Riprendersi quello che la vita ha tolto

Se avete apprezzato il bel “Un giorno all’improvviso” del 2018, allora sarete contenti che Ciro D’Emilio e’ tornato alla regia con “Per niente al mondo” in uscita dal 15 settembre.

 

Bernardo Bordin è uno chef di grande talento in attesa di ottenere la sua prima stella Michelin, ed è un fenomeno al volante, anche se si limita ai rally che corre insieme all’amico Sergio, in procinto di candidarsi come sindaco del paese.
Insieme all’altro amico, Stefano, Bernardo e Sergio si godono il loro benessere e si sentono i padroni del mondo. Ma un giorno Bernardo viene arrestato con l’accusa di associazione a delinquere e accusato di essere la mente di un giro di rapinatori che hanno svaligiato le case della zona, compresa quella di Stefano.
Per Bernardo è l’inizio di un incubo che rivoluzionerà la sua vita e lo metterà davanti ala domanda: “Che cosa sei disposto a fare per riavere quanto ti è stato tolto?”

 

Con con Guido Caprino, Boris Isakovic, Irene Casagrande, Antonio Zavatteri, Diego Ribon e Antonella Attili.


 

Per Amicinema all’anteprima stampa milanese c’era Giuseppe Evangelista e questa e’ la sua recensione:
 
“La trama del film racconta la storia di tre amici di provincia e in particolare sulla capacità di uno chef poliedrico che ha successo nel suo ristorante ,ma per scherzo del destino viene accusato ingiustamente e finisce in carcere.
Da quel momento le disgrazie per lui si moltiplicano e mettono in evidenza che il carcere non è servito a rieducare un persona ma ha scatenato il peggio del suo carattere.
Tutto è contro di lui e la società lo discrimina e lo espelle, tutti gli amici si allontanano come anche la sua autostima, finisce in un brutto giro.
L’attore protagonista è Guido Caprino e lo ricordavo nel ruolo del commissario Manara, ma in questo film è totalmente all’opposto .
Nel film ci sono troppi flashback (in Italiano troppe retrospettive cinematografiche)
Saluti da Beppe”

 

Finale con il trailer ufficiale di questo film !!

 


 

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