica con tanti altri interessanti film che arrivano finalmente nelle sale milanesi.
 
Visto il numero forse questa settimana anche troppi !!
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana (per la precisione da ieri in sala) !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

“Le Redoutable” era in concorso all’ultimo festival e aveva ricevuto una discreta accoglienza anche se nessun premio importante.
Ora nella traduzione italiana il film di Michel Hazanavicius (premio Oscar per “The Artist”) e’ diventato “Il mio Godard” e viene distribuito da Cinema di Valerio De Paolis
Un ritratto affettuoso e ironico di una delle figure più importanti del cinema francese e mondiale, quella di Jean-Luc Godard, vista attraverso gli occhi dell’allora giovanissima moglie Anne Wiazemsky.
Parigi 1967. Jean-Luc Godard, il cineasta più in vista della sua generazione, gira “La cinese” con la donna che ama, Anne Wiazemsky, più giovane di lui di 20 anni. Sono felici, innamorati, affascinanti e si sposano. Ma quando il film esce, l’accoglienza che riceve porta Jean-Luc a rimettere profondamente in discussione le sue idee.
Il Maggio ’68 non fa che amplificare il processo e la crisi che scuote Jean-Luc lo trasformerà radicalmente: da cineasta star ad artista maoista fuori dal sistema, tanto incompreso quanto incomprensibile.
Nel cast Louis Garrel, Stacy Martin e Bérénice Bejo (come sempre !!).
A Milano al cinema Anteo e Eliseo.

 

Certe attese sono piu’ grandi di altre e quella per l’ultimo film di Paolo e Vittorio Taviani e’ stata lunga anche se poi dall’ultimo “Maraviglioso Boccaccio” sono passati solo due anni (2015).
Pero’ adesso arriva una buona notizia… al prossimo Festival del Cinema di Roma e poi in sala dal 1o novembre esce infatti “Una questione privata“.
Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Beppe Fenoglio ha nel cast Luca Marinelli, Lorenzo Richelmy e Valentina Bellè.
Milton, ragazzo introverso e riservato, e Giorgio, allegro e solare, amano Fulvia. Lei si lascia corteggiare da entrambi, giocando con i loro sentimenti. I tre ragazzi nell’estate del 43 si incontrano nella villa estiva di Fulvia per ascoltare e riascoltare il loro disco preferito: Over the rainbow. E nonostante la guerra, sono felici.
Un anno dopo tutto è cambiato. Milton e Giorgio sono ora partigiani. È inverno e la nebbia è calata su tutto. Milton si ritrova davanti alla villa dei tempi felici, ormai chiusa e si abbandona al ricordo di Fulvia. La custode lo riconosce e invitandolo ad entrare allude ad una relazione tra la ragazza e il suo migliore amico Giorgio.
Per Milton, logorato dal dubbio, si ferma tutto: la lotta partigiana, gli ideali, le amicizie. Ossessionato dalla gelosia, vuole scoprire la verità. E corre attraverso le nebbie delle Langhe per trovare Giorgio, ma Giorgio è stato catturato dai fascisti. L’unica speranza è trovare un prigioniero fascista da scambiare con l’amico, prima che questi venga fucilato…
A Milano lo troverete al cinema Anteo e Eliseo e ricordate che vedremo questo film nell’uscita di mercoledi’ 8 novembre di Amicinema… vi aspettiamo !!

 

