Il crimine di avermi messo al mondo

Dopo il sorprendente esordio alla regia con “Caramel“, Nadine Labaki firma la regia di “Cafarnao – caos e miracoli” per raccontare, ancora una volta, la complessa realtà contemporanea del Libano.
 
Candidato agli Oscar e ai Golden Globe 2018 per il miglior film straniero e vincitore del Premio della Giuria a Cannes, il film è un’opera struggente ed emozionante che vi ricordiamo vedremo nella terza uscita del mese di Amicinema, mercoledi’ 17 aprile.

 

Zaid è un ragazzino dodicenne appartenente a una famiglia molto numerosa. Facciamo la sua conoscenza in un tribunale di Beirut dove viene condotto in stato di detenzione per un grave reato commesso. Ma ora è lui ad aver chiamato in giudizio i genitori. L’accusa? Averlo messo al mondo.

 

Nel cast la stessa Nadine Labaki con Zain Alrafeea, Yordanos Shifera, Treasure Bankole, Fadi Youssef.


 

Maurizio Nicolai era presente all’anteprima stampa ed ecco la sua recensione per Amicinema:
 
“Un film molto duro come sa esserlo la realtà disvelata dalla finzione. Temi a profusione: infanzia maltrattata, immigrazione irregolare, profughi di guerra, donne ridotte a un bene più o meno prestigioso e utilitaristico, infine chi specula sulle miserie e difficoltà di un’umanità invisibile.
 
Personaggi presi dalla strada, che la macchina da presa segue a distanza di fiato, ma rasenta l’incredibile come Zain e Yonas, i due protagonisti di un’odissea tra souk, baracche e tangenziali, facciano della spontaneità un quadro davvero complesso. Ho sentito pronunciare il termine neorealismo e potrebbe anche starci non fosse che oggi le problematiche affrontate rivestono un carattere universale.
E’ cronaca di questi giorni, cittadinanza sì, cittadinanza no, cittadinanza forse. Quante periferie come quella di Beirut esistono vicine a noi, illuminate e spente nello spazio di un reportage, soffocate dall’indifferenza, sfruttate da interessi mafiosi.
 
Non è certo sufficiente un happy ending, ma l’atto d’amore che la regista compie in una sceneggiatura serrata priva di compiacimenti stilistici rende un filo di speranza e suscita interrogativi. Le musiche, originali, evocano un clima di straziante poesia. “

 

Spazio finale al trailer ufficiale di questa pellicola che vi ricordiamo vedremo nella terza uscita del mese di Amicinema, mercoledi’ 17 aprile !!

 


 

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