La vita e’ solo un lancio di dadi

Un paio di anni fa “Guarda in alto” era stato il folgorante esordio del giovane regista romano Fulvio Risuleo.
 
Adesso arriva “Il colpo del cane” la seconda opera con Edoardo Pesce, Silvia D’Amico e Anna Bonaiuto.

 

Al loro primo giorno da dogsitter, Rana (Silvia D’Amico) e Marti (Daphne Scoccia) subiscono il furto del bulldog francese che gli era stato affidato da una ricca signora (Anna Bonaiuto). Decidono di mettersi all’inseguimento del ladro, un sedicente veterinario che sostiene di chiamarsi Dr Mopsi (Edoardo Pesce). Sarà necessario riavvolgere il nastro per scoprire il mistero che si nasconde dietro questo improbabile colpo.


 

Sentiamo a questo punto il commento di Anna Baisi che ha visto in anteprima questo film:
 
“Il secondo lungometraggio di Fulvio Risuleo conferma il talento del giovane regista; il film doveva intitolarsi Dogsitter ma arriverà nelle sale con il titolo “Il colpo del cane” che si riferisce ad un un detto latino relativo ad un antico gioco dei dadi nel quale quando si otteneva il valore minimo nel lancio e si perdeva tutto si diceva che era il colpo del cane quindi foriero di estrema sfortuna: mai titolo fu così azzeccato.
La struttura del film è molto originale perché l’inizio non è temporalmente reale infatti nel secondo capitolo ci si trova proiettati in un mondo completamente diverso e si stenta a capire cosa stia succedendo o sia successo inoltre è molto interessante la messa in scena che divide il film in due storie a seconda dei diversi punti di vista dei protagonisti e così rivedremo le stese scene ma scopriremo di come cambi la realtà a seconda della prospettiva da cui la guardiamo.
Ciò permette anche di scardinare l’idea del buono e del cattivo perché con due storie raccontate dalle due parti antagoniste ci si riesce ad immedesimare con i diversi racconti provando così empatia per entrambe.
 
Anche il genere è particolare: commedia, dramma, mistero e azione si incrociano nella stessa storia rendendola struggente, cattiva, tenera e dinamica.
Senza svelare troppo la prima parte racconta di una coppia di ragazze Rana (Silvia D’Amico) e Marti (Daphne Scoccia) che per arrotondare i loro magri averi decidono di diventare per un fine settimana dogsitter di un prezioso bulldog francese Ugo affidatogli da una ricca e micragnosa signora interpretata dalla grande Anna Bonaiuto.
Vi ricordate il titolo? I dadi decretano il famoso “colpo di cane “ ed il prezioso Ugo viene subito rapito dal finto veterinario che si fa chiamare Dr. Mopsi e da questo momento inizia un inseguimento serrato del ladro con imprevisti di ogni tipo nel quale le due ragazze finiranno per comportarsi anche loro da fuori legge.
La seconda parte ci mostra la vita del malinconico Orazio (Edoardo Pesce) che appare minaccioso e attaccabrighe in realtà è un “metallaro romantico”, insicuro e sfortunato anche lui senza il becco di un quattrino ma altro di lui non voglio dire rovinerebbe la parte noir del film e la suspense.
 
Ottima la colonna sonora composta dall’americano Robert Aiki Aubery Lowe che ha creato una musica elettronica organica e viva che si adatta ai vari personaggi.
Importanti in questo film gli animali che siano pecore, pappagalli o cani infatti il colpo di Venere che è l’esatto contrario del titolo e cioè la giocata vincente toccherà a Ugo che tranne qualche ammaccatura risulterà l’unico ad uscire indenne e potrà scoprire la libertà togliendosi con mosse decise e riuscite l’orribile tutina rosa impostale dalla “padrona”.
 
Da vedere perché è un film sbarazzino, originale, fresco e a tratti esilarante che esce dagli schemi canonici della commedia nostrana e non è poco…”

 

Gran finale con il divertente trailer italiano !!

 


 

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