Lynne Ramsay qualche anno fa aveva inquietato con il suo “…E ora parliamo di Kevin“, ora continua nella sua opera con “A beautiful day” (in originale “You Were Never Really Here”) presentato all’ultimo festival di Cannes dove vinse due premi (miglior attore e miglior sceneggiatura) e che esattamente un anno dopo arriva finalmente nelle nostre sale !!
Joe è un ex marine e agente FBI, che vive nella sua casa d’infanzia e si prende cura della madre. La sua vita, però, non è facile perché è tormentata da continui flashback del suo passato violento. Disposto a sacrificarsi pur di salvare delle vite innocenti, Joe si guadagna da vivere liberando delle giovani ragazze dalla schiavitù sessuale. Un giorno viene contattato da un famoso politico newyorkese, che crede che sua figlia Nina sia stata rapita da una di queste organizzazioni e che sia stata costretta a prostituirsi. Il coraggioso ex militare accetta il lavoro e grazie al suo sangue freddo riesce a liberare la ragazzina, ma scopre che dietro al suo rapimento ci sono delle persone corrotte e molto potenti. Così Joe si rende conto che questa volta si tratta di una faccenda molto più grande di lui e che per risolverla avrà bisogno di aiuto.
Nel cast Joaquin Phoenix (appunto vincitore all’ultimo festival di Cannes per la miglior interpretazione maschile), Ekaterina Samsonov, Alessandro Nivola, Alex Manette, John Doman.
Elisabetta LaMonica ha visto in anteprima questo film ed ecco la sua recensione per Amicinema:
“Della regista Lynne Ramsey nota ai più per il suo “…e ora parliamo di Kevin” del 2011 A Beautiful Day è un film tutto incentrato sulla figura del suo protagonista Joe, interpretato dall’attore americano Joaquin Phoenix. Gli è valsa la palma d’oro a Cannes come miglior interprete principale mentre il film è stato premiato per la migliore sceneggiatura.
E’ la storia di Joe, veterano di guerra, cui viene affidato l’incarico di salvare dalle grinfie di un’organizzazione criminale la figlia minorenne di un uomo politico in vista.
Non privo di colpi di scena, a dispetto della trama lineare, questo film è un thriller ben calibrato e pieno di suspense.
Le ottime ambientazioni e musiche, contribuiscono insieme alle interpretazioni alla sua riuscita.”
Una segnalazione anche per il sonoro, ad opera del musicista inglese Jonny Greenwood che unisce rumori d’ambiente di enorme efficacia con una base sonora a tratti martellante e ritmata come il battito aritmico di un cuore in tumulto come quello del personaggio principale.
Ecco invece per finire il trailer ufficiale !!