In sala e in streaming con Amicinema (uscite del 06/05/2022)

Sappiamo che molti non sopportano le mascherine FFP2 in sala e, indipendentemente dal fatto che sia un obbligo giusto o sbagliato, vi chiediamo di fare uno sforzo e andare ugualmente in sala per supportare attivamente tutti i cinema italiani (e milanesi).
 
Anche perche’ anche questa settimana ci sono ottimi nuovi film per saziare la fame di ogni appassionato di cinema !!
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana in sala e in streaming !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

Puo’ essere un film Marvel uno dei piu’ attesi dell’anno ?
Se siete un appassionato del genere assolutamente si perche’ “Doctor Strange nel multiverso della follia” potrebbe riservare tantissime sorprese e far prendere una nuova entusiasmante direzione al genere dei super-eroi.
Dopo gli eventi occorsi nell’ultimo Spider-Man è tormentato da incubi su una misteriosa minaccia da altre dimensioni. Per questo si affida alla sua amicizia con Wong e recluta l’aiuto della potentissima Wanda, la Scarlet Witch.
Dirige il maestro Sam Raimi (“La casa”, “L’armata delle tenebre”, ma anche la famosa trilogia di Spider-Man) con i soliti Benedict Cumberbatch, Elizabeth Olsen, Rachel McAdams, Chiwetel Ejiofor, Benedict Wong, Xochitl Gomez e tanti altri personaggi al momento non rivelati.
Lo trovate nei cinema Arcobaleno, CityLife Anteo, Colosseo, Ducale, Gloria, Orfeo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Noi due” e’ un bel road movie israeliano firmato dal creatore di In Treatment, “Nir Bergman”.
Tel Aviv. Oggi. Aharon, ex disegnatore di talento ed ex marito di Tamara, ha rinunciato alla carriera e ai legami per dedicarsi totalmente al figlio Uri. È una dimensione parallela ed esclusiva, quella dentro cui camminano assieme, fatta di complicità e di abitudini incrollabili, di giornate rassicuranti e sempre uguali. Uri, per Ahron, è ancora un bambino, un bambino che ama la pasta a forma di stella, i pesci del suo acquario e “Gloria” di Umberto Tozzi, ma Tamara sa che il tempo ha bussato alla porta: Uri, piccolo adulto, ha bisogno di aprirsi lentamente al mondo. Agli altri. Alla condivisione di nuovi riti e di nuovi spazi. Una prospettiva, la “nuova casa”, che spezza il cuore del padre e terrorizza il figlio. Accettare il trasferimento in un centro specializzato o tentare di fuggire, maldestramente, negli Stati Uniti?
Con Shai Avivi, Noam Imber, Smadi Wolfman, Efrat Ben-Zur e Amir Feldman.
Purtroppo solo all’Anteo.

 

Diretto da Lee Daniels (“Precious”, “The Butler – Un maggiordomo alla Casa Bianca”) e sceneggiato dal Premio Pulitzer Suzan-Lori Parks, “Gli Stati Uniti contro Billie Holiday” racconta una storia impensabile agli occhi di oggi ma realmente accaduta negli Stati Uniti, nazione in grado di tormentare qualcuno solo per aver cantato una canzone.
Negli anni Quaranta l’icona della musica jazz Billie Holiday collezionava successi in tutto il mondo, mentre il governo federale statunitense decideva di trasformare la Holiday nel capro espiatorio di una dura battaglia contro la droga prendendo di mira la sua fragile e complicata vita.
Il fine ultimo delle azioni intraprese contro la cantante era impedirle di eseguire la sua ballata “Strange fruit”, canzone di denuncia contro i linciaggi del governo degli U.S.A. e contributo essenziale per il movimento per i diritti civili.
Nel cast la bravissima Andra Day (che si è aggiudicata il Golden Globe come Migliore Attrice Protagonista in un film drammatico), Trevante Rhodes, Garrett Hedlund, Natasha Lyonne, Tyler James Williams e Tone Bell.
Da non perdere nei cinema Anteo, Arlecchino, Ducale e Eliseo.

 

Settembre” e’ il film d’esordio di Giulia Steigerwalt, attrice, sceneggiatrice e ora anche regista.
Francesca “non sta più bene” con suo marito Alberto da tempo, e confida la sua tristezza alla migliore amica Debora, a sua volta in crisi con il marito Marco. Il figlio di Francesca, Sergio, dà lezioni di sesso a Maria, una ragazzina alle prime esperienze, che condivide dubbi e paure con l’amica Simona. Guglielmo, il ginecologo di Francesca, frequenta Ana, una giovanissima prostituta croata, che si sta innamorando del panettiere Matteo. I loro percorsi sono destinati ad intersecarsi, e le loro vite sono prossime a cambiare.
Bel cast con Barbara Ronchi, Fabrizio Bentivoglio, Thony, Tesa Litvan e Margherita Rebeggiani.
In programmazione all’Anteo, Eliseo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Tapirulàn” e’ il primo film diretto da Claudia Gerini che si ritaglia il doppio ruolo di regista e attrice.
Ogni giorno Emma fa counseling online correndo sul suo tapis roulant. Sblocca le vite degli altri mentre la sua resta immobile.
Non esce mai di casa, e non fa entrare nessuno nella sua vita.
Ma questo illusorio equilibrio si spezza quando sua sorella, dopo 26 anni di silenzio, irrompe nella sua fortezza con una richiesta insostenibile, che costringerà Emma ad affrontare i fantasmi del passato.
Nel cast anche Claudia Vismara, Stefano Pesce, Maurizio Lombardi e Corrado Fortuna.
Lo trovate al CityLife Anteo e UCI Bicocca.

