Prima settimana di novembre ed escono sempre tantissimi film interessanti, vi basta il vincitore del Festival di Venezia ? E non solo lui !!
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana in sala e in streaming !!
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!
“Il bambino nascosto” e’ il nuovo film di Roberto Andò (“Viva la libertà”, “Le confessioni”) presentato Fuori Concorso alla 78a edizione del Festival di Venezia e liberamente tratto dall’omonimo romanzo del regista.
Gabriele Santoro vive in un quartiere popolare di Napoli ed è titolare della cattedra di pianoforte al Conservatorio San Pietro a Majella.
Una mattina, mentre sta radendosi la barba, il postino suona al citofono per avvertirlo che c’è un pacco, lui apre la porta e, prima di accoglierlo, corre a lavarsi la faccia. In quel breve lasso di tempo, un bambino di dieci anni si insinua nel suo appartamento e vi si nasconde. “Il maestro”– così lo chiamano nel quartiere – se ne accorgerà solo a tarda sera. Quando accade, riconoscerà nell’intruso, Ciro, un bambino che abita con i genitori e con i fratelli nell’attico del suo stesso palazzo.
Interrogato sul perché della sua fuga Ciro non parla. Nonostante questo, il maestro, d’istinto, decide di nasconderlo in casa, ingaggiando una singolare, e tenace, sfida ai nemici di Ciro. Scoprirà presto che il bambino è figlio di un camorrista e che, come accade a chi ha dovuto negare presto la propria infanzia, Ciro ignora l’alfabeto dei sentimenti.
Silenzioso, colto, solitario, il maestro di pianoforte è uomo di passioni nascoste, segrete. Toccherà a lui lo svezzamento affettivo di questo bambino che si è sottratto a un destino già scritto. Una partita rischiosa in cui, dopo una iniziale esitazione, Gabriele Santoro si getta senza freni.
Con Silvio Orlando, Giuseppe Pirozzi, Lino Musella e con la partecipazione straordinaria di Roberto Herlitzka.
In programmazione all’Anteo, Eliseo e UCI Bicocca.
Quando la speranza e’ dura a morire. Abbiamo participato oltre un anno fa all’anteprima stampa di “Dovlatov – I libri invisibili” il film di Alexey German Jr. che adesso esce finalmente nelle sale dopo vari invii causa pandermia.
Dovlatov racconta sei giorni della vita del brillante e ironico scrittore Sergei Dovlatov, un autore che si è distinto per la capacità di vedere ben oltre i rigidi limiti della Russia Sovietica degli anni Settanta.
Insieme all’amico e poeta Joseph Brodsky, Dovlatov ha lottato per preservare il proprio talento e la propria integrità, in un contesto culturale e sociale dove i suoi amici e colleghi artisti venivano schiacciati dalla volontà inossidabile della macchina dello Stato.
Un contesto che, sia lui, sia Brodsky, si sarebbero presto lasciati alle spalle per fuggire alla volta dell’America, perdendo però così tutto quello che possedevano.
Nel cast Milan Maric, Danila Kozlovsky, Elena Lyadova, Svetlana Khodchenkova.
Lo trovate solo al cinema Anteo.
E’ uno dei film piu’ attesi della stagione e finalmente “Ultima notte a Soho“, l’ultima fatica di quel genio di Edgar Wright (“L’alba dei morti dementi”, “Baby Driver – Il genio della fuga”) arriva in sala per la gioia di tutti i cinefili !!
Questo thriller psicologico segue le vicende di una giovane ragazza, appassionata di moda, che misteriosamente scopre il modo di trovarsi negli anni ’60, dove si imbatte nel proprio idolo, un’affascinante cantante che spera di sfondare.
Ma Londra negli anni ’60 non è sempre come appare e le cose sembrano andare a rotoli con preoccupanti conseguenze…
Protagonista principale la “regina degli scacchi” Anya Taylor-Joy e poi Thomasin Harcourt McKenzie, Matt Smith e Terence Stamp.
A Milano al Ducale, UCI Bicocca e Certosa.
