Dall’essere sconosciuto alla fama mondiale in un anno, questa è la storia di Dag Johan Haugerud e per questo il nostro film preferito della settimana è proprio il suo “Dreams”.
Ma la settimana ci offre tanti ottimi film, dal film di Mainetti al biopic con Kate Winslet con anche un candidato all’Oscar che passa in streaming.
Tutti assolutamente da vedere in una delle tante sale cinematografiche milanesi !!
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana in sala e in streaming !!
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!
“Dreams” ha vinto l’ultimo Festival del Cinema di Berlino e ha lanciato il regista norvegese Dag Johan Haugerud tra le personalità più importanti della scena cinematografica attuale.
Il film è il primo titolo della trilogia delle relazioni composta dalle pellicole “Sex, Dreams, Love” che affrontano le diverse sfaccettature delle relazioni moderne all’interno di un mondo troppo spesso giudicante dove essere liberamente se stessi risulta ancora difficile.
Una studentessa, Johanne, è sempre più emotivamente legata ad una sua insegnate di scuola che le apre le porte della sua casa e ascolta con premure le sue domande i suoi pensieri. Affidati ad un diario personale gli scritti intimi di Johanne sul suo primo amore creano attriti all’interno della sua famiglia, spingendo sua madre e sua nonna a riconsiderare le proprie realtà e i propri sogni, innescando un vivace dibattito tra donne.
Nel cast Ane Dahl Torp, Selome Emnetu, Ingrid Giæver e Anne Marit Jacobsen.
Da non perdere nei cinema Anteo, Beltrade, Arlecchino e Eliseo (e noi lo vedremo assieme mercoledì prossimo !!).
Tratto dal romanzo “La morte di Belle” di Georges Simenon esce al cinema “Il caso Belle Steiner” diretto dal bravo Benoît Jacquot (“Gli amori di Suzanna Andler”, “Tre cuori”)
Pierre e sua moglie Cléa conducono un’esistenza tranquilla in una piccola città di provincia. Lui è un insegnante, mentre lei gestisce un negozio di ottica. La coppia ospita Belle, la figlia di un’amica. La loro vita viene completamente stravolta quando la ragazza viene trovata morta nella loro casa.
Poiché Pierre era l’unico presente nell’abitazione al momento della tragedia, diventa l’unico sospettato. Subisce interrogatori umilianti dalla polizia, l’ostracismo dei colleghi e l’ostilità dei residenti della cittadina, dove tutti sanno tutto. Perché la domanda sulla bocca di tutti è la stessa: chi ha ucciso Belle?
Ottimo cast con con Charlotte Gainsbourg, Guillaume Canet e Kamel Laadaili.
A Milano nei cinema Ariosto, Eliseo, Mexico e Palestrina.
“I ragazzi della Nickel” è stato sorprendentemente candidato all’Oscar come miglior film ed è un magnifico adattamento cinematografico dell’omonimo raomanzo dello scrittore afroamericano Colson Whitehead.
Florida, 1962. Elwood Curtis è un ottimo studente liceale che è stato accettato ad un corso avanzato presso un college. Mentre si reca al college accetta un passaggio da uno sconosciuto che si rivela un ladro d’auto e viene fermato dalla polizia.
Siccome è un ragazzo di colore non gli viene dato modo di discolparsi: Elwood viene spedito alla Nickel Academy, un riformatorio dove i metodi educativi consistono nel riempire di botte chiunque non si sottometta alle regole del direttore.
Per fortuna il ragazzo fa amicizia con Turner, un ragazzo di strada che sembra più adatto a gestire la situazione e che fornisce a Elwood piccole scappatoie. Il legame fra Elwood e Turner si rivelerà molto più profondo di quanto entrambi potessero immaginare, e la loro natura complementare in modi davvero inaspettati.
Dirige RaMell Ross con Ethan Cole Sharp, Sam Malone e Najah Bradley.
In Italia purtroppo esce solo in streaming on demand.
Alla fine “La città proibita” è solamente il terzo film di Gabriele Mainetti (dopo il grande successo di “Lo chiamavano Jeeg Robot” e “Freaks Out”) anche se ci sembra un veterano da anni sulla scena italiana.
