La vera lotta per preservare quel che di buono c’è nell’animo umano

Questo film e’ stato fino all’ultimo tra quelli possibili nel programma del mese di novembre di Amicinema.. poi all’ultimo e’ stato superato da altri, ma cio’ testimonia la nostra fiducia sulla qualità di quest’opera.

 

Esce nelle sale il 16 novembre 2017, distribuito da M2 Pictures, “La signora dello zoo di Varsavia” (tit.orig. The Zookeeper’s wife), diretto da Niki Caro (La ragazza delle balene, North Country – Storia di Josey) e interpretato da Jessica Chastain, Daniel Brühl e Johan Heldenbergh.

 

La due volte candidata all’Oscar Jessica Chastain è Antonina Zabinska, moglie, madre e lavoratrice che per molti, durante la Seconda Guerra Mondiale, divenne insieme al marito Jan un barlume di speranza nella Varsavia occupata dai nazisti.


 

Polonia 1939. La brutale invasione nazista porta morte e devastazione in tutto il paese e la città di Varsavia viene ripetutamente bombardata. Antonina (Jessica Chastain) e suo marito il dottor Jan Zabinski (Johan Heldenbergh), custode dello zoo della città, sono una coppia molto unita sia nella vita privata che in quella professionale. Dopo la distruzione dello zoo i due si ritrovano da soli a salvare i pochi animali sopravvissuti. Sgomenti per ciò che sta accadendo al loro amato paese, la coppia deve anche sottostare alle nuove politiche di allevamento del nuovo capo zoologo nominato dal Reich: Lutz Heck (Daniel Brühl).
Ma quando la violenza nazista arriva all’apice e inizia la persecuzione degli ebrei, i due coniugi decidono che non possono restare a guardare e cominciano in segreto a collaborare con la Resistenza, intuendo che le gabbie e le gallerie sotterranee dello zoo, possono ora servire a proteggere in segreto delle vite umane.
Quando la coppia mette in atto il piano per salvare più abitanti possibili del ghetto di Varsavia, Antonina non esita a mettere a rischio anche se stessa e i suoi figli.

 

All’anteprima stampa milanese per Amicinema era presente Ornella DallaValle:
 
“Ancora una storia vera, quella di Antonina, eroina tedesca della seconda guerrra mondiale. Ancora un film sull’olocausto ma visto da una angolazione differente. Antonina è moglie e madre ma è anche la signora dello zoo di Varsavia. Ama profondamente i suoi animali, come ama la sua famiglia. Si trova a dover difendere entrambi e a rischiare la vita per farlo.
La storia ha inizio nel 1939 in Polonia. Antonina e suo marito, il dottor Jan Zabinski sono innamorati e felici fino al giorno in cui lo zoo viene chiuso a causa dell’occupazione tedesca. Antonina e Jan si trovano a dover rispondere agli ordini dello zoologo nominato dal Reich, Lutz Heck, un uomo spietato che prevede un nuovo programma di allevamento selettivo (anche per gli animali!) e che è evidentemente invaghito dalla signora dello zoo di Varsavia e dalla sua bontà.
Antonina e Jan vedono uccidere, davanti ai loro occhi, i loro amati animali ma non si arrendono alla crudeltà gratuita e decidono di combattere il regime e, segretamente, iniziano a collaborare con la Resistenza.
La coppia si mobilita per nascondere intere famiglie di Ebrei all’interno del giardino zoologico, mascherato da allevamento di maiali. Utilizzano le gabbie e i tunnel sotterranei per salvare vite umane (almeno 300 persone sono rimaste in vita grazie a loro) ma anche per salvare la loro famiglia e la loro storia.
Antonina è la chiave di questa vittoria, lei che per chiamare i rifugiati a cena suona il piano, lei che ha compassione per un animale ferito, lei che riesce a disinnescare l’aggressività persino di un predatore come Lutz, lei che tratta gli animali con lo stesso amore con cui tratta gli umani.
Chissà, forse, Niki Caro ha voluto farci riflettere: l’amore incondizionato verso la natura e verso gli animali, si riflette nell’amore verso gli uomini? Sicuramente è difficile pensare che chi ama e protegge la natura e gli animali possa fare del male agli uomini, sarà vero anche il contrario ?”

 

Il film è tratto dal best-seller di Diane Ackerman edito in Italia da Sperling & Kupfer, basato a sua volta sui diari di Antonina, e racconta la storia eroica di una donna che pur vivendo in un’epoca di paura e distruzione ha combattuto per preservare quel che di buono c’è nell’animo umano.

 

E questo e’ il trailer ufficiale diffuso in rete !!

 


 

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