In sala con Amicinema (uscite del 17/11/2017)

Continua la nuova stagione cinematografica con tanti altri interessanti film che arrivano finalmente nelle sale milanesi.
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana (per la precisione da ieri in sala) !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

Si puo’ diventare molto famosi e addirittura venire quasi candidati all’Oscar senza mai apparire in scena con le proprie sembianze ?
Ad Andy Serkis e’ successo e quasi nessuno lo riconosce con le sue sembianze reali, ma principalmente con quelle dei personaggi che ha interpretato sul blue screen con la tecnica della caption motion: Gollum nella saga di Tolkien, Cesare in quella del Pianeta delle Scimmie, King Kong nella versione di Peter Jackson.
Ogni tuo respiro” è il suo esordio alla regia ed è un film, come direbbero alcuni, da “Oscar alert”
Robin Cavendish (Andrew Garfield – La battaglia di Hacksaw Ridge, Silence), giovane, carismatico e avventuroso, ha tutta la vita davanti a sé quando si ritrova paralizzato per colpa della poliomielite contratta durante un viaggio in Africa. Contro il parere di tutti, sua moglie Diana (Claire Foy – vincitrice di un Golden Globe per la serie The Crown e Anna Bolena nella miniserie Wolf Hall) lo fa dimettere dall’ospedale e lo porta a casa dove la sua dedizione e la sua intelligente determinazione riescono a trascendere la disabilità. Insieme, si rifiutano di diventare prigionieri della sofferenza e conquistano gli altri con il loro umorismo e il loro coraggio. Robin diventa un famoso attivista dei diritti dei disabili e dedica la sua esistenza alla lotta per il miglioramento della qualità di vita di altre persone paralizzate.
A Milano nei cinema Anteo, Ducale, Eliseo, Odeon e UCI Bicocca/Certosa.

 

Questo film e’ stato fino all’ultimo tra quelli possibili nel programma del mese di novembre di Amicinema.. poi all’ultimo e’ stato superato da altri, ma cio’ testimonia la nostra fiducia sulla qualità di quest’opera.
Esce nelle sale il 16 novembre 2017, distribuito da M2 Pictures, “La signora dello zoo di Varsavia” (tit.orig. The Zookeeper’s wife), diretto da Niki Caro (La ragazza delle balene, North Country – Storia di Josey) e interpretato da Jessica Chastain, Daniel Brühl e Johan Heldenbergh.
La due volte candidata all’Oscar Jessica Chastain è Antonina Zabinska, moglie, madre e lavoratrice che per molti, durante la Seconda Guerra Mondiale, divenne insieme al marito Jan un barlume di speranza nella Varsavia occupata dai nazisti.
Polonia 1939. La brutale invasione nazista porta morte e devastazione in tutto il paese e la città di Varsavia viene ripetutamente bombardata. Antonina (Jessica Chastain) e suo marito il dottor Jan Zabinski (Johan Heldenbergh), custode dello zoo della città, sono una coppia molto unita sia nella vita privata che in quella professionale. Dopo la distruzione dello zoo i due si ritrovano da soli a salvare i pochi animali sopravvissuti. Sgomenti per ciò che sta accadendo al loro amato paese, la coppia deve anche sottostare alle nuove politiche di allevamento del nuovo capo zoologo nominato dal Reich: Lutz Heck (Daniel Brühl).
Ma quando la violenza nazista arriva all’apice e inizia la persecuzione degli ebrei, i due coniugi decidono che non possono restare a guardare e cominciano in segreto a collaborare con la Resistenza, intuendo che le gabbie e le gallerie sotterranee dello zoo, possono ora servire a proteggere in segreto delle vite umane.
Quando la coppia mette in atto il piano per salvare più abitanti possibili del ghetto di Varsavia, Antonina non esita a mettere a rischio anche se stessa e i suoi figli.
A Milano nei cinema Colosseo, Orfeo, Plinius, Odeon e UCI Bicocca/Certosa.