Cina, 1979. Due genitori sfuggono all’obbligo del figlio unico mettendo alla luce le bambine Yun e Mei. Mei, la secondogenita, è però costretta a nascondersi sempre per evitare alla famiglia una denuncia.
Salto temporale fino a metà anni Novanta: Mei si ritrova nella Roma multietnica del quartiere Esquilino, presso il ristorante cinese La città proibita.
Quel luogo è la chiave della ricerca che l’ormai giovane donna ha intrapreso per ritrovare la sorella maggiore, che è diventata una prostituta nella Città Eterna.
I destini di Mei si incroceranno con quelli di Marcello, giovane cuoco in un ristorante rivale di cucina tradizionale romana, rimasto insieme alla madre Lorena a gestire il locale dopo la sparizione di suo padre Alfredo.
Annibale, un amico fraterno di Alfredo, cerca di dare loro una mano, anche perché detesta il proprietario di La città proibita e i tentativi degli immigrati di diventare “padroni in casa sua”.
Ampio cast con Enrico Borello, Yaxi Liu, Marco Giallini, Sabrina Ferilli, Luca Zingaretti e Chunyu Shanshan.
Divertiamoci nei cinema Anteo, Arcobaleno, Cinelandia Certosa, CityLife Anteo, Ducale, Merlata Bloom, Orfeo e UCI Bicocca.
La regista e direttrice della fotografia americana Ellen Kuras, amata da Michel Gondry e da Rebecca Miller, dirige “Lee Miller“, l’intenso biopic sulla vita della fotografa Lee Miller, che esplora il costo emotivo del suo lavoro e il coraggio necessario per documentare la realtà brutale della guerra.
Elizabeth “Lee” Miller è stata una celebre modella, una fotografa di moda e la musa dell’artista surrealista Man Ray. Ha frequentato il mondo degli artisti e degli intellettuali nella Parigi degli anni Venti, ha conosciuto Pablo Picasso, Coco Chanel e Jean Cocteau: ma arrivata alla mezza età vuole confrontarsi con qualcosa di più autentico, e raccontare al mondo ciò che sta succedendo sul fronte della Seconda Guerra Mondiale.
Dunque si reca in prima linea come fotoreporter e corrispondente di guerra, anche contro il volere dell’esercito, per testimoniare le condizioni dei prigionieri e il coraggio delle ausiliarie al fronte, rischiando la pelle e riportando a casa una sindrome da stress post traumatico che l’accompagnerà per tutta la vita.
Con la bravissima Kate Winslet, Josh O’Connor, Alexander Skarsgård, Andrea Riseborough e Andy Samberg.
Lo trovate nei cinema Anteo, CityLife Anteo, Eliseo, Merlata Bloom e UCI Bicocca.
“Gioco pericoloso” è il nuovo film diretto dal’esperto Lucio Pellegrini (“E allora mambo!”, “Figli delle stelle”)
La relazione di Giada, ballerina professionista, alle prese con la produzione del suo primo spettacolo da protagonista, e Carlo, scrittore in crisi alla ricerca di una nuova storia da raccontare, gode ancora di grande complicità e intimità, mentre ognuno dei due persegue con determinazione la propria carriera.
L’incontro con Peter Drago, un giovane artista deciso ad affermarsi nel mondo dell’arte contemporanea, affascina Carlo che lo introduce in famiglia.
Quando Giada vede Peter ha però una reazione inaspettata e cerca in ogni modo di allontanarlo dalla loro casa: lui potrebbe far riemergere qualche indicibile segreto del suo passato. Eppure, la verità trova sempre il modo di venire a galla.
Cast famoso con Adriano Giannini, la cantante Elodie e Eduardo Scarpetta, Elena Lietti e Iaia Forte.
A Milano nei cinema Cinelandia Certosa, CityLife Anteo, Merlata Bloom e UCI Bicocca.
“The Electric State” è una spettacolare avventura fantascientifica diretto da Anthony e Joe Russo, i registi di “Avengers: Endgame”.
