Il 6 dicembre torneranno nelle sale italiane le mamme più cattive del cinema. Mila Kunis, Kristen Bell e Kathryn Hahn saranno protagoniste nel nuovo film “Bad Moms 2 – Mamme molto più cattive”, diretto ancora una volta da Jon Luca e Scott Moore con la partecipazione extra di Susan Sarandon.
Natale è il periodo più bello dell’anno… se non sei una mamma! Impacchettare, decorare, cucinare. C’è qualcosa di più stressante?
Sì: la visita a sorpresa di tua madre, che arriva per ricordarti quanto non sei all’altezza. Perché si sa che dietro ogni mamma cattiva, ci sono delle mamme ancora più cattive. Amy, Kiki e Carla sono tornate e sono pronte a tutto per salvare il loro Natale.
E allora tra Babbi Natale spogliarellisti, party sfrenati e sbronze, la guerra tra mamme sta per iniziare. Senza esclusione di colpi. No, a Natale non sono tutti più buoni.
Mauro Cesaretti ha visto in anteprima questo film e sentiamo il suo commento:
“La commedia segue il filone del precedente film “Bad Mom – Mamme molto cattive”, ma questa volta il tutto è ambientato in un clima natalizio. A rendere più difficile questo periodo così laborioso per le mamme, arrivano inaspettatamente le madri delle rispettive protagoniste che cercheranno di salvare a modo loro il Natale.
La novità di questo secondo film è il confronto tra le due generazioni di mamme: se da una parte le più giovani cercano ancora svaghi e momenti intimi con il partner, dall’altra possiamo notare l’attaccamento e la determinazione che in alcuni casi sfocia nella morbosità.
Lo sceneggiatore ha lavorato a fondo sui caratteri comuni tra le madri, ma allo stesso tempo ha saputo evidenziare anche quelli che possono essere considerati gli aspetti contrastanti.
Nel primo caso, Amy ha un carattere forte e deciso come Ruth, ma mentre questa appartiene alla generazione classicista e razzista, Amy è una donna al passo coi tempi e ama Jessie, il messicano conosciuto nel primo film. Nel secondo caso, Kiki da importanza alla famiglia come gli è stato insegnato da Sandy, ma essendo rimasta vedova fa di tutto pur di stare vicina alla figlia invadendo quelli che sono gli spazi della sua nuova famiglia. Per ultimo, Carla ha un aspetto molto libertino come Isis, ma mentre questa non ha la testa sulle spalle e vive la giornata, dimostrando di non essere mai uscita dal 68’, Carla ha trovato un lavoro come estetista e con quello cerca di portare avanti la sua famiglia.
Rispetto al primo film, le volgarità sono di gran lunga ridotte per dare maggior spazio a quelli che sono i dialoghi. Questo dovrebbe essere un pregio, poiché alle battute e momenti demenziali sono intercalati anche quegli spunti di riflessione che permettono allo spettatore di interpellarsi sul ruolo della madre nella famiglia.
Sicuramente l’aspetto più negativo della pellicola è il fatto che venga spacciata come film natalizio per le famiglie, mentre rimane comunque un lungometraggio diseducativo per i bambini ed adatto esclusivamente ad un pubblico femminile, visto che la componente maschile appare emarginale e solo come oggetto sessuale.”
E classica fine del nostro articolo con il trailer ufficiale !!