Quelle meraviglie da scoprire dentro di noi

Premiato con l’Orso d’Oro (il massimo premio del festival) all’ultimo festival di Berlino, dall’Ungheria arriva “Corpo e anima” di Ildikò Enyedi, “Testrol és lélekrol” titolo originale se volete fingere di saperla lunga.
 
Non potevamo ovviamente non sceglierlo nel nostro programma mensile e per questo lo vedremo mercoledi’ 10 gennaio, segnatevi gia’ la data sui vostri smartphone o tablet !!

 

In un macello di Budapest viene assunta una nuova ispettrice della qualità, la giovane Maria. Il direttore finanziario è subito incuriosito dal suo atteggiamento assolutamente riservato e dedito al lavoro con una rigida applicazione delle regole.
A seguito di un test psicologico a cui vengono sottoposti tutti i dipendenti, emerge che entrambi sognano regolarmente di trovarsi in un bosco mentre nevica, lui nel ruolo di un cervo e lei nel ruolo della femmina. Messi a conoscenza di questo fatto i due iniziano un problematico avvicinamento.


 

A Milano questo film sarà in proiezione al cinema Beltrade e al cinema Mexico e proprio dal sito del cinema Beltrade recuperiamo questa breve intervista alla regista ungherese:
 
“In tutti i miei progetti, la storia è l’ultima a manifestarsi. Questo film, come i precedenti, è nato dal desiderio di parlare della mia visione della condizione umana e delle nostre scelte di vita. Peraltro, sentivo la necessità di raccontare una storia d’amore passionale e travolgente nel modo meno passionale e spettacolare possibile. Ho letto molta poesia – è il mio rifugio – ed è un poema dell’autrice ungherese Ágnes Nemes Nagy il vero punto di partenza del progetto.

Ecco quattro versi di questo poema che mi hanno guidata durante la scrittura della sceneggiatura:
Il cuore, fiamma vacillante,
Il cuore, catturato in spesse nubi di neve,
Eppure, all’interno, dei fiocchi si consumano nel loro volo,
Come le fiamme eterne delle luci dell’alba della città.

Essendo io stessa abbastanza taciturna, conosco tutto ciò che può dissimularsi dietro un volto perfettamente liscio – infinite sofferenze, aspirazioni e passioni – in una parola, l’eroismo del quotidiano. Percorrendo le vie, osservo i passanti e sono cosciente che anche il viso più noioso, più stupido e più disgraziato possa nascondere delle meraviglie. Di conseguenza, volevo evocare quella situazione dove nulla è visibile ad occhio nudo, mentre ci sono tante cose da scoprire all’interno!”

 

E allora dopo queste bellissime parole ecco il trailer ufficiale.

 


 

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