Tratto da una storia vera, “Volami via” (Titolo originale “Envole-moi”) è un film francese (ma c’è anche un po’ di Italia nel suo team di produzione) ed è diretto da Christophe Barratier, già dietro alla macchina da presa per il più noto “I ragazzi del coro”, grande successo al botteghino d’Oltralpe nel 2004 e pure nominato come Miglior film straniero agli Oscar.
Thomas a quasi 30 anni si comporta ancora come un adolescente. Non lavora, fa festa tutte le sere, passa le giornate a letto in attesa di una nuova notte per uscire a divertirsi. Ma dopo la classica goccia che fa traboccare il vaso, il padre decide che è arrivato il momento per lui di crescere.
Gli affida così un suo paziente. Marcus ha 12 anni ed è gravemente disabile, ma questo non gli impedisce di essere un ragazzo curioso ed entusiasta di tutto quello che la vita possa offrirgli.
Il patto è semplice tra padre e figlio: se Thomas non sarà in grado di occuparsi di Marcus, dovrà andarsene di casa e iniziare a cavarsela da solo.
Ma il compito affidatogli lo cambierà nel profondo e l’incontro tra i due ragazzi sconvolgerà la vita di entrambi, cambiandola per sempre.
Nel cast Victor Belmondo, Gérard Lanvin, Andranic Manet e Thor Schenker.
Spazio adesso alla bella recensione della nostra inviata Bianca Maria Sezzatini:
“VOLAMI VIA, L’AMICIZIA CHE SALVA LA VITA e ci si deve credere dopo aver visto la splendida nuova commedia francese di Christophe Barratier che sarà presente nelle sale italiane dal 19 agosto 2021. Christophe Barratier ha già firmato altre opere di questo genere: “LA GUERRA DEI BOTTONI (2011)”; “FAUBOURG (2008)” e “I RAGAZZI DEL CORO (2004)”.
Di storie così reali il cinema ne regala con parsimonia forse troppa invece solo dopo aver fruito, sebbene per pochissimo tempo, di un film così carico di emozioni, messaggi e foto introspettive che ognuno di noi dovrebbe avere esce dalla sala con una serenità e consapevolezza di voler aiutare i più sfortunati donandoci la misura della nostra “ricchezza” che spesso dimentichiamo di possedere.
Thomas (Victor Belmondo) è il protagonista che rappresenta proprio uno spaccato di ragazzi trentenni ricchissimi e viziati e senza alcuna percezione di ciò che accade, invece, nel mondo di “non comfort zone” che purtroppo esiste dove vive invece Marcus, il bravissimo esordiente Yoann Eloundou.
Un’amicizia fuori da ogni aspettativa ed immaginazione perchè così diversa, apparentemente, e così coincidente.
Di compleanni Thomas ne ha festeggiati trenta a differenza di Marcus che non sa se spegnerà mai la tredicesima candelina … Esiste all’interno della storia una forza tale da permettere a Thomas di immedesimarsi totalmente nelle esigenze e bisogni vitali di Marcus e lo fa con una leggerezza tale simile al volo, senza mai far pesare al giovane amico che ciò gli costa uno stravolgimento della propria vita che lo porta, tal volta, a non riconoscersi prima ante Marcus.
La mamma di Marcus, persona forte e combattiva comprende subito che il figlio vicino a Thomas, e soprattutto alla dedizione e affetto che Thomas gli regala ogni giorno, ce la farà a dispetto di ogni infausto destino suggellato dalle numerose e gravi patologie di cui soffre. Ogni secondo, ogni minuto, ogni ora della vita di Marcus rappresentano un glorioso traguardo e ciò ci fa avvicinare al “Vivere come se fosse l’ultimo giorno e l’entusiasmo del primo” come diceva il grande filosofo e Pablo Neruda.
Il messaggio forte che ogni spettatore porterà con se è che più della medicina potrà sempre l’amore “Super omnia vincit amor” ed è talmente potente che anche Thomas farà del tutto per esaudire i piccoli, grandi desideri di Marcus. Ed è proprio qui che avviene il miracolo della vita,
Un film per tutta la famiglia da non perdere!!!”
E finiamo con il trailer ufficiale !!