Dalle stelle alle stalle: questa puo’ essere un po’ la parabola di un buon regista come Marc Webb.
Dopo l’ottimo e romantico “(500) giorni insieme” (che lancio’ Joseph Gordon-Levitt) il regista americano fu scelto per il primo reboot di Spider-Man con due pellicole che non ebbero il successo sperato e che in pratica bloccarono la sua carriera.
Adesso dopo tre anni (ma sembrano anche di piu’) da “The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro” ecco la sua nuova fatica “Gifted – Il dono del talento“.
Frank Adler è un single che sta allevando Mary, la nipote di sette anni figlia di sua sorella, una matematica assolutamente geniale. Anche Mary è straordinariamente dotata per la materia e non solo. Tanto che quando deve controvoglia andare a scuola si ritrova in una condizione distante anni luce da quella dei suoi coetanei. Ciò le procura disagio ma, ad aggravare la situazione, interviene la nonna materna Evelyn che la vuole sottrarre a Frank per spingerla sul versante dell’eccellenza negli studi.
Il cast completo comprende Chris Evans, Jenny Slate, Octavia Spencer, Mckenna Grace, Julie Ann Emery.
A Milano lo troverete all’Anteo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Negli ultimi anni i romanzi degli autori dei paesi scandinavi sono stati molto utilizzati dall’industria cinematografica.
Basti pensare ai libri dello svedese Stieg Larsson (“Uomini che odiano le donne”), quello di Jonas Jonasson (“Il centenario che salto’ dalla finestra e scomparve”) e quelli recentissimi del norvegese Jo Nesbo (“L’uomo di neve”).
Adesso al cinema arriva “Mr. Ove (A Man Called Ove)” del regista svedese Hannes Holm tratto dal best-seller dello svedese Friedrik Backman “L’uomo che metteva in ordine il mondo”, romanzo pubblicato in oltre 30 paesi nel mondo.
La storia ruota intorno al personaggio di Ove, che ci appare a primo acchito come il vecchio più burbero del quartiere, e al suo incontro con Parvaneh, la nuova vicina di casa, iraniana che si è trasferita da poco ad abitare, con il marito e i due figli, nella casa difronte.
Operaio da 43 anni presso le industrie Saab, Ove viene posto in congedo e da quel momento, senza nulla da fare, il suo atteggiamento molesto finisce per causare ancora più ostilità tra il vicinato.
Ogni mattina alle 6.30 Ove si alza per condurre la sua ispezione poliziesca del quartiere e assicurarsi che le regole siano rispettate, che tutto sia in ordine. Ce l’ha un po’ con tutti nel quartiere: con chi parcheggia l’auto fuori dagli spazi appositi, con chi sbaglia a fare la differenziata, con la tizia che gira con i tacchi alti e un ridicolo cagnolino al guinzaglio, con il gatto spelacchiato che continua a fare la pipì davanti a casa sua.
A Milano al cinema Anteo e Palestrina.

 

Mistero a Crooked House” (diretto dal regista francese Gilles Paquet-Brenner) e’ tratto da un libro di Agatha Christie e contiene tutti gli appassionanti elementi delle più famose trame della scrittrice inglese con uno spiazzante colpo di scena…
Inghilterra, fine anni ’50. Il ricco patriarca greco Aristides Leonides muore in circostanze sospette. L’autopsia parla chiaro: si tratta di avvelenamento.
La nipote Sophia decide di chiedere l’intervento dell’investigatore privato Charles Hayward, un tempo suo amante; la ragazza lo invita a trasferirsi a Crooked House, tenuta di famiglia, per indagare sull’omicidio.
I sospetti di Charles da subito ricadono su Brenda, seconda e giovane moglie di Aristides e su Laurence Brown, istitutore privato dei fratelli più piccoli di Sophia. Pare, infatti, che i due abbiano una relazione segreta.
Ben presto, però, l’investigatore si renderà conto dell’atmosfera di risentimento e amarezza che coinvolge la dinastia dei Leonides: tutti i componenti della famiglia avevano un movente per uccidere Aristides e i loro alibi si rivelano poco convincenti…
Il film vanta un cast prestigioso: la pluricandidata all’Oscar Glenn Close nel ruolo di Lady Edith, Cristina Hendricks è Brenda moglie del defunto Aristides Leonides.
Nei panni di Magda, attrice e nuora della vittima, Gillian Anderson, Dana Scully di “The X-Files”. Max Irons è Charles Hayward, detective privato. Infine l’attore inglese Terence Stamp interpreta l’Ispettore capo Taverner.
A Milano lo troverete all’Anteo, Colosseo, Ducale, Odeon, UCI Bicocca.

