Troppa grazia questa settimana. Tra l’invasione dei film del Festival di Venezia e qualche piccola chicca che esce, gli appuntamenti in sala cinematografica non mancheranno di sicuro.
E tra film di grandi registi, biografie d’autore e commedie sentimentali noi vi segnaliamo “Linda e il pollo” un bellissimo film d’animazione francese.
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana in sala e in streaming !!
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!
Come tutti sapete il Festival del Cinema di Venezia di quest’anno è stato inaugurato (fuori concorso) dal nuovo film di Tim Burton “Beetlejuice Beetlejuice” che riporta sullo schermo gli stessi personaggi del suo grande successo del 1988.
E adesso vedremo se oltre all’effetto nostalgia il regista losangelino ha altre carte da giocare con gli spettatori !!
Beetlejuice è tornato! Dopo un’inaspettata tragedia familiare, tre generazioni della famiglia Deetz tornano a casa a Winter River.
Ancora perseguitata da Beetlejuice, la vita di Lydia viene sconvolta quando la figlia adolescente e ribelle, Astrid, scopre il misterioso modellino della città in soffitta e il portale per l’Aldilà viene accidentalmente aperto.
Con i problemi che stanno nascendo in entrambi i regni, è solo questione di tempo prima che qualcuno pronunci tre volte il nome di Beetlejuice e il demone dispettoso torni nuovamente per scatenare il suo caos.
Michael Keaton torna nel suo ruolo iconico accanto a Winona Ryder nel ruolo di Lydia Deetz, e a Catherine O’Hara nel ruolo di Delia Deetz.
Si aggiungono al cast le new entry Justin Theroux , Monica Bellucci, Arthur Conti, la lanciatissima Jenna Ortega e il grande Willem Dafoe.
Spazio alla fantasia nei cinema Anteo, Arcobaleno, Beltrade, CityLife Anteo, Colosseo, Ducale, Eliseo, Gloria, Merlata Bloom, Orfeo e UCI Bicocca.
Raphäel Balboni e Ann Sirot, coppia belga di “La folle vita”, ci propongono “La sindrome degli amori passati” una deliziosa commedia sentimentali fuori dai soliti percorsi, distribuita in Italia dalla Wanted Cinema.
Sandra e Rémy sono una coppia affiatata ma sterile. Dopo la diagnosi poeticamente assurda di uno specialista, una misteriosa sindrome che si supera andando a letto con gli amori passati, i coniugi rintracciano scrupolosamente ogni ex per provare a sbloccare qualcosa che è rimasto irrisolto, nel cuore e nelle viscere.
Un bastimento di amanti per lei, soltanto tre per lui, è tutto quello che adesso li separa dal desiderio ostinato di avere un figlio insieme.
Ma le cose non saranno così semplici e precipiteranno equilibri fino a quel momento perfetti.
Con gli affiatati con Lucie Debay, Lazare Gousseau, Florence Loiret-Caille e Ninon Borsei.
A Milano nei cinema Anteo, Arlecchino, Cineteca MIC e CityLife Anteo.
Ispirato al romanzo biografico di Emmanuel Carrère pubblicato da Adelphi, “Limonov” è il nuovo film di Kirill Serebrennikov (“La moglie di Tchaikovsky”, “Petrov’s Flu”), in concorso al Festival di Venezia.
Un militante rivoluzionario, un delinquente, uno scrittore underground, il maggiordomo di un miliardario a Manhattan. Ma anche un poeta, un amante delle belle donne, un guerrafondaio, un attivista politico e un romanziere che ha scritto della propria grandezza.
La storia della vita di Eduard Limonov è un viaggio attraverso la Russia, l’America e l’Europa durante la seconda metà del XX secolo.
Grande cast con con Ben Whishaw, Sandrine Bonnaire, Louis-Do de Lencquesaing e Viktoria Miroshnichenko.
In programmazione nei cinema Anteo, Colosseo, Ducale, Merlata Bloom e UCI Bicocca.