Ambientata in una versione alternativa e retro-futuristica degli anni ’90. Millie Bobby Brown (Stranger Things, Enola Holmes, Damsel) interpreta Michelle, un’adolescente orfana che deve affrontare la vita in una società in cui robot senzienti simili a cartoni animati e mascotte, che un tempo prestavano pacificamente servizio tra gli umani, vivono ora in esilio dopo una rivolta fallita.
Tutto ciò che Michelle pensa di sapere sul mondo è messo sottosopra una notte in cui riceve la visita di Cosmo, un robot dolce e misterioso che sembra essere controllato da Christopher, il geniale fratello minore di Michelle che lei credeva morto.
Determinata a ritrovare l’amato fratello che pensava di aver perso, Michelle parte per il sud ovest americano con Cosmo e presto si ritrova suo malgrado a fare squadra con il contrabbandiere di bassa lega Keats (Chris Pratt, Guardiani della Galassia, Jurassic World) e con il suo spiritoso robot aiutante Herman (doppiato da Anthony Mackie nella versione originale).
Avventurandosi nella Zona interdetta, un angolo del deserto chiuso da mura in cui i robot vivono da soli, Keats e Michelle trovano uno strano e variopinto gruppo di nuovi alleati animatronici e iniziano a scoprire che le forze dietro la scomparsa di Christopher sono più sinistre di quanto avessero mai immaginato.
La trovate su Netflix.
Rivelato al mondo del cinema da “Ilo Ilo”, Anthony Chen ritorna alla regia con “The breaking ice“, una lettera d’amore alla gioventù inquieta e disillusa della Cina.
Haofeng si reca a Yanji, città al confine tra Cina e Corea del Nord, per presenziare a un matrimonio. Sempre più depresso, medita il suicidio, ma cambia idea quando vede Nana, guida turistica, e decide di salire sul suo bus per unirsi alla comitiva nel tour di Yanji.
Nana è incuriosita e affascinata da Haofeng e lo coinvolge nella sua vita privata, del tutto dissimile da quella professionale, in cui frequenta locali notturni in compagnia di Han Xiao.
Tra Nana e Xiao la relazione è oltremodo complicata e, con l’aggiunta di Haofeng, diventa un insolito ménage à trois, guidato dalla voglia di stare insieme fino alle ore piccole e soffocare così le rispettive malinconie.
Con Dongyu Zhou, Chuxiao Qu e Haoran Liu.
Non perdetelo nei cinema Anteo e Centrale.
“Elfkins – Missione Gadget” è il secondo capitolo delle avventure dei piccoli Elfkins, dopo il grande successo del primo film basato sulla nota fiaba popolare tedesca, legata alla città di Colonia in Germania.
Secondo un’antica leggenda, gli Elfkins sono gnomi che aiutano gli umani nel lavoro. Ma Elfie, una giovane e spericolata Elfkin, desidera qualcosa di più: un’esistenza ricca di emozioni e avventure, in contrasto col volere degli anziani del suo clan.
La sua vita viene stravolta dall’incontro con Bo, Elfkin di un altro clan che vive di solo divertimento, mettendo a segno furti impossibili grazie a gadget super-tecnologici. Mentre tentano di sfuggire dalle grinfie della poliziotta Lansky e del suo gatto Polipette, i due amici dai cappelli a punta dovranno compiere la più grande delle missioni: far riconciliare i loro clan, che non si parlano da oltre 250 anni.
Dirige la regista Ute von Münchow-Pohl.
Per grandi e piccini nei cinema Cinelandia Certosa, CityLife Anteo, Merlata Bloom e UCI Bicocca.
“Il Caravaggio perduto“, un documentario diretto da Àlvaro Longoria, racconta proprio l’affascinante storia di un quadro, l’Ecce homo, che, alla luce della possibilita` di essere un Caravaggio smarrito, ha attirato l’attenzione di collezionisti e commercianti d’arte in tutto il mondo.
Un viaggio, attraverso diverse citta` europee e italiane, che illustra alcune delle meravigliose opere di Michelangelo Merisi e ci aiuta a comprendere quelle particolarita` che lo hanno reso uno dei pittori piu` importanti e rivoluzionari della storia.
Il documentario racconta anche l’affascinante e misterioso mondo dei “dormienti”, ovvero di quelle opere d’arte di enorme valore che restano nascoste o erroneamente non classificate come tali, cosi` come il dipinto che fa da punto focale della nostra storia.