 


 

Unico partecipante italiano in concorso all’ultimo festival di Locarno, “Gli asteroidi” è l’esordio alla regia di Germano Maccioni dopo alcuni interessanti documentari (ad esempio quello su Giovanni Lindo Ferretti intitolato “Fedele alla linea”).
I critici all’epoca non lo accolsero molto bene, ma è un esordio e quindi dobbiamo essere sicuramente più indulgenti e dare una seconda possibilità adesso che uscirà nelle sale italiane.
Una provincia industriale, sconfinata, alienante. La crisi che picchia duro, il futuro che sembra restringersi. E tre amici diciannovenni, in conflitto con il loro mondo. Sullo sfondo una serie di misteriosi furti nelle chiese, compiuti da un’inafferrabile ‘banda dei candelabri’ e l’incombere di un grande asteroide, monitorato dalla stazione astronomica della zona perché in procinto di passare molto, molto vicino alla Terra. E mentre la “fine del mondo” si avvicina, una notte particolarmente stellata può segnare le vite dei ragazzi in maniera decisiva, e portare il loro viaggio, come quello dei corpi celesti del titolo, a una distruzione, o a un nuovo passaggio.
Il cast comprende Pippo Delbono, Chiara Caselli e per la prima volta sullo schermo Riccardo Frascari, Nicolas Balotti, Alessandro Tarabelloni, Adriana Barbieri.
A Milano solo al cinema Mexico. Sabato alle 17.15 saranno presenti in sala gli Stato Sociale, autori della colonna sonora, mentre alle 21.00 il regista, il cast e il produttore incontreranno il pubblico.

 

“L’obiettivo del film è di staccarsi dalla continua dipendenza del telefonino, e accorgersi di tutto ciò che ci circonda”.
E proprio questa e’ la linea guida di “Non c’è campo” l’ultimo film di Federico Moccia (“Scusa ma ti chiamo amore”, “Scusa ma ti voglio sposare” e poi tanti libri) in uscita al cinema questa settimana.
Un film con Vanessa Incontrada, Gianmarco Tognazzi, Corrado Fortuna, Claudia Potenza, Neva Leoni.
Le professoresse Laura (Vanessa Incontrada) e Alessandra (Claudia Potenza) accompagnano la loro classe di liceo in gita scolastica a Scorrano, un paesino della Puglia. Gli alunni, tra cui Francesco (Mirko Trovato), Flavia (Beatrice Arnera) e Valentina (Caterina Biasiol), sono pieni di aspettative ma un imprevisto scombussola i piani: NON C’E’ CAMPO! La gita si trasforma in un incubo che costringe giovani e adulti a tornare a una comunicazione diretta e senza filtri con imprevedibili reazioni, segreti inconfessabili e…
A Milano al cinema Odeon e UCI Bicocca.

 

Presentato a Giffoni 2016 “My name is Emily” è un film narrativo nel quale viene raccontata la storia di una ragazza che dopo la morte della madre subisce l’allontanamento del padre, perché accusato di pazzia, e viene affidata ad una famiglia adottiva. Nonostante ciò, il padre era solito inviare una lettera al mese dal ospedale psichiatrico in cui era stato rinchiuso.
Un giorno, però, Emily vede non arrivare la lettera, pensando che fosse successo qualcosa, e così decide di partire con Arden, il suo unico amico, intraprendendo un viaggio verso il manicomio. Durante il viaggio i due si conoscono meglio, tramite lunghi discorsi, avventure e litigi fino a diventare sempre più intimi. Però, questo rapporto subisce un momento di subbuglio dopo che il dottor. Golding racconta a Emily della morte del padre e così lei disperata se la prende anche con Arden. Durante il litigio, però, ritorna il padre e alla fine appare una grande voglia di essere tutti assieme una nuova famiglia.
Dirige Simon Fitzmaurice con Evanna Lynch (Luna Lovegood nei film di Harry Potter), George Webster e Michael Smiley.
A Milano solo al cinema Beltrade.

 

Un film interessante che vi consigliamo e’ “Finchè c’è prosecco c’è speranza” di Antonio Padovan con l’ottimo Giuseppe Battiston, Teco Celio, Liz Solari, Roberto Citran, Silvia D’Amico e Babak Karimi.
Campagna veneta, colline del Prosecco. Una serie di omicidi e, unico indiziato, un morto: il conte Desiderio Ancillotto, grande vignaiolo che pare essersi tolto la vita inscenando un improvviso e teatrale suicidio. Un caso apparentemente impossibile per il neo-ispettore Stucky, metà persiano e metà veneziano: appena promosso, impacciato ma pieno di talento, per risolvere il caso deve fare i conti con le proprie paure e un passato ingombrante. Sullo sfondo, tra i filari, una battaglia per la difesa del territorio e delle bollicine che anima bottai, osti, confraternite di saggi bevitori: Stucky intuisce presto che la soluzione dei delitti passa attraverso il modo di vedere la vita, e la vite, del conte Ancilotto. E che nella sua cantina, tra vetro e sughero, alcol e lieviti addormentati, si agita un mondo che non vuole scomparire ma, al contrario, rivendica un futuro.
A Milano solo al cinema Anteo.