Gianni Amelio è ritornato in concorso con “Campo di battaglia” il suo 14o film ispirato al libro “La sfida” di Carlo Patriarca e anche se le recensioni della critica non sono state positivissime, confidiamo comunque in un premio importante.
Intanto lo possiamo già vedere in sala da questa settimana !!
Sul finire della Prima guerra mondiale.
Due ufficiali medici, amici d’infanzia lavorano nello stesso ospedale militare, dove ogni giorno arrivano dal fronte i feriti più gravi. Molti di loro però si sono procurati da soli le ferite, sono dei simulatori, che farebbero di tutto per non tornare a combattere.
Stefano, di famiglia altoborghese, con un padre che sogna per lui un avvenire in politica, è ossessionato da questi autolesionisti e, oltre che il medico, fa a suo modo lo sbirro.
Giulio, apparentemente più comprensivo e tollerante, non si trova a proprio agio alla vista del sangue, è più portato verso la ricerca, avrebbe voluto diventare un biologo. Anna, amica di entrambi dai tempi dell’università, sconta il fatto di essere donna. A quei tempi, senza una famiglia influente alle spalle, era difficile arrivare a una laurea in medicina.
Ma lei affronta con grinta un lavoro duro e volontario alla Croce Rossa. Qualcosa di strano accade intanto tra i malati: molti si aggravano misteriosamente. Forse c’è qualcuno che provoca di proposito delle complicazioni alle loro ferite, perché i soldati vengano mandati a casa, anche storpi, anche mutilati, purché non tornino in battaglia. C’è dunque un sabotatore dentro l’ospedale, di cui Anna è la prima a sospettare.
Ma sul fronte di guerra, proprio verso la fine del conflitto, si diffonde una specie di infezione che colpisce più delle armi nemiche. E presto contagia anche la popolazione civile…
Bel cast con Alessandro Borghi, Gabriel Montesi, Giovanni Scotti e Federica Rosellini.
Dal Festival direttamente nei cinema Anteo, Arcobaleno, Ariosto, CityLife Anteo, Ducale, Eliseo, Merlata Bloom, Palestrina e UCI Bicocca.
Chiara Malta (romana) e Sebastien Laudenbach sono al timone di “Linda e il pollo” (in originale “Chicken for Linda!”), un delicato film d’animazione premiato a Torino Film Festival e vincitore di un Cesar come miglior film d’anno nella sua categoria.
Linda ha pochi anni e una grande ossessione per l’anello di smeraldo di sua madre, che vorrebbe indossare a casa come a scuola.
Ingollato una mattina dal suo gatto viola, è accusata ingiustamente di averlo rubato e scambiato con un baschetto giallo.
Linda non nega e si becca una bella punizione. Ma poi il gatto vomita l’anello con la verità e la mamma di Linda, Paulette, vuole farsi perdonare.
In cambio la bambina esige “pollo e peperoni”, l’ultimo piatto che le ha cucinato il suo papà prima di morire, a tavola, improvvisamente, traumaticamente. Uno sciopero generale complica il desiderio di Linda ma Paulette è pronta a tutto per trovare quel pollo e cucinarlo come promesso.
Un intero quartiere finirà coinvolto nella rocambolesca ricerca di un volatile che è la chiave di un ricordo perduto.
Da non perdere nei cinema Anteo, Beltrade, Centrale, .Arlecchino, Merlata Bloom e UCI Bicocca.
Dopo i molto apprezzati “Spaghetti Story” e “Giulia” è ritornato Ciro De Caro e al Festival di Venezia nelle Giornate degli Autori ha portato “Taxi Monamour” da non perdere al cinema.
Il film racconta l’incontro tra due donne all’apparenza diverse ma che in fondo si assomigliano molto. Anna è in conflitto con se stessa e la propria famiglia e affronta in solitudine la sua malattia; Cristi fugge da una guerra che la tiene lontana da casa. Tutti consigliano ad Anna di seguire il suo compagno in un viaggio di lavoro e a Cristi di restare al sicuro in Italia. L’incontro, seppur breve, sarà un tuffo nella libertà.