 


 

Presentato al 39o Torino Film Festival e diretto da Domenico Procacci (che come sapete normalmente fa il prodotture) esce solo per tre giorni al cinema (2, 3 e 4 maggio), “Una squadra“, il docu-film che racconta in anteprima alcuni tra gli episodi più divertenti ed emozionanti della serie che poi vedremo su Sky Cinema dal 14 maggio.
Gli anni di cui parliamo vanno dal 1976 al 1980. Lo sport è il tennis. Siamo in Italia e il trofeo per cui si combatte è la Coppa Davis.
La squadra è formata da quattro giocatori: Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci, Tonino Zugarelli. In quei cinque anni raggiungono la finale quattro volte, vincendo solo una volta: nel ’76 contro il Cile.
Intorno a quella finale si crea un vero e proprio caso politico, con enormi polemiche sull’opportunità di andare a giocare con i colori dell’Italia nel Cile del dittatore Pinochet.
Le finali raggiunte ma poi perse sono nel ’77 contro l’Australia, nel ’79 contro gli USA e nel ’80 contro la Cecoslovacchia. Nelle prime due edizioni, ’76 e ’77, la squadra ha come capitano non giocatore una leggenda del tennis italiano, Nicola Pietrangeli, ritiratosi dall’attività agonistica solo da pochi anni. Pietrangeli, da giocatore a sua volta finalista nel 1960 e 1961, verrà esonerato dalla sua stessa squadra dopo la sconfitta del ’77 in Australia.
È lui il quinto protagonista della nostra storia. Raccontiamo una squadra. Ma una squadra divisa, frammentata, con al suo interno rapporti difficili, a volte conflittuali, sia tra i giocatori che con chi li guida e allena.
Una squadra, una nazionale, che nel momento in cui ha la vittoria a portata di mano viene osteggiata e combattuta nel suo stesso Paese. E nonostante tutto questo, in quegli anni la squadra più forte del mondo.

 

Amma’s way – Un abbraccio al mondo” e’ diretto da Anna Agnelli e racconta le sorprendenti imprese umanitarie di Amma.
Seguendola nella vita quotidiana nel suo Ashram in Kerala e attraverso le interviste a coloro che da anni lavorano con lei, la grandezza di Amma si rivela sotto una nuova luce.
Conosciuta in Occidente per il suo famoso darshan, o abbraccio di benedizione, Amma (Mata Amritanandamayi) ha viaggiato instancabilmente in tutto il mondo negli ultimi 35 anni dando vita a sorprendenti iniziative umanitarie.
Imprese attraverso le quali ha servito e continua a servire milioni di persone in una moltitudine di modi diversi, come fornire assistenza sanitaria gratuita, istruzione, riparo e soccorso dopo i disastri naturali.
L’energia di Amma è quella del cuore (prendersi cura, ispirare, sostenere, potenziare) e non quella del potere che ha ormai mostrato tutti i suoi limiti.
Il documentario racconta come Amma sia riuscita non solo a creare strutture e organizzazioni straordinarie, ma anche a formare persone imbevute della sua cultura di cura e servizio che si manifesta in ogni aspetto della vita quotidiana.
Grazie a Nexo Digital esce il 2,3 e 4 maggio.
A Milano lo trovate nei cinema Anteo, Arcobaleno, Ariosto, Citylife Anteo, Ducale e UCI Bicocca.

 

Ricevuta ben cinquant’anni fa dal maestro Sostakovic l’approvazione di trarre un’opera cinematografica dalla sua discussa e scandalosa composizione musicale, il maestro Khrzhanovsky (padre di Ilya, regista di “Dau. natasha”, e aiutato dallo storico collaboratore di Alexandr Sokurov, Yuriy Arabov) regala al pubblico un’esperienza caleidoscopica e illuminante con il film d’animazione “Il naso o la cospirazione degli anticonformisti“.
Su di un aereo viaggiano il regista Khrzhanovsky e diverse altre personalità del mondo culturale russo.
Parlando con un amico, Khrzhanovsky rievoca la storia de “Il naso”, celebre racconto surreale di Nikolaj Vasil’evic Gogol’.
Attraverso l’omonima trasposizione operistica di Dmitrij Sostakovic, facciamo così la conoscenza dell’assessore di collegio Kovalev, il quale una mattina si risveglia senza naso per poi scoprire che questi ha assunto vita propria trastullandosi per le strade di Pietroburgo con il titolo di “Maggiore”.
Ma la vicenda di Gogol’ si interseca con quella dello scrittore Michail Bulgakov e della sua improbabile amicizia con Stalin, sbocciata a seguito di una lettera inviatagli in un momento di frustrazione artistica, e con la crociata del dittatore contro “i formalisti” dell’arte.
Solo al cinema Beltrade.