Guidato dal mercante d’arte Jorge Coll e dai suoi soci, il team ha seguito per tre anni con un accesso unico ed esclusivo il restauro, l’attribuzione e la vendita di quest’opera d’arte, che fino ad allora era rimasta nell’ombra. Un documentario che apre le porte all’affascinante mercato dell’arte e a tutte le sue complessita`.
Luca Tartaglia dirige “Un posto sicuro” un sci-fi apolittico tutto italiano.
In un mondo devastato da una pandemia misteriosa e mortale, cinque sopravvissuti cercano disperatamente un rifugio sicuro. Trovano rifugio in una villa lussuosa e isolata. Ma presto si rendono conto di non essere soli. Esseri misteriosi chiamati “Ombra” minacciano le loro vite e la loro salute mentale.
La villa diventa una prigione dove paranoia e tensione si insinuano in ogni angolo. Mentre cercano di preservare la loro umanità e sfuggire a morte certa, vengono alla luce inquietanti rivelazioni sulla pandemia e sul destino dei sopravvissuti. La speranza si scontra con l’oscurità in una lotta disperata per la sopravvivenza.
Con Reyson Grumelli, Francesca Luce Cardinale, Alice Fiorentini e Nico Toffoli.
Solo al cinema UCI Bicocca.
Dopo “Nobi” e “Zan”, il regista giapponese Shinya Tsukamoto torna a raccontare l’impatto devastante della guerra sugli esseri umani con “Hokage – Ombra di fuoco“.
Un piccolo orfano si aggira nel dopoguerra nipponico in cerca di contatto umano e protezione, imbattendosi in tre figure emblematiche: una giovane vedova costretta a prostituirsi per sopravvivere; un soldato reduce dal conflitto mondiale e in preda ad una sindrome post traumatica che gli toglie il sonno e la voglia di vivere; e un venditore al mercato nero segnato dagli atti di disumanità che ha visto svolgersi intorno a lui al fronte, e ora intento a coltivare un oscuro desiderio di vendetta.
Tra gli attori ci sono Shuri, Ouga Tsukao, Hiroki Kôno e Mirai Moriyama.
Il buon cinema nipponico solo al Beltrade.
Se dici “Ago” può venire in mente solo un grande campione della moto e proprio di lui parla questo documentario diretto da Giangiacomo De Stefano.
Giacomo Agostini non è stato solo uno dei più grandi piloti nella storia del motociclismo, ma anche uno dei simboli dell’Italia degli anni ’60 e ’70, ovvero di una società che aveva fatto dei mezzi meccanici un pilastro imprescindibile della vita quotidiana, elevandoli a simbolo del progresso e dell’innovazione. Il film ne rievoca la vita e la carriera ricorrendo a immagini di repertorio spesso inedite e alle testimonianze di chi lo ha conosciuto o di chi è cresciuto ammirando le sue imprese (da Nico Cereghini a Guido Meda, da Marc Márquez a Claudio Costa, da Carlos Lavado a Gianni Morandi).
A emergere è il ritratto di un moderno Parsifal che ha più volte sfidato la morte uscendone vincitore, un mito che ha trasceso l’ambito sportivo per entrare direttamente nell’immaginario collettivo di un’intera nazione.
In sala solo il 10-11-12 marzo.
Damian Mc Carthy (“Caveat”) dirige l’horror “Oddity” che esce in streaming on demand.
Quando Dani viene brutalmente assassinata nella remota casa di campagna che lei e suo marito Ted stanno ristrutturando, tutti sospettano che si tratti di un paziente dell’istituto di igiene mentale locale, dove Ted è medico. Tuttavia, poco dopo il tragico omicidio, il sospettato viene trovato morto. Un anno dopo, Darcy, la sorella gemella cieca di Dani, sedicente sensitiva e collezionista di oggetti maledetti, fa una visita inaspettata a Ted e alla sua nuova fidanzata, Yana. Convinta che l’omicidio di sua sorella sia avvenuto più di quanto si sappia, Darcy ha portato con sé gli oggetti più pericolosi della sua collezione maledetta per aiutarla a vendicarsi.
