In questo periodo di forzata clausura ripubblichiamo i nostri articoli degli ultimi anni per parlare ancora di cinema !
Ci sono esordi che non si dimenticano proprio, alcuni sono dei grandi momenti di cinema che rimangono impressi nella mente e nel cuore di tutti gli spettatori, altri invece gli stessi attori e registi vorrebbero proprio che fossero cancellati dalla memoria collettiva.
In entrambi i casi sono attimi di cinema che meritano di essere raccontati e noi lo faremo in questa rubrica intitolata “Iniziamo bene !!“
Sicuramente Edward non ha mai avuto problemi economici o infanzie difficili e turbolente: la madre Robin era una insegnante, il padre Edward Sr. un noto magistrato statunitense (un tempo avvocato del Presidente Jimmy Carter), il nonno materno James Rouse un architetto miliardario.
Insomma apparentemente non hai avuto problemi economici e lottare per guadagnarsi la sopravvivenza quotidiana.
Diciamo appunto apparentemente, perche’ Edward James Norton Jr. ha invece un carattere di ferro unito ad un talento multiforme enorme.
Laureato nella prestigiosa università di Yale in storia e cultura orientale, si trasferisce prima per tre anni in Giappone per poi tornare a New York spinto dal sogno di diventare un attore.
Li’ si mantiene lavorando come cameriere e tassista, impieghi che lo stimolano a studiare i comportamenti degli individui che lo circondano e ben presto il suo talento viene riconosciuto: il prestigioso drammaturgo Edward Albee gli offre una parte nella produzione teatrale di “Fragments”.
Nel 1996 tenta finalmente la carta cinematografica e partecipa alle audizioni per un legal-thriller diretto dal regista Gregory Hoblit (anche lui alla sua prima regia importante di una discreta carriera dopo una lunga gavetta di telefilm).
Dopo il rifiuto di Leonardo Di Caprio e più di duemila audizioni, Norton viene scelto per il ruolo di Aaron accanto ad attori affermati come Richard Gere, Laura Linney e Frances McDormand.
La pellicola racconta l’uccisione dell’arcivescovo di Chicago da parte di un giovane ragazzo (Norton appunto) che fa parte del coro. Il più pagato avvocato (Gere) della città ne assume gratis la difesa e cerca di dimostrarne l’innocenza nonostante tutti gli indizi schiacchianti contro di lui.
“Schegge di paura” non e’ un granche’, ma l’interpretazione di Norton e’ favolosa tanto che viene incredibilmente nominato all’Oscar nella categoria del miglior attore non protagonista che pero’ vincerà Cuba Gooding Jr. per “Jerry Maguire”.
Ma non importa… questo e’ l’esordio di una carriera che lo sta portando ad essere uno dei migliori attori di sempre !!
Iniziamo bene !!!