Il cinema ci fa sognare ed emozionare, riflettere e svagarci… a volte ci fa volare in altri mondi, dimenticando le difficoltà del presente. E anche di questo c’e’ molto bisogno in questo momento.
Anche di pensare ai film che vedremo e quindi in questa puntata di “Drive-In USA” vi racconteremo di due interessanti pellicole che aspetteranno la riapertura futura delle sale per arrivare anche in Italia.
Aaron Schneider e’ il regista di un film molto carino uscito nel 2010 che si intitolava “The Funeral Party” e adesso ritorna con una nuova produzione ad alto budget (e cast) intitolata “Greyhound“.
Seconda guerra mondiale, primi anni 40. Gli Stati Uniti sono entrati in conflitto da poco e stanno cercando di capire come fare a eludere il blocco navale a cui i tedeschi hanno sottoposto l’Europa da diverso tempo nonché trovare una rotta percorribile con continuità dalle navi alleate che possa garantire una continuità tra i due versanti dell’Atlantico.
Il comandante della marina statunitense Ernest Krause sta solcando i mari del nord Atlantico al comando di un convoglio da trentasette navi guidato dalla sua USS Keeling – nota via radio come “Greyhound” – che però viaggiano con il costante timore di eventuali agguati tedeschi, i quali sono già sulle tracce della flotta con i loro U-Boot.
Krause stesso è tormentato tanto dalla paura dell’improvviso arrivo del nemico quanto dai suoi dubbi e demoni personali ed è in costante lotta con sé stesso nel tentativo di dimostrarsi un leader efficiente e utile per tutti i suoi uomini e le navi sotto il suo comando.
Cast con Tom Hanks come attore principale e poi Elisabeth Shue, Stephen Graham, Manuel Garcia-Rulfo e Karl Glusman.
In Italia prima o poi lo porterà la Warner Bros Italia.
Cast molto ricco per “The banker” film uscito qualche mese fa negli Stati Uniti, diretto da George Nolfi (lo ricordiamo per l’ottimo “I guardiani del destino” nel 2011) e interpretato da Nicholas Hoult, Samuel L. Jackson, Anthony Mackie e Nia Long.
Cosa succederebbe se, negli USA degli anni 50, due uomini di colore – per aggirare le consuetudini razziste del tempo – decidessero di fare affari con dei bianchi sotto copertura, per non far sapere loro che stanno trattando con dei neri?
Bernard Garrett e Joe Morris, imprenditori di origini afro-americane, decidono di fare breccia sul mercato finanziario del loro Paese acquisendo delle proprietà immobiliari in alcune zone della California fino a quel momento popolate di soli bianchi.
C’è però un piccolo problema: nessuno dell’establishment vorrà mai fare affari con dei neri, sicché tocca inventarsi qualcosa per uscire da quest’impasse, soprattutto considerando il fatto che la coppia vuole acquisire una banca che consenta loro di elargire prestiti alla comunità nera.
La soluzione che i due adottano è quindi assumere Matt Steiner, un impiegato rigorosamente bianco, affinché finga di essere il capo.
Per non abbandonarlo al suo destino di ogni giorno, i due veri boss si organizzano per essere costantemente al suo fianco travestiti da uomo delle pulizie e da suo autista personale.
In Italia e’ stato opzionato dalla Bim Distribuzione.
E se volete recuperare le puntate precedenti di Drive-In USA le trovate a questo indirizzo !!