Con Gwilym Lee, Carolyn Bracken, Tadhg Murphy, Caroline Menton, Steve Wall e Jonathan French.
Fabio Massa (“Vacanz…ieri, oggi e domani” e “Aeffetto Domino”) firma come regista “Global Harmony“.
Richard Foster e` un giornalista premiato per ben due volte con il famoso premio Pulitzer. E’ cresciuto in una famiglia americana molto ricca e famosa, ma la sua indole morale lo ha da sempre motivato a non seguire il business aziendale, allontanandosi ben presto dagli affari di famiglia.
E’ il fondatore della “Global Harmony Foundation” con sede a New York, con la quale lotta costantemente per la salvaguardia dei diritti fondamentali dell’uomo, per una cooperazione globale e per una visione di un mondo basata sulle pari opportunita`.
La sua vita cambiera` presto, in Italia, quando, dopo essere stato ospite di un popolare talk show televisivo, viene coinvolto, suo malgrado, in un grave incidente automobilistico che porta alla morte di una donna, una prostituta di colore, in corsa disperata verso un ospedale per dare alla luce sua figlia. E’ proprio Richard che le permette di diventare madre anche se per pochi minuti: la donna partorisce una bambina a cui regala il nome di Gaia.
Richard finisce per adottare la neonata che cambiera` per sempre li corso della sua vita e rimodellera` la visione della “Global Harmony Foundation”….
Cast internazionale con Morgan David Jones, Rasha Bilal, Enrico Lo Verso e Randall Paul.
“Didi” è il debutto cinematografico del regista taiwanese Sean Wang, un coming-of-age drammatico presentato al Sundance Film Festival 2024 dove ha vinto il premio del pubblico e che adesso esce solo in streaming on demand.
Un tredicenne americano di origini taiwanesi scopre la passione per il pattinaggio, l’altro sesso e la vera essenza dell’amore materno che va oltre gli insegnamenti della sua famiglia.
Con Joan Chen, Shirley Chen e Mahaela Park.
Presentato alla Quinzaine des Cinéastes 2023, “The Sweet East” è il debutto nel lungo del direttore della fotografia Sean Price Williams e lo possiamo trovare solo su Mubi.
Lillian è in gita scolastica a Washington D.C., ma un pazzoide fa irruzione nel ristorante dove sta mangiando, e la nostra eroina è separata dal resto della classe. Fugge attraverso un tunnel sotterraneo con un attivista anarchico, si ritrova a una festa di sbandati e bolscevichi, scappa di nuovo e finisce tra le braccia di un accademico neonazista, appassionato di cinema muto, Friedrich Nietzsche ed Edgar Allan Poe.
Lillian lo seduce, almeno finché non mette gli occhi su un ghiotto bottino, e allora se la dà a gambe con la refurtiva, incappando però in due filmmaker newyorkesi. La ritroviamo sul set di un film in costume à la James Ivory, diretto da un’afroamericana radical chic, finché non è tempo per l’avventura successiva, in una comunità di integralisti islamici.
Con i lanciatissimi Ayo Edebiri (“The Bear”) e Jacob Elordi (“Euphoria”) e poi anche Talia Ryder, Earl Cave e Jeremy O. Harris.
In Concorso alla 42esima edizione del Torino Film Festival arriverà settimana prossima al Beltrade, “Europa Centrale”, il film diretto da Gianluca Minucci.
Un kammerspiel metafisico sulla lotta politica, il tradimento e la paranoia, ambientato in un viaggio in treno di una coppia di comunisti a cui è stata affidata dal Comintern un’importante missione nell’aprile del 1940.
Il film è una storia di spionaggio dalla regia espressionista, un dramma profondamente umano collocato in un contesto politico violento ed angosciante, dove gli aderenti alle due ideologie dominanti del Novecento (Stalinismo e Fascismo) finiscono per perdere qualsiasi forma di umanità.
La paura, il sospetto, la violenza psicologica e fisica, creano un’atmosfera claustrofobica e psicotica, un cul de sac dal quale non c’è via di scampo.
Bel cast con Paolo Pierobon, Tommaso Ragno, Catherine Bertoni de Laet e Matilde Vigna.