Esce in sala “La scelta di Anne – L’Événement“, il film Leone d’Oro della 78ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e che la regista francese Audrey Diwan ha tratto dal romanzo autobiografico della pluripremiata autrice Annie Ernaux.
Un film da cui non si esce indenni, la storia cruda di una ragazza al debutto della vita per cui è inimmaginabile avere un bambino e rinunciare ai suoi sogni.
Francia, 1963. Anne ama la letteratura e ha deciso di farne un mestiere, fuggendo un destino proletario. Sui banchi è brillante, sulla pista da ballo altrettanto. Tra una birra e un twist, dribbla gli uomini che la desiderano come in un romanzo rosa. Ma Anne preferisce la letteratura alta e affonda gli occhi blu tra le pagine di Sartre e di Camus.
In un ambiente e in un Paese che condanna il suo desiderio e guarda con diffidenza alla sua differenza, Anne scopre un giorno di essere incinta e privata della libertà di decidere del proprio corpo e del proprio futuro. Intanto conta le settimane e cerca disperatamente di trovare una soluzione.
Nel cast la bravissima Anamaria Vartolomei con Pio Marmaï, Sandrine Bonnaire e Kacey Mottet Klein.
Lo troverete all’Anteo, Eliseo e Mexico.
Dopo il successo della presentazione al Locarno Film Festival 2021 arriva nelle sale italiane dal 4 al 7 novembre “Yaya e Lennie – The walking liberty“, l’atteso nuovo film del pluripremiato regista di animazione Alessandro Rak (ricordate i bellissimi “L’arte della felicità” e “Gatta cenerentola”).
Un film potente, distribuito nelle sale da Nexo Digital, che fonde arte e fantasia per ripensare alle urgenze ambientali e ai valori sui quali si fonda la nostra società.
Il film ci trasporta in un tempo in cui, in seguito a un misterioso sconvolgimento, il mondo come lo conosciamo oggi e` finito.
La natura si e` ripresa prepotentemente il pianeta e ora la giungla riveste tutta la terra. Dalle macerie del mondo che fu, una nuova societa` sta cercando di risorgere. Si tratta de “L’Istituzione”, i cui adepti cercano di ripristinare l’ordine precostituito imponendo al popolo libero della giungla il loro concetto di diritto. Ma c’e` chi si oppone con forza al loro processo di “civilizzazione”: i dissidenti stanno preparando la loro rivoluzione.
Questa e` la storia di due spiriti liberi che vogliono trovare il loro posto nel mondo. Yaya, una ragazza dal carattere ruvido e dallo spirito indomito, e Lennie, un giovane uomo alto piu` di due metri e affetto da un ritardo mentale. Uniti da un legame profondo si prendono cura l’uno dell’altro cercando di non farsi portar via l’unica ricchezza che gli e` veramente rimasta: la loro liberta`.
Lo trovate per ora all’Anteo, Arcobaleno, Ducale, UCI Bicocca e Certosa.
Presentato con successo a numerosi festival, tra cui Toronto International Film Festival 2019, dove è stato premiato come Miglior Film Canadese, e alla 14° Festa del Cinema di Roma, “Antigone” è stato scelto per rappresentare il Canada ai Premi Oscar 2020.
La regista canadese Sophie Deraspe si ispira ad una storia vera per rileggere in chiave moderna il personaggio di Antigone: una giovane donna piena di coraggio, che lotta con tutte le sue forze per difendere la sua famiglia da un’ingiustizia subita, anteponendo alle leggi degli uomini quella del cuore e dell’amore, in una storia di ribellione contro l’ingiustizia di profonda attualità.
Antigone è una studentessa brillante: 17 anni, il primo amore e un futuro promettente. Quando il fratello maggiore Eteocle viene ucciso dalla polizia, metterà in gioco tutto per salvare l’altro fratello, Polinice, incarcerato per aver aggredito il poliziotto che ha fatto partire il colpo.
Alla legge degli uomini Antigone sostituisce il proprio senso di giustizia, fondato sull’amore e sulla solidarietà per la sua famiglia.
