E’ terminato anche questo 76o Festival del Cinema di Venezia che per una volta, a parte la polemica iniziale del presidente della giuria Lucrezia Martel contro Roman Polanski, e’ trascorso senza polemiche concentrandosi solo sui film.
Il livello dei film in concorso e’ stato buono dividendosi tra film ottimi e molto ben criticati e film poco apprezzati senza avere niente in mezzo… o magari la critica attuale e’ piu’ abituata a dare giudizi estremi (in un senso o nell’altro).
Ovviamente la parola definitiva spetterà a noi spettatori che aspettiamo con ansia di vedere tutto questo ben di Dio in sala !!
A vincere quest’anno e’ stato “Joker” di Todd Phillips, che all’apparenza e’ un blockbuster di Hollywood, ma sotto nasconde un’anima nera e piena di ossessioni, interpretato magistralmente da Joaquin Phoenix e Robert De Niro e che vedremo in Italia prestissimo.. il 3 ottobre.
Non era il favorito (tutti parlavano di “Ema” di Larrain che poi non ha vinto nulla), ma e’ stata una scelta condivisa anche dalla maggior parte della critica.
Ecco gli altri premi principali:
- Leone d’argento per la miglior regia: Roy Andersson per “Om det oändliga”
- Leone d’argento – Gran premio della giuria: ”L’ufficiale e la spia (J’accuse)“, regia di Roman Polanski
- Premio speciale della giuria: “La mafia non è più quella di una volta“, regia di Franco Maresco
- Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: Luca Marinelli per “Martin Eden”
- Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Ariane Ascaride per “Gloria Mundi”
- Premio Osella per la migliore sceneggiatura: Yonfan per “Jìyuántái qihào”
- Premio Marcello Mastroianni ad un attore o attrice emergente: Toby Wallace per “Babyteeth”
e per i premi minori (solo per la minore visibilità, ma non certo per qualità):
- Premio Orizzonti per il miglior film: Atlantis, regia di Valentin Vasjanovic
- Premio Orizzonti per la miglior regia: Théo Court per Blanco en blanco
- Premio speciale della giuria: Verdict, regia di Raymund Ribas Gutierrez
- Premio Orizzonti per la miglior interpretazione femminile: Marta Nieto per Madre
- Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile: Sami Bouajila per Bik eneich – Un fils
- Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura: Jessica Palud, Philippe Lioret e Diastème per Revenir
- Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio: Darling di Salim Sadiq
- Leone del futuro – Premio opera prima “Luigi De Laurentiis”: You Will Die at 20, regia di Amjad Abu Alala
Il festival termina con questa premiazione, ma non e’ il caso di intristirsi… dal 18 al 26 settembre potremo vedere a Milano la nuova edizione di “Le vie del cinema” nella quale potremo goderci in sala una selezione di alcuni film presentati in concorso nelle diverse sezioni del festival.
Ne riparleremo presto, ma tra i primi nomi ci sono titoli come EMA di Pablo Larraín, GLORIA MUNDI di Robert Guédiguian e NO. 7 CHERRY LANE (JI YUAN TAI QI HAO) di Yonfan.
E con Amicinema potrete vincere i biglietti omaggio per la rassegna !!
Buon cinema a tutti !!