Siamo molto contenti di presentarvi e di giocare con un bel libro di cinema che e’ uscito in queste settimane e che finalmente ci racconta e da la giusta prospettiva su uno dei piu’ grandi sottovalutati attori del cinema attuale.
Parliamo del libro di Maria Laura Loiacono “Gary Oldman. Dagli esordi in teatro al successo internazionale, il percorso artistico di un talento eclettico e prorompente” pubblicato per AG Book Publishing.
Grazie alla sua straordinaria capacità di trasformarsi fisicamente e di assumere accenti e movenze di ogni genere, ha potuto interpretare una varietà enorme di personaggi che lo hanno reso uno degli attori più celebri e apprezzati al mondo.
È stato Sid Vicious, Lee Harvey Oswald, Dracula, Ludwig van Beethoven, Ponzio Pilato, il George Smiley di John le Carré e tanti altri, per arrivare a Winston Churchill.
È anche regista, sceneggiatore, produttore, appassionato di musica e fotografia.
Gary Oldman è tutto ciò e molto di più. Questo libro ripercorre gli inizi della sua carriera e i ruoli che l’hanno resa grande, volgendo l’attenzione anche ai progetti presenti e a quelli del prossimo futuro.
Superbamente versatile e in grado di dare prova di immutata bravura nel teatro, nel cinema e in televisione, Gary Oldman si è guadagnato negli anni il consenso e la stima della critica e del pubblico.
Ha calcato il palcoscenico con formazioni prestigiose quali la Royal Shakespeare Company e ha interpretato ruoli estremi come in “Sid e Nancy”, “Prick Up – L’importanza di essere Joe”, “Il più gran bene del mondo” e “Una vita al massimo”.
Ha vestito spesso i panni di pericolosi criminali e psicopatici – Jackie Flannery in “Stato di grazia”, Jack Grimaldi in “Triplo gioco”, Norman Stansfield in “Léon” e Mason Verger in “Hannibal”, solo per citarne alcuni –, ma anche di personaggi storici e letterari, come in “JFK – Un caso ancora aperto”, “Dracula” di Bram Stoker, “Amata immortale” e “L’ora più buia”.
Non ha disdegnato incursioni in commedie quali “Nobody’s Baby” e “Come ti ammazzo il bodyguard”, e in saghe come quelle di Harry Potter e Batman, ricevendo con “La talpa” la prima candidatura all’Oscar.
Intenso e carismatico, sa fondere energia e sentimento, uniti a empatia, incisività, vigore ed estro, che si manifestano anche nell’attività di regista – iniziata nel 1997 con il premiatissimo “Niente per bocca” –, sceneggiatore e produttore, nonché nel suo amore per la musica e la fotografia.
Tutto ciò ha permesso a Oldman di costruire un eclettico percorso artistico che questo volume presenta sotto ogni aspetto.
Grazie a AG Book Publishing mettiamo in palio una copia di questo libro a chi entro venerdi’ 23 febbraio risponderà esattamente a questa domanda scrivendoci a web@amicinema.it.
In quale famoso film (non citato tra quelli in questa pagina) Gary Oldman e’ un cattivo che combatte il buono Harrison Ford ?
Buon cinema a tutti !!
Lo scorso venerdì, il postino mi ha consegnato una busta speciale, contenente la monografia del premio Oscar, Gary Oldman, curata da Maria Laura Loiacono e pubblicata dalla AG Book Publishing.
Premetto che, a casa mia la posta la “ispeziona” Charlie, il mio cagnolino. Ha annusato la copertina ed è rimasto fermo a fissare il mio sorriso: “Vedi, Charlie, questo signore ha vinto l’Oscar. Ti piace? Veste molto bene il bianco e nero, proprio come te.” Credo che lui abbia gradito il complimento perché il codino gli dondolava allegramente.
Tutto è nato grazie ad un incontro casuale con Maria Laura Loiacono su filmscoop.org, dove, da appassionata, ho pubblicato alcune biografie degli attori di teatro e cinema ai quali mi sono interessata.
In seguito, dopo aver partecipato al concorso Amicinema Milano e AG Book Publishing, sono stata premiata con questo bellissimo volume di cinema.
Prendendo in mano il libro, la prima qualità che ho riscontrato è stata la leggerezza, intesa in termini di peso.
La copertina brillante, luminosa, e il sorriso fiducioso di Gary Oldman mi hanno subito fatto pensare ad una lettura gradevole.
A mano a mano che leggevo le descrizioni dei ruoli interpretati da Gary Oldman, nella mia mente mettevo in cornice le immagini dei personaggi che lui ha saputo creare: Sid Vicious, Lee Harvey Oswald, Dracula, Ludwig van Beethoven, ecc., fino al recente Winston Churchill.
Mi sono resa conto che, spesso, il cinema ha cucito addosso a Gary Oldman ruoli da “cattivo” tanto nei thriller quanto nei film storici.
Tuttavia, personalmente, lo ricordo abilissimo anche nelle parti del “buono” nella serie Batman diretta da Nolan oppure nel remake di RoboCop.
Maria Laura Loiacono descrive tutte queste interpretazioni e molte altre ancora; parla, poi, dell’attività di regista, sceneggiatore e produttore di Gary Oldman. Le informazioni relative alla vita privata dell’attore sono essenziali e riportate solo in quanto utili a completare la descrizione del percorso professionale.
Ho apprezzato, inoltre, la scelta di inserire le fotografie al centro del lavoro e la condivisione di alcune immagini dall’archivio personale dell’autrice.
Un volume, quindi, che non rappresenta una semplice monografia ma uno studio approfondito dell’evoluzione professionale di uno degli attori più talentuosi del cinema contemporaneo.
Prima di concludere, sento di dover fare una menzione particolare in favore della casa editrice. Dopo la vincita, sono stata contattata da Stefano della AG Book Publishing il quale mi ha riferito che, a causa del mal tempo, la spedizione avrebbe potuto ritardare di qualche giorno – un’accortezza che mi ha sorpreso piacevolmente.
Grazie e un sentito augurio di buon lavoro e buon cinema a tutti voi e, naturalmente, a Mr. Gary Oldman.
Dana