“Ho infranto la legge ma lo rifarei, il cuore mi dice di aiutare mio fratello” diventa la voce del coro, guidato dall’amato Emone, che invade le strade e i social network in una rivolta generazionale in cui tutti i giovani si riconoscono in Antigone.
Con Nahéma Ricci, Rachida Oussaada, Nour Belkhiria e Rawad El-Zein.
Da non perdere al cinema Anteo e Centrale.
“I Molti Santi del New Jersey” è il prequel della pluripremiata serie drammatica della HBO “I Soprano”.
Il giovane Anthony Soprano cresce in una delle epoche più tumultuose della storia di Newark, e diventa un uomo proprio mentre gangster rivali iniziano a insorgere e a sfidare l’onnipotente famiglia criminale DiMeo sulla città sempre più lacerata dal conflitto razziale.
Dickie Moltisanti, lo zio che Anthony idolatra, è profondamente coinvolto dai tempi che cambiano e lotta per gestire le sue responsabilità, sia professionali che personali. La sua influenza sul nipote contribuirà a trasformare l’adolescente impressionabile nell’onnipotente boss mafioso che anni dopo arriveremo a conoscere: Tony Soprano.
Dirige Alan Taylor (“Thor: The Dark World”) con Alessandro Nivola, Jon Bernthal, Billy Magnussen, Vera Farmiga, Corey Stoll e Michael Gandolfini nella stessa parte che fu del padre.
In programmazione all’Eliseo, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.
Un nuovo super gruppo (visto il tema possiamo dire quasi mitico) sta per irrompere nell’Universo Marvel cinematografico.
“Eternals” e’ il terzo film della fase quattro (complicato vero ?) della Marvel ed e’ diretto dal premio Oscar Chloé Zhao (“The rider”, “Nomadland”).
Gli Eterni sono un gruppo di eroi sovrumani che ha protetto la Terra fin dall’alba dell’umanità. Quando mostruose creature chiamate Devianti, ritenute scomparse da tempo, ritornano misteriosamente, gli Eterni devono riunirsi per difendere l’umanità ancora una volta.
Super cast con Richard Madden, Angelina Jolie, Kumail Nanjiani, Dong-seok Ma, Salma Hayek e Kit Harington.
A Milano lo trovate nei cinema CityLife Anteo, Colosseo, Ducale, Orfeo, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.
“La pittrice e il ladro” e’ bel documentario diretto da Benjamin Ree (“Magnus”) e che la Wanted porta nelle sale dal 2 al 4 novembre.
Il film si basa sul rapporto biografico tra arte, amore e mistero vissuto dalla pittrice Barbora Kysilkova con il ladro dei dipinti da lei realizzati, Karl Bertil-Nordland.
Si racconta la nascita e lo sviluppo del bizzarro rapporto di amicizia che si instaura tra due persone che appartengono a mondi differenti.
Barbora, infatti, è un’artista e Karl è un ladro tossicodipendente che ha rubato i suoi quadri. Barbora diventa persino la più stretta amica e aiutante di Karl quando l’uomo rimane ferito in un incidente d’auto e necessita di cure a tempo pieno, nonostante i suoi dipinti non vengano rinvenuti.
Un giorno, però, le carte in tavola cambiano.
Solo al Beltrade e al Wanted Clan.
Gigi Proietti saluta idealmente il suo pubblico con la sua ultima interpretazione nella commedia “Io sono Babbo Natale” diretta da Edoardo Falcone (“Se Dio vuole”, “Questione di karma”)
Ettore è un ex galeotto dalla vita turbolenta e sgangherata. Ha scontato 5 anni di carcere per una rapina commessa con dei complici di cui non ha mai rivelato i nomi. Alle spalle ha una relazione finita male con Laura, da cui ha avuto una figlia che non ha mai potuto conoscere. Non ha grandi alternative se non quella di continuare a fare il rapinatore.
È così che si ritrova a casa di Nicola, un amabile signore che non ha niente di valore che si possa rubare. In compenso ha una bizzarra rivelazione da fare ad Ettore: dichiara infatti di essere Babbo Natale.
Ettore è decisamente scettico: Nicola sarà davvero chi dice di essere?
