Un film sulla vita

Ricominciare a 30 anni ?
Sembra quasi un controsenso, ma per Xavier Dolan non lo e’ visto che il regista canadese ha esordito nel 2008 a soli 19 anni.
 
Presentato al Festival di Cannes del 2019, “Matthias & Maxime” e’ nato proprio durante una vacanza di gruppo in un cottage in Quebec, da discussioni sull’amore, sulle relazioni, sulla crescita e sulla quotidianità ed e’ un nuovo suo grande film !

 

Matthias e Maxime sono amici fin dall’infanzia, il primo è un avvocato che sta vivendo una crisi di identità, mentre Maxime ha deciso di cercare fortuna in Australia, dopo un’infanzia difficile a causa della madre tossicodipendente e alcolizzata.
Durante una festa, a causa di una scommessa persa, i due amici sono costretti a partecipare ad un cortometraggio sperimentale di un’amica. Una scena prevede un bacio appassionato tra Matthias e Maxime. I due, seppur dubbiosi, accettano. Ma dopo quel bacio i due amici iniziano ad interrogarsi sulle loro identità sessuali e sui sentimenti che provano l’uno per l’altro.

 

Nel cast ovviamente Xavier Dolan poi Harris Dickinson, la musa Anne Dorval, Marilyn Castonguay e Catherine Brunet.


 

Sentiamo le parole dello stesso Dolan rilasciate durante l’ultimo festival di Cannes:
 
“Volevo fare un film sull’amicizia, cercare nuovi stimoli. Questo film mi permette di ricominciare a 30 anni aprendo un nuovo capitolo della mia vita e della mia carriera.
Con i miei migiori amici abbiamo letto il copione insieme, ci siamo ritrovati per stabilire il passo del film e ci siamo divertiti molto. Talvolta improvvisavamo, le prove si trasformavano regolarmente in lunghe feste.
Questo è un film sull’amore. Nessuno dice ‘Che bella storia d’amore etero che ho visto al cinema’ perciò non credo esistano neppure i film gay. Questo non è un film sui gay, è un film sulla vita.
Fare un film è un’esperienza che riguarda la ragione, ma anche le emozioni. Senza emozione, per me non ha senso. All’inizio del film un bacio mina le certezze dei personaggi e ridefinisce le dinamiche, per questa storia ho voluto un finale aperto. L’unica cosa che sappiamo, alla fine, è che loro resteranno amici per sempre, l’amicizia è un sentimento più solido dell’amore.
 
Quando sono venuto a Cannes a presentare “J’ai tué ma mère” ero ingenuo, non conoscevo niente. Ho scoperto l’atmosfera, il caos, le star del cinema. In questi dieci anni ho incontrato tante persone meravigliose, ho provato sentimenti vari, vittoria, delusione, rigetto, trionfo, è stata un’esperienza ricca a livello emotivo, mi ha cambiato, ho imparato dagli errori che cerco di non ripetere.
Nel 2015 ho vissuto l’esperienza di giurato e finalmente mi sono goduto i film. Quando presenti un film li’ costa tanta fatica, energia, stress, mancanza di sonno, ma stavolta ho potuto condividere questa esperienza con le persone che amo”

 

Finiamo con il trailer ufficiale !!

 


 

Questa voce e' stata pubblicata in Di tutto un po' e contrassegnata con .

Lascia un Commento