 

I fratelli Spierig un paio di anni fa avevano firmato l’ottimo “Predestination“, ora tornano con una nuova puntata della serie di Jigsaw, ovvero “Saw Legacy“.
Jigsaw è tornato! Alcuni corpi vengono trovati sparsi per la città. Ogni cadavere è stato torturato in modo macabro e particolare. Con l’avanzare delle indagini, gli indizi punteranno ad unico colpevole: John Kramer. Jigsaw però è morto da oltre dieci anni.
Qualcuno avrà preso il suo posto?
A Milano al cinema Odeon, UCI Biocca e Certosa.

 

Era il 1972 quando dalla fantasia del geniale Go Nagai nasceva quello che sarebbe stato il primo robot pilotato da un uomo nella storia degli anime giapponesi: Mazinga Z, un personaggio, amatissimo da intere generazioni di tutto il mondo, destinato all’immortalità. Grazie al suo fascino futurista e ai valori di pace e giustizia per cui lotta, Mazinga Z vive ancora oggi nella memoria di chi è cresciuto con i suoi manga e la sua serie tv.
E nei cinema adesso arriva “Mazinga Z Infinity” l’ultima incarnazione del robot !
A Milano nei cinema Colosseo, Ducale, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Per i piu’ piccoli c’e’ il cartone “Capitan Mutanda“, nel filone super-eroi per bambini.
Questo nuovo lungometraggio animato prodotto dalla DreamWorks Animation si basa sulla popolare serie di libri di Dav Pilkey, “Captain Underpants”, che ha venduto più di 70 milioni di libri in tutto il mondo. La storia è incentrata su due bambini che frequentano la quarta elementare, George Beard e Harold Hutchins, che amano fare scherzi, nascondersi nella loro casa segreta e scrivere fumetti che vendono nel cortile della scuola. Ma la loro creazione, Capitan Mutanda, prende vita quando la coppia accidentalmente ipnotizza il meschino preside Mr. Krupp, che si trasforma in un vero e proprio supereroe.
A Milano al cinema Orfeo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Geostorm” di Dean Devlin e’ un classico blockbuster d’azione per una serata di puro piacere.
Quando il cambiamento climatico mette in pericolo la sopravvivenza stessa della Terra con tempeste catastrofiche, tutti i governi del mondo si uniscono per creare il Boy Programma olandese: una vasta rete mondiale di satelliti che circondano il pianeta, dotati di strumenti sofisticati di geoingegneria sono progettati per allontanare le catastrofi naturali. Il programma ha successo e il pianeta non subisce danni per due anni, ma subito dopo qualcosa comincia ad andare male. Due fratelli vengono spediti nello spazio con il compito di risolvere i problemi di funzionamento del programma prima che un vasto “Geostorm” possa inghiottire il pianeta.
Con Abbie Cornish, Alexandra Maria Lara, Amr Waked, Andy Garcia, Ed Harris, Gerard Butler.
A Milano al cinema Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Così parlò De Crescenzo” di Antonio Napoli e’ dedicato ovviamente a Luciano De Crescenzo, uomo dai tanti talenti e dalla pungente ironia, simbolo della versatilità e dell’ingegno partenopei. Attore, regista, scrittore, poeta, filosofo, umorista e mille altre cose ancora, ha regalato perle di pensiero irriverente al grande pubblico con i suoi programmi tv e i molti libri sulla mitologia classica. Il film di Antonio Napoli ricostruisce la sua vita privata e professionale in una polifonia di talenti che hanno incrociato la sua strada: dall’amore con Isabella Rossellini al lavoro con Renzo Arbore e Lina Wertmüller, dalla scuola dell’obbligo frequentata con Bud Spencer all’amicizia con Marisa Laurito… Un ingegnere capace di cavarsela nel ruolo del Padreterno, a fianco di Roberto Benigni: che dire di più?
A Milano solo al cinema Beltrade.

 


 

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