Nel cast anche Marco Giallini, Barbara Ronchi, Antonio Gerardi e Fabrizio Giannini.
Lo trovate al CityLife Anteo, Colosseo, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.
Presentato pochi mesi fa al Festival di Toronto, “The Electrical Life of Louis Wain” è un film biografico su un eccentrico artista inglese vissuto tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento specializzato in quadri giocosi e vagamente psichedelici raffiguranti gatti spesso dall’aspetto antopomorfo e quasi sempre dai grandi occhi.
Protagonista principale e’ Benedict Cumberbatch accompagnato da Claire Foy, Taika Waititi, Sophia Di Martino, Toby Jones, Andrea Riseborough, Aimee Lou Wood e Olivia Colman come narratrice.
Dirige Will Sharpe (al suo esordio come regista) e il film sarà disponibile in streaming su Prime Video dal 5 novembre.
“Ai confini del male“, diretto da Vincenzo Alfieri (“Gli uomini d’oro”), è incentrato su una sparizione, quella di due giovani scomparsi a seguito di un rave in un bosco, sito nei pressi di un paesino remoto. Sul caso sono chiamati a indagare due carabinieri, Meda e Rio. Il primo è un uomo che ne ha passate tante e si è ormai arreso alla vita; il secondo, invece, è un capitano dal carattere rigido, corretto e distaccato, soprattutto nelle indagini.
Le ricerche porteranno a credere che la causa della scomparsa dei due ragazzi sia associabile a un “mostro” che già aveva agito in passato. Questa volta, però, sembra che l’assassino abbia rapito le persone sbagliate…
Nel cast Edoardo Pesce e Massimo Popolizio.
Lo vedremo dal 1 novembre su Sky Cinema.
Una bella storia di integrazione e rinascita, questa e’ “L’afide e la formica” diretto dall’esordiente Mario Vitale che arriva in sala.
Fatima ha 16 anni e indossa il velo. La sua cultura lo prevede, e sua madre Amina glielo impone. Nata in Calabria da genitori musulmani, la ragazza vive tutti i conflitti e le emozioni tipiche della sua età, ma sente di non essere come i suoi coetanei: è chiusa nella sua solitudine, costantemente fuori posto.
Finché un giorno l’insegnante di educazione fisica, Michele Scimone, non propone ai suoi studenti di iscriversi alla Maratona di Sant’Antonio.
Per Fatima è la prima vera opportunità da cogliere. Ma per l’insegnante, ex corridore schivo e depresso, tormentato da un passato irrisolto e da una relazione fallita con Anna, il velo che Fatima indossa è motivo di pregiudizio. Sarà l’inizio di un rapporto che cambierà le loro vite, mentre la corsa riuscirà a renderli entrambi liberi.
Con Valentina Lodovini, Beppe Fiorello, Alessio Praticò e Nadia Kibout.
Marco Tullio Giordana (“I 100 passi”, “La meglio gioventù”) dirige un film per Netflix raccontando uno dei fatti di cronaca che più hanno scosso il nostro Paese durante lo scorso decennio, vale a dire quello dell’omicidio della piccola Yara Gambirasio.
Ricostruzione dell’omicidio della tredicenne Yara Gambirasio e della ricerca del suo assassino, denominato “Ignoto 1″. In particolar modo, ci si concentra sulle indagini della PM Letizia Ruggeri. In collaborazione con polizia e carabinieri, la PM porta avanti una delle più discusse indagini di cronaca nera della storia italiana.
“Yara” e’ interpretato da Isabella Ragonese, Alessio Boni, Thomas Trabacchi e Chiara Bono.
Arriva su Netflix “The Trip” un thriller-horror diretto da Tommy Wirkola (“Hansel e Gretel – Cacciatori di streghe”, “Seven Sisters”).
Il matrimonio tra Lars e Lisa ha visto giorni migliori. Le loro vite non sono finite come pensavano. Tuttavia, un viaggio di fine settimana in una baita nel bosco potrebbe dare loro la possibilità di ripartire da zero… non appena uno dei due sarà morto.