Nel cast Rosa Palasciano, Yeva Sai, Valerio Di Benedetto e Ivan Castiglione.
Una bella sorpresa nei cinema Anteo e UCI Bicocca.
Simona Cocozza dirige l’interessante commedia “Sottocoperta“.
Ambientata a Napoli, il film racconta dell’ingenuo e solitario Fiorenzo (Antonio Folletto), un umile tuttofare, che sogna da sempre di viaggiare ma, non potendo permettersi una vacanza vera, si barrica in casa fingendo di essere partito per i Caraibi.
Nel suo viaggio poetico ma casalingo, irrompe un’intrusa: Matrona (Maria Pia Calzone), una matura ex prostituta in cerca di una rivalsa personale.
La vacanza immaginaria di due anime così diverse, ma entrambe emarginate dalla società, si trasformerà in qualcosa di magico.
Xavier Gens a brevissima distanza dal suo “Under Paris” esce in streaming con un nuovo action movie intitolato “Mayhem!” (in originale “Farang”).
Sam è un detenuto esemplare. A pochi mesi dalla scarcerazione, si prepara diligentemente al suo reinserimento. Durante un congedo, però, il suo passato lo raggiunge e un incidente gli lascia una sola scelta: scappare.
Cinque anni dopo ha ricostruito la sua vita in Thailandia, dove ha creato la famiglia che aveva sempre sognato. Ma Narong, il padrino locale, lo costringe a ricadere nella delinquenza. Quando Sam decide di interrompere tutto, Narong attacca la sua famiglia.
Sam attraverserà la Thailandia per vendicarsi del suo carnefice.
Con Nassim Lyes, Vithaya Pansringarm e Olivier Gourmet.
“Quasi a casa” è l’opera prima di Carolina Pavone, ex allieva del Centro Sperimentale di Cinematografica e assistente alla regia degli ultimi film di Nanni Moretti ed è stato presentato al Festival di Venezia.
Arriva un momento nella vita di tutti, tra la giovinezza e l’età adulta, in cui bisogna cominciare a capire cosa fare, e quale sia il posto che si vuole occupare nel mondo. Caterina ha vent’anni e potrebbe averlo scoperto. Vuole fare la musicista, ma è paralizzata dalla paura e dall’insicurezza.
Un’estate le accade qualcosa di incredibile: incontra il suo idolo, la cantante francese Mia, e la conosce. È l’inizio di un rapporto complesso che accompagnerà Caterina negli anni e le permetterà finalmente di tornare a casa. Quasi.
Nel cast Lou Doillon, Maria Chiara Arrighini, Michele Eburnea e Stefano Abbati.
Lo trovate nei cinema Anteo e Eliseo.
In Italia quello di Jeremy Saulnier è un nome poco noto e i suoi film (“Green Room”, “Blue Ruin”, “Hold The Dark”) sono usciti solo in qualche Festival.
Speriamo che la distribuzione di “Rebel Ridge” su Netflix gli dia maggiore visibilità.
Terry Richmond (Aaron Pierre) arriva nella cittadina di Shelby Springs con una missione semplice ma urgente: pagare la cauzione per il cugino e salvarlo da un pericolo imminente.
Ma quando i suoi risparmi di una vita vengono ingiustamente sequestrati dalle forze dell’ordine, Terry è costretto a scontrarsi con il capo della polizia locale Sandy Burnne (Don Johnson) e i suoi agenti pronti all’azione.
Terry trova un’improbabile alleata nell’impiegata di tribunale Summer McBride (AnnaSophia Robb) e i due rimangono invischiati in un complotto che coinvolge le autorità della remota cittadina.
Quando la posta in gioco diventa mortale, Terry deve fare appello al suo misterioso passato per spezzare il controllo che il dipartimento esercita sulla comunità, fare giustizia per la sua famiglia e al contempo proteggere Summer.