 

La sfida tra i cinecomic della Marvel e quelli della concorrente DC Comics e’ sempre molto agguerrita e si combatte a suon di pellicole sempre più costose e gigantesche.
Dopo l’ultimo Wonder Woman che ha avuto ottime recensioni anche dalla critica (il precedente Suicide Squad invece era stato un grande flop in tutti i sensi) arriva adesso nei cinema il corale “Justice League” ovvero l’equivalente degli Avengers (anche se ad onore del vero a livello fumettistico sono nati leggermente prima, 1960 contro 1963)
Alimentato dalla sua rinnovata fiducia nell’umanità e ispirato dal gesto d’altruismo di Superman, Bruce Wayne chiede aiuto alla sua ritrovata alleata Diana Prince, per affrontare un nemico ancora più temibile. Insieme, Batman e Wonder Woman si mettono subito al lavoro per trovare e assemblare una squadra di metaumani pronti a fronteggiare questa nuova minaccia. Ma nonostante la formazione di questa alleanza di eroi senza precedenti – Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e Flash – potrebbe essere già troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.
Diretto Zack Snyder (con l’aiuto di Joss Whedon dopo il triste lutto che ha colpito il regista del Wisconsin) con un super cast con Ben Affleck, Gal Gadot, Henry Cavill, Jason Momoa, Ezra Miller e Ray Fisher.
A Milano nei cinema Colosseo, Orfeo, Plinius, Odeon e UCI Bicocca/Certosa.

 

Il successo negli Stati Uniti non e’ sempre certezza di buona fortuna anche in Europa, ma per “The Big Sick” siamo disposti a puntare qualche fiches su un ipotetico tavolo da gioche.
Il film di Michael Showalter, con Kumail Nanjiani, Zoe Kazan, Holly Hunter e Ray Romano, arriva nelle sale il 16 novembre, distribuito da Cinema di Valerio De Paolis dopo aver vinto il premio del pubblico a Locarno.
Una commedia romantica, divertente e commovente, ricca di idee e battute sulla diversità culturale, basata sulla storia vera degli sceneggiatori del film e coppia nella vita, Emily V. Gordon e Kumail Nanjiani, che mostra tutto ciò che il pakistano Kumail e la sua fidanzata americana Emily hanno dovuto affrontare per superare i pregiudizi delle rispettive famiglie e 1.400 anni di antiche tradizioni.
Kumail è un cabarettista che si guadagna da vivere come autista di Uber. Nato in Pakistan e trasferitosi adolescente con la famiglia negli States, prova a conciliare la tradizione del suo paese con la vita americana. La sua famiglia lo vorrebbe avvocato e gli combina incontri con giovani donne pakistane per possibile matrimonio. Un giorno, però, Kumail, dopo un’esibizione in un comedy bar di Chicago, incontra Emily, giovane studentessa di psicologia e tra i due scatta qualcosa. Quella che sembrava l’avventura di una notte si trasforma in amore quando Emily contrae una misteriosa malattia e Kumail si vede costretto ad affrontare questa crisi medica con Beth e Terry (Holly Hunter e Ray Romano), i genitori di lei, che non ha mai conosciuto prima, e si trova a dover gestire il conflitto tra i suoi sentimenti e la sua famiglia.
A Milano nei cinema Anteo, Arcobaleno, Ducale, Eliseo e UCI Bicocca/Certosa.

 

Cercate una divertente commedia italiana per passare una serata al cinema senza troppi pensieri ?
Allora vi segnaliamo questa “La casa di famiglia” diretta dall’esordiente Augusto Fornari con Lino Guanciale, Stefano Fresi, Libero De Rienzo, Matilde Gioli e Luigi Diberti.
Alex, i gemelli Oreste e Giacinto e Fanny sono quattro fratelli cresciuti in ricchezza in una bella villa di famiglia in campagna. Non potrebbero però essere più diversi l’uno dall’altro. Per aiutare Alex, in grave difficoltà economica, decidono di ricorrere all’unica soluzione possibile: vendere la casa paterna. Nessuno di loro può tuttavia immaginare che, il giorno dopo la firma dal notaio, possa accadere l’impensabile: il padre Sergio, in coma da molti anni, si risveglia. I dottori sono categorici: per una buona ripresa è fondamentale che torni alla sua vita quotidiana circondato dall’affetto dei figli, dai ricordi e dagli oggetti a lui più cari. E adesso? Ai quattro fratelli non resta che una sola cosa da fare: fingere che la villa non sia mai stata venduta e recuperare in gran fretta mobili, cimeli di famiglia e persino l’amato cane. Tutto questo tra momenti di nostalgia e incomprensioni, una badante russa sopra le righe, sorprese, equivoci, colpi di scena e gag esilaranti.
A Milano nei cinema Odeon e UCI Bicocca/Certosa.

