I premi della 81a edizione del Festival del Cinema di Venezia

Siamo sempre così presi dalle proiezioni quotidiane e dalle interviste di registi e attori che, quando il Festival arriva alla sua naturale conclusione, rimaniamo sempre spiazzati perchè vorremmo che non finisse mai.
 
Anche in questa edizione ci siamo emozionati davvero molto per le tantissime pellicole presentate in queste due settimane e, anche in quelle che poi si sono rivelate delle delusioni, siamo riusciti ugualmente a trovare dei momenti da ricordare !!


 

Nella serata di premiazione la giuria presieduta da Isabelle Huppert ha premiato “La stanza accanto (The Room Next Door)” il bellissimo film di Pedro Almodóvar che finalmente vince il primo premio in uno dei Festival principali (Venezia, Cannes, Berlino).
Il regista spagnolo affronta direttamente, ma con grande pudore e una misura di ironia e leggerezza, il tema dell’eutanasia e della nostre possibilità di scelta su come dire basta.

 

Ecco gli altri premi principali.

  • Leone d’argento – Gran Premio della giuria: “Vermiglio”, regia di Maura Delpero
  • Leone d’argento – Premio speciale per la regia: Brady Corbet per “The Brutalist”
  • Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: Vincent Lindon per “Jouer avec le feu”
  • Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Nicole Kidman per “Babygirl”
  • Premio Osella per la migliore sceneggiatura: Murilo Hauser ed Heitor Lorega per “Ainda estou aqui”
  • Premio speciale della giuria: “Ap’rili”, regia di Dea K’ulumbegashvili
  • Premio Marcello Mastroianni: Paul Kircher per “Leurs enfants après eux”

e per i premi minori (solo per la minore visibilità, ma non certo per qualità):

  • Premio Orizzonti per il miglior film: “Anul Nou care n-a fost”, regia di Bogdan Muresanu
  • Premio Orizzonti per la miglior regia: Sarah Friedland per “Familiar Touch”
  • Premio speciale della giuria: “Hemme’nin öldügü günlerden biri”, regia di Murat Firatoglu
  • Premio Orizzonti per la miglior interpretazione femminile: Kathleen Chalfant per “Familiar Touch”
  • Premio Orizzonti per la miglior interpretazione maschile: Francesco Gheghi per “Familia”
  • Premio Orizzonti per la miglior sceneggiatura: Scandar Copti per “Yin’ad ‘aliku”
  • Premio Orizzonti per il miglior cortometraggio: “Who Loves The Sun”, regia di Arshia Shakiba
  • Leone del futuro – Premio Venezia opera prima “Luigi De Laurentiis”: “Familiar Touch”, regia di Sarah Friedland
  • Premio FIPRESCI: Miglior film Venezia 81 a “The Brutalist”, regia di Brady Corbet
  • Premio FIPRESCI: miglior film di Orizzonti o delle sezioni parallele: “”Anul Nou care n-a fost”, regia di Bogdan Muresanu

 

Se volete rileggervi tutti gli articoli che abbiamo dedicato al festival potete utilizzare questo link (http://www.amicinema.it/tag/venezia-2024/).

 

Salutiamo quindi l’edizione 2024, che pero’ non termina qua, visto che per tutti i cinefili milanesi la scorpacciata di film continua dal 19 al 27 settembre quando partirà la nuova edizione di “Le vie del cinema” (https://leviedelcinema.lombardiaspettacolo.com/) nella quale potremo goderci in sala una selezione di alcuni film presentati in concorso nelle diverse sezioni del festival (oltre che Cannes e Locarno e, per la prima volta, i cortometraggi vincitori di 19. Cortinametraggio).
 
Ne riparleremo presto con informazioni e il nostro concorso che metterà in palio biglietti omaggio.
 
Tra i primi nomi comunque ci sono titoli come “QUEER” di Luca Guadagnino, “YOUTH: HOMECOMING (QING CHUN: GUI)” di Bing Wang, “ONE OF THOSE DAYS WHEN HEMME DIES (HEMME NIN ÖLDÜGÜ GÜNLERDEN BIRI)” di Murat Firatoglu e “THE NEW YEAR THAT NEVER CAME (ANUL NOU CARE N-A FOST)” di Bogdan Muresanu (vincitore di Orizzonti).

 

Buon cinema a tutti !!

 


 

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