Con Noomi Rapace, Christian Rubeck, André Eriksen, Nils Ole Oftebro, Stig Frode Henriksen
Se Netflix esce “The Harder They Fall” diretto dall’esordiente Jeymes Samuel (curiosità suo fratello e’ Henry Samuel, alias il cantante Seal).
Quando il fuorilegge Nat Love viene a sapere dell’uscita di prigione del nemico Rufus Buck, riunisce la sua gang per rintracciarlo e vendicarsi. Ad affiancarlo in questo western tanto innovativo quanto fedele alla tradizione sono l’ex amata Stagecoach Mary, i suoi fidati bracci destri (l’irascibile Bill Pickett e il lesto Jim Beckwourth) e un avversario trasformato inaspettatamente in alleato.
Da parte sua, Rufus Buck ha una temibile banda che non accetta sconfitte e include la traditrice Trudy Smith e Cherokee Bill.
Diretto da Jeymes Samuel, il film è prodotto da Shawn Carter, James Lassiter e Jeymes Samuel stesso che si è occupato anche della sceneggiatura assieme a Boaz Yakinand.
Sulle note di una colonna sonora decisamente intensa si alterna un cast che include Jonathan Majors, Zazie Beetz, Delroy Lindo, LaKeith Stanfield, Danielle Deadwyler, Edi Gathegi, RJ Cyler, Damon Wayans Jr., Deon Cole con Regina King e Idris Elba.
Tom Hanks interpreta “Finch“, un ingegnere di robotica tra i pochi sopravvissuti a un cataclisma solare che ha lasciato il mondo in una landa desolata.
Ma Finch, che vive in un bunker sotterraneo da un decennio, ha costruito un mondo tutto suo che condivide con il suo cane, Goodyear; preoccupato per le sue sorti inventa un robot, interpretato da Caleb Landry Jones, a cui insegnerà a vegliare su Goodyear quando lui non sarà più in grado.
Mentre il trio si imbarca in un pericoloso viaggio in un desolato West americano, Finch si sforza di mostrare alla sua creazione, che si fa chiamare Jeff, la gioia e la meraviglia di cosa significhi essere ancora vivi.
Il loro viaggio è lastricato sia di sfide, che di umorismo, poiché è difficile per Finch spingere Jeff e Goodyear ad andare d’accordo, almeno quanto lo è per lui gestire i pericoli del nuovo mondo.
Dirige Miguel Sapochnik (“Repo Men”, “Il Trono di Spade”) e sarà disponibile dal 5 novembre su Apple TV+.
Paolo Cipolletta (al suo esordio) dirige un bel film italiano, “Fino ad essere felici“.
Andrea è un quarantenne apparentemente ordinario, ma ha un segreto. Una volta a settimana, all’insaputa di tutti, si trasforma ne l’Octavia Meraviglia, la più celebre drag queen delle notti napoletane. Il suo modo per essere felice.
Ma quando il segreto verrà svelato, il suo già fragile legame con la moglie Lucia salterà del tutto e comincerà una guerra senza esclusione di colpi.
Pur di non perdere suo figlio, Andrea sarà disposto a tutto.
Con Miriam Candurro, Francesco Di Leva e Ernesto Mahieux.
Andrea Bettinetti (tanti documentari tra i quali “Genova e il calcio – Le due anime della Superba”) dirige il documentario “Marina Cicogna – La vita e tutto il resto“.
In viaggio con Marina Cicogna da Roma, la città in cui vive, a Venezia, città d’origine della sua famiglia, passando, grazie ai materiali d’archivio, per i luoghi che hanno segnato la vita e la carriera di prima grande produttrice tra la fine degli anni Sessanta e i primi Settanta, con registi come Pier Paolo Pasolini, Sergio Leone, Vittorio de Sica, Francesco Rosi, Liliana Cavani, Lina Wertmüller e Elio Petri con il quale vinse l’Oscar per il migliore film straniero nel 1971 con Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto.
Completano il documentario le interviste a suoi amici come Franco Nero, Jeremy Irons, Alessandro Michele, Diane Von Fürstenberg, Frederic Mitterand, Ornella Vanoni.