 


 

Un film di Enzo D’alò e’ sempre un evento che puo’ piacere sia ai piccoli che ai grandi.
Dal 16 novembre ritorna al cinema il nuovo cartone del regista de La Gabbianella e il Gatto, “Pipì Pupù e Rosmarina in Il Mistero delle Note Rapite“.
Qualcuno ha rubato le note musicali della partitura composta dal Mapà per il Grande Concerto di Ferragosto. Il Narratore, inseparabile voce amica dei tre piccoli ed avventurosi Pipì, Pupù e Rosmarina, affida loro il delicato compito di scoprire il colpevole dello scellerato furto e di recuperare dunque la musica…
A Milano nei cinema Anteo e UCI Bicocca.

 

The broken key” e’ un interessante film di fantascienza distopica girato da Torino da Louis Nero con un cast di nomi molto famosi come Christopher Lambert, Rutger Hauer, Geraldine Chaplin, Michael Madsen, Franco Nero, William Baldwin, Kabir Bedi e Maria De Medeiros.
In un futuro non lontano, la libertà dell’essere umano è in pericolo. Il mondo è controllato dalla “Grande Z”: la Zimurgh Corporation. La “Legge Schuster” sull’eco-sostenibilità dei supporti regna sovrana. La carta è un bene raro. Stampare è reato. Sullo sfondo di questa realistica visione del domani, il ricercatore inglese Arthur J. Adams viene spinto all’avventura dal padre putativo, il professor Moonlight. La ricerca del frammento mancante di un antico papiro, protetto dalla misteriosa confraternita dei seguaci di Horus, viene ostacolata da indecifrabili omicidi legati ai sette peccati capitali. Arthur dovrà addentrarsi nei meandri di un’impenetrabile e misteriosa metropoli del futuro, specchio della sua anima, per ritrovare il pezzo mancante e salvare l’umanità intera.
A Milano solo all’UCI Bicocca.

 

Solo all’UCI Bicocca potremo vedere I’m – Infinita come lo spazio diretto dalla regista finlandese Anne Riitta Ciccone (“Il prossimo tuo” nel 2008) con Barbora Bobulova, Mathilde Bundschuh, Guglielmo Scilla, Julia Jentsch, Piotr Adamczyk.
Jessica, 17 anni, vive in un piccolo paesino, un luogo misterioso circondato dalla neve. Qui un’apparente normalità convive con straordinari elementi che fanno sospettare che possa non essere il mondo a cui tutti siamo abituati.
Prigioniera di questa dimensione, alla quale sente di non appartenere, Jessica inizia a mettere su carta, grazie ad un grande talento nel disegno, la sua realtà creando una nuova interpretazione delle sue paure, delle sue piccole vendette personali e dei personaggi con i quali si incontra e si scontra quotidianamente.
Ma, improvvisamente, la fervente immaginazione di Jessica o forse quella realtà alla quale viene continuamente richiamata dalla madre, provocherà nella storia l’inatteso imprevisto che ne cambierà completamente il corso.

 

Terminiamo con “Agadah” di Alberto Rondalli, tratto dal romanzo di Jan Potocki, Manoscritto ritrovato a Saragozza, con Nahuel Perez Biscayart, Valentina Cervi, Caterina Murino, Alessandro Haber, Flavio Bucci, Umberto Orsini e Alessio Boni.
Siamo nel 1815, il conte Potoski sta lavorando al suo romanzo nell’elegante dimora in cui vive. Maggio 1734, Alfonso di van Worden, giovane ufficiale Vallone al servizio di Re Carlo, ha ricevuto l’ordine di raggiungere il suo reggimento a Napoli nel più breve tempo possibile. Nonostante Lopez, suo fedele servitore, cerchi di dissuaderlo dall’attraversare l’altopiano delle Murgie, perché infestato da spettri e demoni inquietanti, si mette ugualmente in cammino. In un intreccio fantastico, tra sogno e realtà, che ricorda il Decamerone e le Mille e una Notte, Alfonso compirà un percorso iniziatico, durante dieci lunghe giornate, tra allucinazioni e magia in caverne misteriose, locande malfamate, amori scabrosi e apparizioni diaboliche. Ambientato all’indomani della Battaglia di Bitonto, che portò il Regno di Napoli sotto il dominio di Carlo di Borbone, il film, in un crescendo epico e maestoso, intreccia, tra sogno e realtà, il destino di due uomini uniti in modo indissolubile attraverso storie tra loro concatenate in una realtà popolata da briganti, zingari, forche, cabalisti e fantasmi. Alfonso non avrà mai certezza se la sua esperienza sia stata reale o solo frutto dell’immaginazione…
A Milano solo al cinema Centrale.

 


 

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