Crisi d’identità nella Polonia d’oggi

La regista polacca Malgorzata Szumowska e’ una degli ospiti piu’ assidui (e premiati) del Festival di Berlino e a partire da “Elles” (con Juliette Binoche nel 2011) e’ abbastanza conosciuta anche nel nostro paese dove il cinema Beltrade ha ospitato molte volte le sue piu’ recenti pellicole.
 
Mug – Un’altra vita” era in concorso al Festival di Berlino dello scorso anno dove ha vinto l’importante Orso d’argento – Gran Premio della Giuria (il secondo premio in ordine di importanza) e adesso grazie a Movies Inspired arriva anche nelle nostre sale !

 

Jacek ama l’heavy metal e il suo cane. Si diverte ad attraversare le strade di campagna come se fossero piste da corsa e a giocare la parte del tipo alternativo in un tradizionale villaggio della Polonia.
Jacek lavora in un cantiere vicino alla frontiera polacco-tedesca dove verrà costruita la più grande statua di Gesù al mondo, che deve competere con quella di Rio de Janeiro.
Tuttavia poco dopo aver chiesto la mano alla sua fidanzata Dagmara con cui progettava un futuro insieme, un terribile incidente al lavoro gli sfigura completamente il viso e gli stravolge la vita.
Assediato dalla stampa polacca, Jacek diventa il primo caso nel Paese di trapianto alla faccia. La gente lo festeggia come eroe nazionale e martire del lavoro, ma lui non riesce più a riconoscersi allo specchio.
Nel frattempo la statua di Gesù diventa sempre più alta…

 

Nel cast Mateusz Kosciukiewicz, Agnieszka Podsiadlik, Malgorzata Gorol e Anna Tomaszewska.


 

Spazio alla recensione di Elisabetta La Monica che ha visto in anteprima questo film !!
 
“Gran Premio della Regia al Festival di Berlino 2018, il film della regista polacca Malgorzata Szumowska è un paradosso, ispirato ad una storia vera. Ambientato nella Polonia rurale, è la storia di Jacek (Mateus Kosciukiewicz), ragazzo ribelle che mal si adatta all’ambiente bigotto e superstizioso che lo circonda. Per salvarlo da un incidente sul lavoro, era impegnato nella costruzione di un’enorme statua di Gesù, eseguono per la prima volta un trapianto facciale!
Se l’esito è sorprendente e l’intervento è perfettamente riuscito, altrettanto non lo sono, le conseguenze che questo intervento comporta. Jacek non è più riconosciuto nel suo ambiente, che in lui vede non un uomo nuovo, bensì un brutto muso che nulla ha a che vedere con il ragazzo di prima.
Persino la fidanzata Dagmara (Malgorzata Gorol) lo allontana.
Sarebbe semplicemente una brutta storia triste se, non scorgessimo le intenzioni della regista, che manifesta tra le righe, la sua forte opposizione alla mentalità comune dell’ambiente contadino, e condanna senza remore la falsa religione che, distoglie lo sguardo dai veri valori, come se, Gesù guardasse da un’altra parte!”

 

E per finire questo e’ il trailer ufficiale !!

 


 

Questa voce e' stata pubblicata in Di tutto un po' e contrassegnata con , .

Lascia un Commento