Quando la famiglia è una storia di violenza domestica

Familia” è il nuovo ottimo film diretto da Francesco Costabile (“Una femmina“), presentato nella sezione Orizzonti alla 81a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove Francesco Gheghi ha vinto il premio come miglior attore.

 

Luigi Celeste ha vent’anni e vive con sua madre Licia e suo fratello Alessandro, i tre sono uniti da un legame profondo. Sono quasi dieci anni che nessuno di loro vede Franco, compagno e padre, che ha reso l’infanzia dei due ragazzi e la giovinezza di Licia un ricordo fatto di paura e prevaricazione.
Luigi vive la strada e, alla ricerca di un senso di appartenenza e di identità, si unisce a un gruppo di estrema destra dove respira ancora rabbia e sopraffazione.
Un giorno Franco torna, rivuole i suoi figli, rivuole la sua famiglia, ma è un uomo che avvelena tutto ciò che tocca e rende chi ama prigioniero della sua ombra. Quella di Luigi e della sua famiglia è una storia che arriva al fondo dell’abisso per compiere un percorso di rinascita, costi quel che costi.

 

Nel cast troviamo Francesco Gheghi, la brava Barbara Ronchi, Francesco Di Leva, Marco Cicalese e Tecla Insolia.


 

Spazio alla recensione della nostra inviata speciale Bianca Maria Sezzatini:
 
“Da mercoledì 2 ottobre 2024, distribuito da Medusa, è nelle sale cinematografiche “FAMILIA”, del regista Francesco Costabile, un film che porrei tra i “thriller/drammatici”.
Nei racconti della famiglia, la storia di violenza domestica e le sue conseguenze sui figli, che inizia dagli anni ’80 e dura per oltre 15 anni, accende nello spettatore un’atmosfera carica di tensione.
 
Licia (Barbara Ronchi), donna che si divide tra figli e lavoro è incapace di respingere Franco (Francesco Di Leva), suo marito, uomo rabbioso sempre pronto ad alzare le mani su di lei e sui loro due ragazzi: Luigi (Francesco Gheghi), il più piccolo, sempre di cattivo umore, la sera rincasa tardi, frequenta gruppi di neofascisti e Alessandro (Marco Cicalese), il più grande.
Franco ha reso la gioventù della moglie e l’infanzia dei figli un inferno e quando esce dal carcere dove ha scontato una pena di 10 anni per rapina, nonostante Licia abbia cambiato la serratura di casa, ripiomba in famiglia e, nonostante i buoni propositi, la violenza continua. Ma ora Alessandro e Luigi non sono più quei bambini che si tappano le orecchie a vicenda e che devono aspettare quando in casa ci sono i rumori. Ora in casa ci sono due adulti che vegliano sull’incolumità della loro madre.
 
Nel drammatico finale sarà Luigi a porrà fine alle continue violenze del padre. “Violenza contro violenza”. Un epilogo che lo spettatore, in assenza dell’intervento delle Istituzioni, immagino si attendeva e forse, auspicava.
 
Il film della durata di 120 minuti, con Francesco Gheghi, Barbara Ronchi, Francesco Di Leva, Marco Cicalese e Francesco De Lucia, è tratto dalla “Vera storia di Luigi Celeste”.
Da non perdere!”

 

Finiamo come sempre con il trailer ufficiale !!

 


 

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