I dolori della crescita (di un giovane super-eroe)

Tutti dobbiamo fare i conti con il nostro lato oscuro. Si chiama diventare adulti“.
 
Cosi’ Gabriele Salvatores ha presentato “Il ragazzo invisibile. Seconda generazione“, il sequel de “Il ragazzo invisibile” uscito oltre tre anni fa.
 
Il film e’ interpretato sempre da Ludovico Girardello, Ksenia Rappoport, Galatea Bellugi, Ivan Franek, Noa Zatta e Valeria Golino.

 

Difficile tornare alla vita normale dopo aver scoperto di essere “speciali”. Michele Silenzi ha sedici anni e come molti ragazzi della sua età vive un’adolescenza tutt’altro che serena: la ragazza dei suoi sogni ama un altro e il rapporto con gli adulti è sempre più difficile. Michele si ritrova sempre più solo; tutto questo finché nella sua vita non fanno irruzione la sua misteriosa gemella Natasha e la madre naturale, Yelena, due donne che stravolgeranno completamente la sua esistenza, chiamandolo a una nuova avventura alla quale non potrà sottrarsi.


 

Sentiamo il commento di Rossella Casapollo che ha visto a dicembre questo film in anteprima stampa:
 
“Il ragazzo invisibile del 2014 è ora un sedicenne che come ogni adolescente si affaccia all’età adulta con tutte le problematiche del caso ma con una in più: lui è uno ‘speciale’.
Timido ed introverso, scontroso ed arrabbiato con un mondo che non lo considera, Michele è però conscio delle sue potenzialità e lo diventa ancora di più dopo l’incontro con la sorella Natasha (che ha il potere del fuoco) e la madre naturale Yelena (che ha il medesimo potere di Michele, l’invisibilità) che lo trascineranno in una lotta di poteri tra esseri ‘speciali’ e ‘normali’.
Nonostante la frase cult del film ‘I supereroi non esistono’, qui ne vedremo molti da non invidiare per nulla quelli della Marvel, da Morfeo che addormenta con uno sguardo ad Andreij, il padre di Michele che legge nel pensiero, ma tutti si presenteranno anche nel loro lato profondamente umano con le loro fragilità, insomma con una verniciata di cinema tipicamente italiano.
A differenza del primo film che era volutamente improntato su un regime fiabesco ed indirizzato ad un pubblico coetaneo al protagonista, qui Salvatores si evolve decisamente e si butta a capofitto nel genere supereroico con tutte le sue componenti, dagli effetti speciali alla guerra con il lato oscuro.
Un film molto godibile per tutti nonostante la sceneggiatura presenti scelte un po’ prevedibili, ma questo in fondo accade quasi sempre nelle trame comics.
Molto convincente il giovane Ludovico Girardello, il nostro ragazzo invisibile.
Grande cura e ottimo effetto anche per i poster di presentazione del film.”

 

Sempre Salvatores ha anche parlato della colonna sonora di questo film: “Sono contento che sia piaciuta, come sapete io volevo fare la rockstar, ma i capelli non mi hanno aiutato. La musica per me è sempre molto importante e stavolta siamo riusciti a scegliere brani le cui parole raccontano perfettamente la scena cui sono legati. Penso ad esempio a “Behind blue eyes” degli Who che sono uno dei miei gruppi preferiti che dice proprio ‘nessuno sa cosa c’è dietro questi occhi blu, cosa vuol dire essere l’uomo triste ma i miei sogni sono ancora pieni e la mia coscienza sembra essere viva’. Ecco sembra veramente un po’ il mio protagonista“.

 

E questo e’ il trailer ufficiale !!

 


 

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