 

Marco Pollini (“Pop Black Posta”) dirige un bel film italiano intitolato “La grande guerra del Salento“.
Nel secondo dopoguerra, mentre la storia si lecca le ferite di due guerre mondiali, in Salento se ne scatena un’altra, che ha per eserciti gli abitanti di due paesini, Supersano e Ruffano. A farla scoppiare desideri di potere, deliri di onnipotenza, follia e … una partita di pallone.
La rivalità tra le squadre di calcio del Supersano e del Ruffano fa da contorno alla rivalità tra due uomini. Ernesto, imprenditore agricolo e presidente della squadra di calcio di Supersano e Alfredo, generale in pensione del regime fascista e presidente del Ruffano Calcio.
Sullo sfondo, l’amore tra Giulio e Agnese e l’amicizia che li unisce ad un’altra coppia di giovani, Giovanna e Antonio. Quest’ultimo fu il primo tifoso nella storia d’Italia a prendere la vita per una partita di pallone.
Con Marco Leonardi, Fabio De Vivo, Pino Ammendola, Paolo De Vita e Uccio De Santis.

 

Lino Banfi torna al cinema in un ruolo da protagonista in “Vecchie canaglie“, esordio alla regia dell’attrice e autrice Chiara Sani.
Il ‘nonno d’Italia’, a capo di una simpatica combriccola di vecchietti, si troverà suo malgrado a salvare la casa di riposo in cui vive dalle mire della cinica proprietaria, ritrovando, e facendo ritrovare, un‘energia e un entusiasmo apparentemente sopiti.
Una commedia piacevole ma anche avventurosa, con sfumature folli, che affronta in modo ironico ma delicato il tema di una terza età troppo spesso messa da parte dal ritmo frenetico della vita di oggi.
Ad affiancarlo in scena ci sono Greg, Andy Luotto, Andrea Roncato, Pippo Santonastaso, Gino Cogliandro, Federica Cifola, Gianni Fantoni e la stessa Chiara Sani.
Solo allo Space Cinema di Rozzano.

 

L’audizione” e’ il secondo lungometraggio di Ina Weisse (già presentato in anteprima mondiale al 44° Toronto International Film Festival, al festival di San Sebastian dove l’attrice protagonista Nina Hoss ha vinto il premio per l’interpretazione e al Bif&st 2020),
Anna insegna violino in una scuola superiore per giovani musicisti a Berlino. Suo marito, il francese Bronsky, invece è un liutaio. Insieme, hanno un figlio di dieci anni. Durante gli annuali esami di ammissione, Anna va contro tutti gli altri insegnanti per appoggiare l’ingresso di Alessandro, un ragazzo in cui individua un notevole talento. Finirà così con il dedicare più attenzioni al giovane che al figlio, con ripercussioni nella sua armonia familiare.
Con Nina Hoss, Simon Abkarian, Jens Albinus, Thomas Thieme e Sophie Rois.

 

Luca Trovellesi Cesana e Alessandro Tarabelli dirigono “Criminali si diventa” una divertente commedia italiana.
La trama ruota attorno al furto di un’opera d’arte dal valore inestimabile. Sarà necessario formare un gruppo con tutte le “competenze” adeguate a realizzare il colpo. Un film corale dove non c’è un unico protagonista, bensì un’alchimia di personaggi uniti dalla volontà di dare una svolta alle loro vite, cimentandosi da “improvvisati”, a mettere a segno la rapina del secolo.
Ognuno di questi personaggi è dotato di un talento particolare che si rivelerà fondamentale per arrivare a mettere le mani sul preziosissimo quadro.
Il “consulente” di questa banda di giovani neofiti del crimine sarà Enzo (Ivano Marescotti), esperto nel ramo dei furti d’arte, convinto dalla nipote Elettra (Martina Fusaro) a ripetere lo storico colpo che aveva già tentato nel 1975.
Nel cast anche Beatrice Aiello, Orfeo Orlando, Salvatore De Santis e Lodo Guenzi.
A Milano solo all’UCI Bicocca.

 

Un film diretto da una star come Denzel Washington (quarta prova alla regia dopo il bel “Barriere” del 2016) e con un attore importante come Michael B. Jordan che arriva solo in streaming on demand ?
E’ un vero peccato perche’ “Le parole che voglio dirti” (in originale “A Journal for Jordan”) meritava miglior sorte ed era perfetto per questo periodo di difficoltà delle sale.
La vera storia del sergente Charles Monroe King, un soldato schierato in Iraq che inizia a tenere un diario d’amore e consigli per il figlio neonato.
A casa, la giornalista del New York Times Dana Canedy ripercorre la storia della sua relazione con King e la devozione dell’uomo a lei e al loro bambino.
Ne consegue l’ampio resoconto di un amore irripetibile che ricorda quanta importanza abbia la famiglia.
Nel cast anche Robert Wisdom, Chanté Adams e Vanessa Aspillaga.

 


 

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